Elisabetta Gregoraci: «Battiti era una famiglia, ora sono ferita». E su Ilary Blasi: «Non ce l’ho con lei, ma mi ha fatto male»

A distanza di quasi un anno dalla sua uscita di scena, Elisabetta Gregoraci torna a parlare di Battiti Live e lo fa con la voce incrinata dall’emozione. Non è solo un programma che ha lasciato, ma – parole sue – «una famiglia». Ospite del podcast Non lo faccio per moda, condotto da Giulia Salemi su YouTube, la showgirl calabrese ha affrontato con tono pacato ma sentito il passaggio di testimone che l’ha vista sostituita da Ilary Blasi nella conduzione dello show musicale estivo, ora in onda su Canale 5.

«L’ho condotto per sette anni», racconta, «e non è mai stato solo lavoro. È stata una vera famiglia. Ho perso qualcosa di importante e ancora oggi, quando ci penso, mi commuovo». Poi, con garbo, aggiunge: «Non ce l’ho con chi ha preso il mio posto, ma per me era molto più di un semplice programma». Nessun attacco diretto a Ilary Blasi, ma il riferimento è chiaro: il dispiacere non è tanto per la sostituzione, quanto per la modalità e il valore affettivo che lei dava a quell’esperienza.

La Gregoraci ammette che la decisione è arrivata “dall’alto”: «È stata una scelta aziendale, un cambio completo, non solo della conduzione ma anche della rete. È cambiato tutto». Eppure, la ferita rimane. «Mi ha fatto male, l’ho vissuto come un distacco».

Non è stata solo l’occasione per un bilancio professionale. Il podcast ha offerto anche un confronto inedito con Giulia Salemi sullo storico triangolo “reality-sentimentale” che le ha viste protagoniste al Grande Fratello Vip nel 2020, legato a Pierpaolo Pretelli. «Mi è dispiaciuto non avere la possibilità di salutarlo, all’epoca», ha ammesso Elisabetta, «Tu eri furiosa. Non ci siamo mai viste dopo, né per un aperitivo né per una cena». E la Salemi ha risposto con altrettanta onestà: «Tu però non ci hai mai scritto. Ma se ti fa piacere, possiamo recuperare».

Un siparietto distensivo che – forse – chiude anni di frecciatine a distanza. Ma il vero nodo resta quello lasciato da Battiti Live, un addio mai davvero elaborato. Forse perché, come dice lei stessa, «certe cose non si conducono, si vivono». E quando finiscono, il silenzio non basta a farle passare.