Italia
Caro-spiagge, prezzi ancora su: +2,3% in media e in Versilia tende da 1.500 euro al giorno
Abbonamenti giornalieri in aumento del 6%, pedalò e idromassaggio più cari, e i lidi vip superano i 1.000 euro al giorno. Intanto parte la caccia agli sconti: ecco le formule per risparmiare
Il mare costa sempre di più. Quest’estate i prezzi dei servizi balneari in Italia aumentano ancora: +2,3% in media rispetto al 2024, secondo i dati appena diffusi da Federconsumatori e Fondazione Isscon. A crescere soprattutto il costo dell’abbonamento giornaliero, salito del 6%: passare una giornata sotto l’ombrellone con lettino e sdraio costa ora 35,74 euro, contro i 33,69 dell’anno scorso.
Anche il noleggio di canoe, sup e pedalò registra rincari (+2%), mentre per coccolarsi con una vasca idromassaggio in spiaggia si arriva a pagare quasi 15 euro (+10%). I lidi più esclusivi raggiungono vette impensabili: in Versilia, al Twiga, la “tenda imperiale” costa 1.500 euro al giorno, anche se può accogliere fino a dieci persone.
Salgono anche gli abbonamenti mensili, con un aumento medio del 3%: da 750 a 773 euro. Solo le aree per cani fanno eccezione, con un calo del 2% (da 24 a 22,90 euro).
Sul fronte regionale, è la Sicilia a segnare l’incremento più alto (+6%), seguita da Sardegna (+4%), Veneto, Emilia-Romagna, Abruzzo, Basilicata e Liguria (tutte al +3%). Ma è in Toscana che si concentrano i lidi più cari.
In questo scenario, cresce la richiesta di formule scontate. Molti stabilimenti propongono accessi ridotti per mezza giornata o dopo le 14, con risparmi fino al 50%. In aumento anche i pacchetti all inclusive con spiaggia, pranzo e sport acquatici: costano tra i 35 e i 50 euro, variabili in base al menu e al giorno della settimana.
Infine, le app. Alcune piattaforme permettono di rivendere a prezzo scontato le ore in spiaggia non utilizzate, favorendo così il riuso e l’ottimizzazione delle risorse. Una piccola rivoluzione digitale per sopravvivere a un’estate che, anche al mare, pesa sempre più sul portafoglio.