Televisione
Barbara d’Urso ora che ha messo un piede in Rai difficilmente ne uscirà: Zazzaroni racconta i segreti di Ballando
Ivan Zazzaroni, da diciotto anni volto fisso di Ballando con le Stelle, spiega come è cambiato il suo ruolo, cosa pensa della D’Urso in gara e perché il programma “è sempre più forte di ogni concorrente”
“Ballando con le Stelle è superiore a tutti i concorrenti. Non c’è un personaggio che diventa più forte del programma: Barbara D’Urso non ha certo bisogno di essere lanciata, ma ora che ha messo un piede in Rai difficilmente ne uscirà”. Ivan Zazzaroni non ha dubbi. Il direttore del Corriere dello Sport e volto storico del talent condotto da Milly Carlucci racconta la nuova edizione dello show, in onda su Rai 1 dal 27 settembre, e non risparmia osservazioni pungenti.
Il giornalista sportivo, seduto al tavolo dei giudici fin dal 2006, ha vissuto tutte le evoluzioni del programma: “All’inizio ero quello un po’ più provocatorio, ma con l’arrivo di Selvaggia Lucarelli ho fatto un passo indietro. Ci ho guadagnato, perché per tutti ora sono il giudice equilibrato, il ‘padre saggio’. Prima avevo l’immagine del cattivo, oggi sono la voce seria della giuria”.
Nonostante le critiche che piovono sui social, Zazzaroni non sembra farne un dramma: “A me non interessa molto quello che dicono di me. Mi piace se arriva il complimento; se invece c’è un’offesa, mi passa in un secondo. I social hanno moltiplicato tutto, ma quello che viene scritto in forma anonima non mi tocca. Nella vita quotidiana offese non ne ricevo mai”.
Dietro le quinte, garantisce, l’atmosfera è serena: “Noi ci vediamo alle 19 del sabato, facciamo un confronto pieno di risate e poi si parte. In passato ci sono stati piccoli screzi tra Carolyn e Selvaggia, ma Milly Carlucci ha la capacità incredibile di appianare tutto. Anche Mariotto, che è la nostra scheggia impazzita, ha un suo modo di fare televisione. Se lo facessimo noi, ci ricovererebbero, ma lui funziona così e il pubblico lo sa”.
Il cast di quest’anno, sottolinea Zazzaroni, è all’altezza delle venti candeline del programma: “Sono tutti personaggi molto popolari, non c’è lo sconosciuto da lanciare. Forse hanno voluto fare un omaggio ai vent’anni di Ballando. Tra i concorrenti ci sono Fabio Fognini e Filippo Magnini, che porteranno carattere e agonismo. E poi c’è Barbara D’Urso: balla da sempre, è appassionata e conosce il palco come pochi. La mia compagna la conosce bene e ogni tanto mi mostrava video di lei che ballava la salsa nei backstage Mediaset. Sono convinto che la vedremo a suo agio”.
Sul rapporto con i colleghi di giuria, il giornalista è netto: “Tra noi c’è un’alchimia speciale, creata da Milly Carlucci. Ognuno porta il suo: io faccio la parte più moderata, Fabio Canino è lo showman, Carolyn è la tecnica, Selvaggia mette pepe e Mariotto fa Mariotto. È difficile che uno di noi scavalchi l’altro: abbiamo caratteri forti, ma la miscela funziona”.
Zazzaroni non esclude nulla per il futuro, ma con un’avvertenza: “Ho avuto tutto quello che desideravo. Ho diretto giornali, fatto i viaggi che sognavo, partecipato a programmi. Mi manca solo la conduzione di un grande show sportivo su una rete nazionale, ma non credo ci sarà occasione. I costi sarebbero improponibili”.
Per adesso, dunque, il suo posto resta lì: “Il mio mestiere è uno, quello del giornalista. Colgo le opportunità che mi piacciono e Ballando è una di queste. Sono 18 anni che mi diverto e finché sarà così, continuerò”.