Televisione

“Troppo colto per l’Isola”: Dino Giarrusso accusa e racconta il reality da outsider

Dino Giarrusso racconta la sua esperienza all’Isola dei Famosi 2025: “Mi hanno fatto passare per il polemico, ma il problema è che lì dentro pensavano fossi troppo colto. Adinolfi ha fatto l’orsacchiotto, io ho detto la mia”. E sulla rissa con Omar Fantini chiarisce: “Mi ha colpito per primo, ma ormai è acqua passata”.

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    Sincero, tagliente, con la voglia di mettere tutto sul tavolo, anche quello che non fa comodo a nessuno. Dino Giarrusso non si nasconde dietro la diplomazia e, dopo la sua uscita dall’Isola dei Famosi 2025, racconta la sua verità con il tono di chi non ha più nulla da perdere.

    “Mi dispiace un po’ la scelta di farmi emergere come il ‘cattivo’, perché non rispecchia ciò che sono”, spiega l’ex inviato de Le Iene, diventato in breve tempo il personaggio più discusso del reality. Il motivo? “Pensavano fossi troppo colto e preparato, quasi come se avere un proprio bagaglio culturale fosse malvisto in quel contesto”.

    Giarrusso accusa un certo anti-intellettualismo di fondo tra i naufraghi, e cita il caso di Mario Adinolfi: “Un ottimo giocatore come lui ha spento il suo lato polemico ed erudito per diventare un po’ ‘orsacchiotto’, per acquisire consensi che all’inizio non aveva”.

    Non si definisce un provocatore, ma di certo non si tira indietro: “Io ho suscitato diffidenza solo perché sono in possesso di un livello discreto di conoscenza e questo non è un segnale incoraggiante. Mi aspettavo almeno rispetto, invece sono andato sulle scatole ad alcuni proprio perché spiegavo delle cose. È un po’ inquietante”.

    Quanto al racconto televisivo, lo considera parziale e costruito: “Credo che si sia scelto di ritagliarmi addosso il ruolo del puntiglioso, dello scassa**lle e mi sta bene, perché è la mia natura. Ma in alcune occasioni hanno calcato la mano, quasi forzando il racconto”. E fa un esempio: “Con Paolo Vallesi è nata un’amicizia vera e solida, che durerà – spero – per sempre. Però si è scelto di evidenziare l’unico minimo screzio tra noi. Se mandi in onda solo il battibecco fra due amici, fai una scelta un po’ sadica”.

    Poi cita tre frasi “pesanti” dette da altri concorrenti e mai enfatizzate come le sue: “Quella è tornata a fare la… su Onlyfans”, “Tu sei autistico”, “Quel signore che non riesce nemmeno ad alzarsi dal letto”. “A me non è stato perdonato nulla, ma se questo è servito a rendere più vivo il programma, mi sta benissimo, sono felice di esser stato utile”.

    Sulla conduttrice, invece, solo elogi: “Veronica Gentili è stata perfetta. Corretta, imparziale, né indulgente né severa. Ha trionfato nel ruolo”.

    Non poteva mancare un passaggio sulla famigerata rissa in acqua con Omar Fantini: “Nel caos del momento non ricordavo come fossero andate le cose, ma rivedendo i filmati mi sembra evidente che Omar mi abbia colpito con pugni alla testa e una manovra a strozzo ben prima che io mi avvicinassi a Cristina Plevani. Anche in quel caso, però, sono passato come quello che ha attaccato una donna pur di vincere una gara”.

    Nessun rancore, però: “Dopo il nostro chiarimento, ritengo che quella questione sia un capitolo chiuso”.

    E proprio su Cristina Plevani, vincitrice del reality, Giarrusso spiega: “Avrei preferito vincesse Loredana Cannata, ma Cristina era la mia seconda scelta. Credo che loro due fossero quelle che avevano più bisogno sia del premio economico che di un rilancio d’immagine. Mi ha fatto piacere la sua vittoria, onestamente”.

    Le frasi taglienti sulla Plevani, però, restano scolpite nella memoria del pubblico: “Avevo detto che, di concreto, sull’Isola stesse facendo poco, come del resto dopo quel primo GF. Abbiamo avuto percorsi di vita molto diversi: io ho girato tante città, lei è sempre rimasta a Iseo; io ho costruito una famiglia, lei ha preferito una vita più defilata. Ci sta che non le stia simpatico”.

    Chiude con una riflessione sulla sua vita privata, dopo che la moglie ha rivelato in un’intervista che il loro è un “rapporto aperto”: “Sicuramente non ci siamo mai nascosti nulla, né questo succederà in futuro. Il nostro è un rapporto solido, basato sulla fiducia e sull’amore. Può succedere di provare attrazione fisica verso un’altra persona, è la cosa più comune della storia umana. Tutto sta nel saperla gestire”.

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