High profile
Tennis, gourmandise e profumi: Gabriella Carlucci conquista Villa Borghese con “Vanille Mon Amour”
Nella serata conclusiva di Tennis in Pentola, tra chef stellati, ospiti vip e degustazioni gourmet, l’ex conduttrice ha conquistato il pubblico con un viaggio sensoriale tra sport, profumi e sapori. Vanille Mon Amour è la sua nuova essenza di femminilità e stile.
Metti una sera d’estate a Roma, nel cuore verde di Villa Borghese, tra racchette che fendono l’aria, piatti stellati e note di vaniglia che sembrano danzare tra i tavoli. Nasce così il Gala Dinner di Tennis in Pentola, trasformato da Gabriella Carlucci in un vero viaggio sensoriale con la presentazione del suo nuovo profumo, Vanille Mon Amour, nato in collaborazione con la Maison Sorelle Novembre.
La serata, firmata dal manager Luca Clarens, ha chiuso l’originale manifestazione che per tre giorni ha unito sport e alta cucina nei giardini della A.S.D. Via Muro Torto. Qui, chef stellati si sono sfidati a colpi di creatività in piatti ispirati al tennis e alla vaniglia, l’ingrediente-feticcio scelto dalla Carlucci per raccontare la sua essenza.
A cimentarsi nella sfida gourmet sono stati Daniele Lippi (Acquolina, 2 stelle Michelin), Pierluigi Gallo (Achilli al Parlamento), Giuseppe Di Iorio (Aroma), Giulio Zoli (Nomos Hotel), Giovanni Cappelli (Le Tamerici) e Gian Marco Bianchi (Al Madrigale). Prima di sedersi a tavola, gli ospiti hanno potuto assaggiare una selezione di eccellenze agroalimentari molisane al tartufo bianco e nero, accompagnate da prodotti caseari della Tenuta Villa San Michele, grazie agli imprenditori Gianluca Di Dio, Domenico Volpe e Sandro Rocchio.
A rendere la serata ancora più mondana, la presenza di numerosi volti noti: Licia Colò con la figlia Liala Antonino, Fanny Cadeo con la figlia Carol, Anna Carlucci, la produttrice e scrittrice Chiara Tilesi, Francesca Ceci, Pietro Romano, le giornaliste Adriana Pannitteri e Cinzia Malvini, e lo chef Max Cipicchia, tutti accolti dai press agent Emilio e Stefano Sturla Furnò.
Il menù ha sedotto i palati con un crescendo di sapori: girello cotto a bassa temperatura con chips al cocco, ricciolini all’uovo con ragù bianco di agnello, filetto con crema di patate e polvere di prezzemolo, per chiudere con tortino al limone e fragole fresche.
Ma il vero momento clou è arrivato quando Gabriella Carlucci, in tubino nero impreziosito da perle e strass, ha presentato il suo profumo passando di tavolo in tavolo. «Vanille Mon Amour rappresenta il racconto di me stessa in poche gocce di profumo – ha spiegato –. Fin da bambina sono stata affascinata dalla vaniglia e dal suo aroma caldo e rassicurante. In ogni viaggio andavo a cercarla, in tutte le sue forme. È la mia essenza, il profumo dei momenti più importanti della mia vita».
La serata è stata anche l’occasione per raccontare i prossimi impegni dell’ex conduttrice, impegnata nella promozione del cinema italiano all’estero con il Festival Estimar, e nella valorizzazione dei prodotti della tradizione agroalimentare del nostro Paese.
Tra sport, bellezza e profumi, Vanille Mon Amour è già più di un’essenza: è una dichiarazione di stile e di femminilità, un nuovo capitolo nella storia di una donna che continua a sorprendere e a ispirare.