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Belen nuda in mare, scoppia il caso social: tra chi la celebra come dea e chi l’accusa di esibizionismo senza pudore
La Rodriguez scrive “Non ha prezzo” e scatena il dibattito: libertà di essere se stessa o ostentazione eccessiva? Sui social c’è chi difende la sua sensualità e chi invoca più discrezione, soprattutto per rispetto dei figli.
Belen Rodriguez torna a far discutere. Nel cuore della notte, immersa nelle acque della Sardegna, la showgirl argentina ha posato completamente nuda, pubblicando le immagini sul suo profilo Facebook con una didascalia lapidaria: «Non ha prezzo». Un gesto che, come spesso accade quando si parla di lei, ha acceso il dibattito.
Le foto la ritraggono senza veli, avvolta dal buio e dall’acqua, in pose sensuali che hanno spinto molti fan a definirla “una dea”. Ma sotto il post non mancano critiche feroci. «Hai un figlio quasi adolescente, perché sempre nuda?», scrive una follower, parlando di imbarazzo per i ragazzi quando saranno più grandi. Qualcuno va oltre: «Non si parla più di lei, allora usa la tattica del nudismo».
Accanto agli attacchi, ci sono però anche riconoscimenti sinceri. «Bellissima, non c’è nulla da dire», commenta un utente, pur aggiungendo che ostenta troppo la propria nudità. Altri insistono sul concetto di decoro: «La classe non è solo bellezza ed esibizione, si può essere splendide mantenendo dignità, soprattutto quando si hanno due figli».
Come spesso accade con Belen, il pubblico si spacca. Da un lato chi difende la sua libertà di mostrarsi come desidera: «Se una donna famosa decide di mostrarsi nuda sui social è una sua scelta. Non significa che dobbiamo offenderla», scrive una fan. Dall’altro, chi giudica il gesto come un’esibizione fine a sé stessa, condita da accuse di infelicità e perfino consigli sentimentali: «Tutti dicono che ama ancora Stefano, peccato che con il suo modo di fare non va bene. Troppo e sempre in mostra».
Il copione, insomma, è quello di sempre: Belen che provoca e divide, una platea che si accende tra difese appassionate e critiche moralistiche. E forse, più che la nudità, a colpire è proprio la sua capacità di trasformare ogni gesto in un caso.