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Rapina da 40mila euro: Stefano De Martino derubato in centro a Milano con il trucco dello specchietto
Il furto è avvenuto in zona Bocconi. De Martino avrebbe cercato di reagire, ma uno dei malviventi lo avrebbe minacciato con una frase gelida: “Lasciami o ti sparo”. Dopo l’aggressione, il conduttore si è recato in questura per sporgere denuncia, “visibilmente teso e arrabbiato”.
Non è un periodo sereno per Stefano De Martino. Il conduttore di Affari Tuoi, 35 anni, è stato vittima di una rapina lampo nel cuore di Milano, dove due uomini in scooter lo hanno derubato del suo orologio di lusso, un modello da circa 40mila euro. Il furto è avvenuto in zona Bocconi, con la tecnica – ormai tristemente nota – del “trucco dello specchietto”.
Secondo quanto ricostruito dal settimanale Oggi, tutto è accaduto in pochi secondi. De Martino era fermo al semaforo con la sua Mercedes quando uno dei due motociclisti è andato deliberatamente a sbattere contro lo specchietto del suo suv. L’ex ballerino, pensando a un incidente, ha abbassato il finestrino per sistemarlo. In quell’istante, il complice è arrivato sul lato opposto e gli ha afferrato il polso, riuscendo a sfilargli l’orologio.
Il conduttore avrebbe tentato di opporsi, ma si sarebbe fermato dopo una minaccia diretta: “Lasciami o ti sparo”, gli avrebbe urlato uno dei rapinatori. Poi la fuga, rapidissima, tra il traffico del primo pomeriggio. Sotto shock ma lucido, De Martino si è subito recato in questura per denunciare l’accaduto.
Le immagini pubblicate da Oggi lo mostrano all’ingresso degli uffici della polizia di Milano, accolto da un funzionario in borghese che lo ha accompagnato all’interno. “Visibilmente teso e arrabbiato”, come riferisce il settimanale, il conduttore è rimasto a lungo a parlare con gli agenti, ricostruendo la dinamica del colpo e fornendo tutti i dettagli utili per l’indagine.
Il furto dell’orologio rappresenta l’ennesimo episodio di una serie di rapine di lusso che, da mesi, colpiscono Milano. I ladri scelgono vittime ben vestite, spesso a bordo di auto di alta gamma, e usano la violenza solo quando necessario. Il bottino, in questi casi, finisce rapidamente nel mercato nero, dove i pezzi più preziosi vengono smontati o rivenduti all’estero.
Dopo la denuncia, De Martino è tornato a casa, in zona Sempione, scosso ma illeso. “Comprensibilmente provato”, scrive Oggi, “ha lasciato la questura guidando il suo suv con passo nervoso e lo sguardo fisso sulla strada”.
Per il conduttore napoletano, che negli ultimi mesi era tornato al centro della scena televisiva e mondana, è un colpo difficile da digerire. Ma, come in ogni spettacolo, anche in questo caso la scena si chiude con un applauso solo ideale: quello per chi, pur derubato, ha trovato la forza di denunciare e affrontare la paura a testa alta.