Tennis
Jannik Sinner fugge per una vacanza segreta con Laila Hasanovic, ma la meta viene svelata da un selfie in volo con Zverev alle Maldive
La coppia si è imbarcata pochi giorni dopo il trionfo alle ATP Finals, con una tabella di marcia blindata. L’incontro fortuito con Alexander Zverev però ha reso pubblica la destinazione. E ora i fan commentano.
Per Jannik Sinner è arrivato il momento di fermarsi. Dopo settimane scandite da match ad alta tensione, la vittoria alle ATP Finals e un calendario diventato un mosaico di impegni, il tennista ha salutato l’Italia per una vacanza lontano da tutto insieme alla fidanzata Laila Hasanovic. L’intenzione era quella di svanire dai radar, prima un passaggio rilassato nelle case dell’anima – Montecarlo e Sesto – poi l’imbarco verso un luogo “imprecisato”, da custodire gelosamente. Ma il piano di riserbo è saltato nel giro di poche ore.
La fuga che non doveva avere testimoni
Lunedì mattina, a bordo del volo intercontinentale, accade l’imprevisto: Sinner sale sull’aereo e trova seduto poche file davanti Alexander Zverev. Per pura coincidenza, il numero 2 e il numero 3 del tennis mondiale sono diretti nella stessa identica destinazione vacanziera. Il selfie postato dal tedesco non lascia spazio a dubbi. “Immagino sia periodo di Maldive per tutti, eh?”, scrive, con un sorriso complice e un Jannik immobile accanto. Bastano quelle parole e l’immagine diventa virale.
La coppia e la discrezione che non funziona mai
Sinner e Laila Hasanovic sono tra le coppie più osservate del momento. La modella danese lo ha accompagnato dall’estate in silenzio e senza mai sottrarsi alla promessa più difficile di tutte: quella dell’invisibilità. Niente baci pubblici, niente spettacolo fuori stagione, niente sovraesposizione. Sui social una sola traccia, pochi dettagli, qualche scatto calibrato dal box e una riservatezza mai realmente scalfita. Finora.
L’effetto post-Finals e il messaggio per la Davis
Nel frattempo Jannik ha trovato il tempo di celebrare chi è rimasto. Sul suo profilo Instagram poche ore prima della partenza ha salutato i compagni impegnati nella Coppa Davis. “Complimenti per questa vittoria incredibile”, ha scritto, rilanciando le immagini della squadra trionfante. Un gesto sintetico, rapido, asciutto. Proprio come il suo stile.
Il viaggio dopo l’impresa
Ora il tennis si allontana per qualche giorno. Il mare, il silenzio e una parentesi fuori dal mondo sembrano la ricompensa naturale dopo una stagione che ha cambiato tutto: la percezione internazionale, le aspettative, il peso sulle spalle. Forse cercava l’anonimato. Ha trovato, come sempre, un’istantanea.
