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Turismo relazionale e accoglienza diffusa: il tour “Vita da Ostello” arriva in Calabria

Dal 21 al 23 giugno, a Sant’Andrea Apostolo dello Ionio, tre giorni di incontri e laboratori per promuovere un turismo sostenibile, comunitario e a misura d’uomo.

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    Una tappa speciale all’insegna dell’incontro, della sostenibilità e della condivisione. È quella in programma dal 21 al 23 giugno a Sant’Andrea Apostolo dello Ionio, in provincia di Catanzaro, dove farà sosta il tour nazionale “Vita da Ostello con ArtHo”, promosso dalla Rete Italiana di Ostelli C.I.A.O. A.M.I.C.O. – Hostelling International.

    Al centro dell’iniziativa c’è il cosiddetto turismo di relazione, un modello che punta sulla qualità umana dell’accoglienza, sulla valorizzazione delle comunità locali e sul rispetto dell’ambiente. E non a caso la tappa calabrese si svolge all’interno dell’Ostello Diffuso di Sant’Andrea, realtà che incarna perfettamente questa visione.

    Il programma si apre venerdì 21 giugno, alle ore 11.30, con una conferenza stampa nella Terrazza sul mare Barbuto La Taverna, con la partecipazione di esponenti nazionali e internazionali della rete Hostelling International, tra cui Stephan Kurmann e Miguel Perestrello, insieme ai rappresentanti italiani e a figure del mondo culturale, associativo e formativo.

    Nel pomeriggio spazio alla cucina del territorio, con il laboratorio “Menù degli Ostelli”, guidato dal cuoco contadino Peppe Zullo, per promuovere una sana alimentazione e l’uso di prodotti locali.

    Sabato 22, alle 19, nel Chiostro del Convento delle Suore Riparatrici, è in programma la presentazione del libro “La comunicazione creativa per lo sviluppo socio-umanitario” di Biagio Maimone, che discuterà del turismo come strumento di dialogo e crescita comunitaria insieme a Don Angelo Comito, missionario in Madagascar.

    Lunedì 23, incontri con enti locali e tavoli tematici su come sviluppare e potenziare gli ostelli diffusi nei borghi calabresi. Interverranno esperti della rete mondiale, sindaci, operatori turistici e culturali.

    Durante l’evento sarà consegnato il Premio Vita da Ostello e verranno realizzati laboratori artistici gratuiti per il pubblico. L’ingresso è libero.

    Un’occasione concreta per ripensare il turismo come esperienza autentica, accessibile, e centrata sulla relazione tra persone e territori.

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