Bellezza
Sotto il sole d’agosto con la crema solare giusta. Ecco quale scegliere (e usare)
Dai prezzi alle etichette, ecco come orientarsi tra le creme solari dell’estate 2025 secondo Altroconsumo.
Con l’arrivo dell’estate, la domanda è sempre la stessa: quale crema solare scegliere? Tra scaffali sempre più affollati e prezzi che oscillano dai 10 ai 30 euro (e oltre), trovare il prodotto giusto può sembrare un’impresa. Ma niente panico: Altroconsumo ha testato 36 referenze con SPF 30 o superiore, valutandole per efficacia, impatto ambientale, etichetta e ingredienti. Il risultato? Solo il 25% ha ottenuto un punteggio pari o superiore a 70 su 100, indice di ottima qualità. Sul podio troviamo il fluido corpo di Kiko (73/100), seguito da Eucerin, Angstrom, Delice Solaire e Collistar (72/100). Il miglior rapporto qualità-prezzo? Il gel di Eucerin, che costa circa 14 euro per 200 ml.
Ma come si sceglie una buona crema solare?
Prima di tutto, occhio all’SPF: per la maggior parte delle persone, un fattore 30 è sufficiente, ma chi ha la pelle molto chiara o si espone a lungo dovrebbe optare per un SPF 50 o superiore. Leggere l’etichetta è fondamentale: deve indicare chiaramente la protezione contro UVA e UVB, la resistenza all’acqua e l’assenza di ingredienti controversi. E poi c’è l’uso corretto, spesso sottovalutato. La crema va applicata almeno 20-30 minuti prima dell’esposizione, in quantità generose (circa 30 ml per il corpo di un adulto), e riapplicata ogni due ore o dopo ogni bagno.
Attenzione anche ai flop
Secondo Altroconsumo, due prodotti non mantengono le promesse indicate in etichetta. L’olio spray Coccobello di Bilboa (16/100) e la crema viso vellutata di Vichy (12/100) offrono una protezione inferiore rispetto a quella dichiarata.