Televisione
Stranger Things vola oltre ogni previsione: debutto record su Netflix con 59,6 milioni di visualizzazioni in cinque giorni
Le prime quattro puntate della stagione finale conquistano subito il vertice della top 10 mondiale. Netflix rilascerà altri episodi a Natale e un gran finale distribuito anche nelle sale USA e Canada. Intanto tutte le stagioni tornano in classifica e mandano in tilt la piattaforma.
Il Sottosopra torna e fa saltare ogni previsione. Le prime quattro puntate della quinta stagione di Stranger Things hanno registrato 59,6 milioni di visualizzazioni in appena cinque giorni, un risultato che le colloca al primo posto tra i debutti delle serie in lingua inglese su Netflix. È anche il terzo miglior esordio nella storia del colosso dello streaming, dietro soltanto alla seconda e terza stagione del fenomeno globale Squid Game. La serie dei fratelli Duffer si conferma così un marchio capace di sfidare l’intero ecosistema pop.
Il rilascio in tre atti e un finale “da cinema”
Netflix ha scelto una strategia particolare per questo capitolo conclusivo: quattro episodi subito, altri tre in arrivo il giorno di Natale e un finale di oltre due ore che uscirà in contemporanea nelle sale statunitensi e canadesi, oltre che in streaming globale l’ultima notte dell’anno. Una mossa da blockbuster, pensata per evocare un evento collettivo e accompagnare gli spettatori verso la chiusura di uno dei titoli più iconici dell’ultimo decennio.
Numeri che superano anche la quarta stagione
Il confronto con la stagione precedente rende la portata del successo ancora più evidente. Nel 2022 Netflix misurava ancora gli ascolti in “ore di visione” e il debutto della quarta stagione totalizzò 287 milioni di ore in tre giorni, equivalenti oggi a circa 22 milioni di views. Il balzo è netto: la quinta stagione ha quasi triplicato quei valori grazie al nuovo sistema di misurazione e a un’attesa cresciuta mese dopo mese.
Tutte le stagioni in top 10: un evento mai visto
Il clamore ha riportato in classifica l’intera saga: le prime quattro stagioni sono entrate simultaneamente nella top 10 globale, un fatto mai accaduto prima per una serie Netflix. L’ondata di spettatori è stata tale da causare persino un momentaneo blocco della piattaforma. «Abbiamo aumentato la banda del 30% per evitare un crash», ha rivelato Ross Duffer su Instagram.
Stranger Things, nata nel 2016, ha costruito un immaginario diventato lingua comune: dalla consacrazione di Millie Bobby Brown ai volti di Joe Keery, Natalia Dyer, Charlie Heaton, Finn Wolfhard, Noah Schnapp, Caleb McLaughlin, Sadie Sink e Gaten Matarazzo. Ora la serie corre verso il suo ultimo salto nel buio, con numeri che fanno immaginare un finale da record.
