Cinema
Brad Pitt e il film “F1”: Monza al centro della scena nel nuovo blockbuster dedicato alla Formula 1
Il circuito di Monza diventa protagonista assoluto del nuovo film “F1” con Brad Pitt. Riprese segrete, scena cult sulla sopraelevata e anteprima italiana a Lissone. Ecco tutto quello che sappiamo.
Non poteva che essere Monza – anzi, l’UCI Cinema di Lissone – il palcoscenico dell’anteprima italiana di F1. Il film, colossal diretto da Joseph Kosinski con protagonista Brad Pitt. Una produzione hollywoodiana da budget milionario che mette al centro il mondo della Formula 1, raccontato dal punto di vista di Sonny Hayes, ex leggenda delle corse tornata in pista dopo trent’anni per aiutare un vecchio amico: il proprietario della scuderia Expensify APXGP.
Nel film, Monza è molto più di una location: è snodo centrale della trama. Divide la pellicola in due tempi, con una sequenza ad alta tensione che zittisce persino il rombo dei motori. La scommessa si gioca tutta qui, tra curve leggendarie e un silenzio irreale. Brad Pitt, in tenuta sportiva, corre sullo sfondo della sopraelevata nord nel Parco di Monza: una scena d’impatto che conferma – finalmente – la sua effettiva presenza fisica sul circuito brianzolo.
La conferma arriva da Oscar Comi, direttore di gara dell’Autodromo: «Sì, Brad Pitt è venuto a Monza nel giugno scorso. Ha girato quella scena sulle sopraelevate. È stato un passaggio veloce, ma c’era». La sua presenza, finora solo sussurrata, era stata il tormentone del GP d’Italia 2023, dove giornalisti e addetti ai lavori avevano inseguito ogni possibile avvistamento. Ma il set era blindato e l’attore, allora in sciopero, irraggiungibile.
Oltre al circuito, anche il Parco Reale e gli scorci verdi fanno da sfondo a una pellicola che omaggia Monza come pochi film prima. Per due ore si dimenticano le polemiche sulla concessione dell’Autodromo e le querelle politiche. Sullo schermo, la Formula 1 torna romantica, adrenalinica e spettacolare, tra rivalità, sogni e seconde possibilità.
La trama ruota attorno a Sonny, ex enfant prodige delle corse fermato da un terribile incidente in Spagna. Dopo una vittoria alla 24 Ore di Daytona, viene convinto dall’amico Ruben Cervantes a rientrare in pista per salvare la sua scuderia. Dovrà fare squadra con il giovane Joshua Pearce, talento social più attento alla visibilità che ai motori. Ma sarà proprio l’esperienza di Sonny a insegnare il valore dello sport, della lealtà e della vita fuori dalla pista.