Cucina
Risotto alla zucca, il comfort food d’autunno: cremoso, profumato e irresistibile anche nella sua semplicità
Dal Mantovano al Veneto, il risotto alla zucca è uno dei grandi classici della cucina italiana d’autunno. Perfetto per una cena elegante o un pranzo della domenica, si prepara con ingredienti semplici ma richiede qualche accorgimento per ottenere quella cremosità irresistibile che lo rende unico.
Tra i piatti che più rappresentano l’autunno, il risotto alla zucca occupa un posto d’onore. È un piatto che racconta la campagna padana, i colori caldi delle foglie, l’odore della legna nei camini. Nato probabilmente tra Mantova e Verona, dove la zucca è regina dell’orto, nel tempo è diventato un simbolo della cucina casalinga di stagione.
La sua forza è nella semplicità: pochi ingredienti, ma la capacità di trasformarli in un abbraccio caldo e vellutato. La dolcezza naturale della zucca incontra la sapidità del brodo, il burro, il Parmigiano e, per chi lo ama, una nota di rosmarino o di salvia che profuma la casa.
La scelta della zucca
Non tutte le zucche sono uguali. Per un risotto perfetto, meglio scegliere la zucca delica o la mantovana, entrambe dal sapore pieno e dalla polpa compatta che non si sfalda in cottura. La zucca va tagliata a dadini e cotta lentamente, finché non diventa tenera e cremosa.
La base del risotto
Come in ogni risotto che si rispetti, il segreto sta nel soffritto e nella tostatura. In una casseruola capiente, si fa rosolare mezza cipolla tritata fine in una noce di burro (o un filo d’olio extravergine). Quando diventa trasparente, si aggiungono i cubetti di zucca e un mestolo di brodo vegetale caldo: la si lascia cuocere finché non si sfalda.
A questo punto si unisce il riso Carnaroli o Vialone Nano, varietà ideali per tenuta e cremosità. Lo si tosta per un paio di minuti, poi si sfuma con mezzo bicchiere di vino bianco secco.
La cottura
Da qui in avanti serve solo pazienza. Si procede un mestolo di brodo alla volta, mescolando di continuo. Dopo circa 16-18 minuti il riso sarà al dente, avvolto da una crema arancione lucente. È il momento della magia: la mantecatura.
Si spegne il fuoco, si aggiunge una noce di burro e una generosa manciata di Parmigiano Reggiano grattugiato, poi si copre la pentola per un minuto. Quando si riapre, il risotto è pronto: morbido, lucido, profumato.
La ricetta completa
Ingredienti per 4 persone:
– 320 g di riso Carnaroli
– 400 g di zucca delica o mantovana
– 1/2 cipolla bianca
– 1 litro di brodo vegetale
– 50 g di burro
– 1 bicchiere di vino bianco secco
– 50 g di Parmigiano Reggiano
– sale, pepe e salvia o rosmarino a piacere
Consigli e varianti
Per una nota più rustica si può aggiungere pancetta croccante o salsiccia sbriciolata; per un tocco gourmet, gocce di aceto balsamico o crumble di amaretti, un omaggio alla tradizione mantovana.
Servito ben caldo, il risotto alla zucca è un piatto che parla d’autunno e di casa. Un piatto che non passa mai di moda, perché sa essere semplice e raffinato allo stesso tempo — proprio come le cose più buone della nostra cucina.
