Gossip
La casa trasformata in un set hard: gli hacker violano la privacy di Stefano De Martino e Caroline Tronelli, rubano i video e li rivendono nel dark web
Un filmato rubato, la minaccia di pubblicazione e la denuncia in procura. La 22enne Caroline Tronelli, nuova fiamma di De Martino, si era dotata di telecamere di sicurezza per proteggersi dai ladri, ma il sistema è diventato un’autostrada per gli hacker. I pirati informatici hanno diffuso le riprese private su un portale che raccoglie filmati intimi di tutto il mondo, rivenduti nel mercato nero del dark web. Ora indagano procura e polizia postale, mentre il Garante della privacy ha ordinato lo stop immediato a ogni ulteriore diffusione.
Una telecamera installata per difendersi dai furti trasformata nello strumento con cui la propria intimità viene violata e messa in piazza. È l’incubo che hanno vissuto Stefano De Martino e Caroline Tronelli, la 22enne nuova compagna del conduttore. ProtagonistI loro malgrado di uno scandalo che mescola voyeurismo, gossip e criminalità informatica.
Il video in cui la coppia appare in momenti privati, sottratto dal sistema di sorveglianza della ragazza, collegato a una rete Tim. Qualcuno, racconta De Martino nell’esposto presentato in procura a Roma, ha bucato il software. E ha diffuso il materiale su un portale che raccoglie filmati intimi rubati da case di tutto il mondo: dall’Italia agli USA, dall’Iran alla Colombia.
Prima della pubblicazione, De Martino sarebbe stato contattato da un utente anonimo che chiedeva soldi in cambio della non diffusione. Ricatto respinto, denuncia depositata e, poco dopo, la doccia fredda. Le immagini finite in rete, rilanciate su Telegram e persino usate per schernire il figlio del conduttore.
La procura di Roma ha aperto un fascicolo e la polizia postale sta verificando se si tratti di un’operazione criminale strutturata. A intervenire anche il Garante della privacy, che ha ordinato la cessazione immediata di ogni trattamento illecito. Ma ormai il danno è fatto: una volta in rete, i video viaggiano senza controllo.
A spiegare la gravità del fenomeno è Giancarlo Gennaro, vicequestore aggiunto della polizia postale: «Esiste un mercato nero nel dark web, dove filmati di persone comuni vengono venduti a pacchetti, mentre quelli che coinvolgono personaggi noti hanno prezzi ben più alti».
Il sospetto è che i criminali sapessero benissimo chi stavano spiando: un volto noto della tv e la sua nuova compagna, una preda perfetta per il gossip. De Martino ha annunciato che eventuali risarcimenti saranno devoluti in beneficenza, ma intanto resta l’amara verità: la privacy non esiste più, neppure fra le mura di casa.