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Kim Kardashian, lo scatto choc dal water scatena il web: l’influencer si fotografa in bagno e divide i fan tra disgusto e applausi
La star dei reality torna a far discutere con una posa estrema: l’immagine iper-ritoccata, pubblicata sui suoi profili ufficiali, mostra Kim Kardashian sul water in una toilette di lusso. Il dibattito è immediato e infuocato.
Kim Kardashian ha deciso di spingersi oltre. Ancora una volta. La star americana ha pubblicato sui social una foto che la ritrae seduta sul water, impegnata – almeno in apparenza – in un momento tutt’altro che glamour. Il contesto è quasi grottesco: bagno dorato, luce perfetta, trucco impeccabile e posa studiata come per un editoriale di moda. Eppure Kim sembra voler rompere, forzare, provocare: come se il confine tra privato e spettacolo non esistesse più.
La foto che divide
Nel giro di pochi minuti la foto ha totalizzato milioni di visualizzazioni e commenti. E non è difficile immaginare perché. L’immagine appare pesantemente ritoccata: pelle levigata, nessuna imperfezione, nessuna ombra reale a disturbare il quadro. Tutto è artificiale, dal colore della pelle alla silhouette. La sensazione generale è che la foto, più che mostrare un momento intimo, lo trasformi in una scena costruita, magnetica e disturbante al tempo stesso.
Dal water al paradosso dell’immagine perfetta
Il gesto ha colpito molti non tanto per lo shock, quanto per l’incoerenza estetica. Perché sedersi sul water fingendo di essere naturale, mentre si appare come una statua senza pori né difetti? Alcuni follower applaudono la scelta come un atto liberatorio, altri accusano Kim di essere caduta nella caricatura di se stessa. Nel frattempo la domanda rimbalza ovunque: davvero serviva?
Provocazione o disperata ricerca di attenzione?
Il dibattito corre più veloce ancora dei like. Chi conosce Kim sa che ogni mossa è calcolata e ogni immagine ha un preciso obiettivo mediatico. Ed è difficile ignorare che la foto arrivi in piena promozione di progetti e prodotti legati al suo impero beauty. Alcuni parlano di provocazione artistica, altri di caduta di stile. Quel che è certo è che l’effetto è riuscito: tutti ne parlano, nel bene e nel male.
