Tennis
Sinner salta Toronto per amore (e relax): vacanze extra in Costa Smeralda con la modella Laila Hasanovic
Il re del tennis italiano prolunga la sua permanenza in Sardegna tra yacht, mare cristallino e dolce compagnia danese. Con la rinuncia a Toronto, Sinner pensa a ricaricare le pile per difendere i suoi titoli americani. E mentre Djokovic e Alcaraz danno forfait, Jannik fa rotta su Cincinnati e US Open, ma intanto si sollazza tra i vip della Costa Smeralda
Per una volta, la racchetta può aspettare. Jannik Sinner si prende una pausa dal tennis e sceglie il jet set: niente Toronto, vacanze extra in Costa Smeralda, e compagnia decisamente non casuale. Il numero uno del mondo è stato avvistato a Porto Cervo, sbarcato con l’elicottero a Villa La Contra, lo scalo dei super ricchi. Da lì, rotta verso lo Yacht Club di Cala dei Sardi, dove ha ricevuto un regalo speciale: una copia autografata del libro di Gianfranco Bacchi, ex comandante della nave scuola Amerigo Vespucci.
Ma a far parlare non è solo il mare azzurro della Sardegna. È l’ombra bionda e scandinava che lo segue ovunque: Laila Hasanovic, modella danese, avvistata accanto a Sinner già a Parigi e a Londra, ha postato su Instagram una story dall’elicottero, lo stesso mare, gli stessi riflessi. Coincidenze? Diciamo che ormai il gossip non è più velato.
Intanto Jannik ha comunicato ufficialmente il forfait al torneo Master 1000 di Toronto, dove avrebbe difeso il quarto di finale perso contro Rublev nel 2023. La motivazione ufficiale è quella del recupero fisico, soprattutto per il gomito destro, messo a dura prova da una stagione intensa. Ma in realtà, a pesare nella decisione è anche la scaltra gestione del calendario, fondamentale per chi vuole restare in vetta.
«Mi dispiace, ma devo riprendermi», ha scritto sui social. E in effetti, dopo mesi a tutta birra, un po’ di dolce vita sarda con la nuova fiamma non guasta. Anche perché, da metà agosto in poi, comincia la parte più delicata dell’anno: Sinner dovrà difendere i titoli di Cincinnati e degli US Open, oltre al bottino monstre accumulato tra Pechino, Shanghai e le ATP Finals.
In totale, sono 5830 punti da proteggere, con Alcaraz che incalza e sogna il sorpasso. Non a caso anche lo spagnolo ha deciso di rinunciare a Toronto, così come Novak Djokovic. Ma Sinner, oltre al ranking, ora difende anche uno status: quello di campione che non ha più nulla da dimostrare, se non a se stesso. E magari anche a Laila, sotto il sole della Costa Smeralda.