Mistero

Extraterrestre, portalo via! JD Vance vuole vederci chiaro sugli Ufo: «Ne sono ossessionato»

Il vicepresidente americano promette di approfondire i misteriosi avvistamenti sulla East Coast, tra video del Pentagono e vecchi programmi segreti.

Published

on

    JD Vance, vicepresidente degli Stati Uniti e fedelissimo di Donald Trump, ha deciso di mettere tra le priorità un tema che affascina l’opinione pubblica. Gli Ufo: «Durante la pausa di agosto cercherò di approfondire per bene tutta quella faccenda». Ha dichiarato in un’intervista al Ruthless Podcast, ammettendo di aver sviluppato una vera e propria ossessione per il fenomeno.

    Il riferimento è ai video girati nel novembre scorso lungo la East Coast. Dove telecamere e radar militari avrebbero ripreso misteriosi oggetti luminosi in volo sopra aree sensibili. Quelle immagini hanno riacceso il dibattito su ciò che in gergo tecnico viene definito “fenomeno aereo non identificato”. Nessuna conferma ufficiale di presenze extraterrestri, ma abbastanza ambiguità da spingere il vicepresidente a voler “andare a fondo”.

    Non è la prima volta che il governo americano si occupa di questi fenomeni. Già nel 2007 era stato finanziato con 22 milioni di dollari un programma del Pentagono per indagare sugli oggetti volanti non identificati. Il progetto, noto come AATIP (Advanced Aerospace Threat Identification Program), era stato successivamente rinnovato sotto altre forme, fino al rapporto diffuso dal Dipartimento della Difesa nel 2021: un documento di decine di pagine che, pur ammettendo la presenza di fenomeni inspiegabili, non offriva prove di origine extraterrestre.

    Oggi, con Vance alla Casa Bianca come numero due, la curiosità sembra tornare ai vertici dell’amministrazione. La sua insistenza sul tema rispecchia anche un crescente interesse popolare: negli Stati Uniti le audizioni parlamentari sugli Ufo, ribattezzati ora “Uap” (Unidentified Aerial Phenomena), hanno attirato milioni di spettatori online.

    Se il vicepresidente riuscirà davvero a far emergere nuovi dettagli sugli oggetti luminosi avvistati l’anno scorso resta da vedere. Per ora, l’unica certezza è che Vance non intende archiviare la questione: l’estate 2025 potrebbe riportare alla ribalta uno dei misteri più longevi della storia americana, tra fascino per l’ignoto, trasparenza promessa e il solito dubbio che accompagna ogni luce nel cielo.

      Ultime notizie

      Exit mobile version