Cucina
Gli spaghetti “in padella” di Meghan Markle fanno infuriare il web: «Un crimine contro l’Italia!»
Il “metodo pratico e veloce” di Meghan suscita ironia e indignazione. «Non è cucina, è vandalismo gastronomico». Ma qualcuno la difende: «È solo un piatto per mamme moderne». Intanto la serie Netflix vola ai vertici delle visualizzazioni.
Nel mondo globalizzato, niente divide più del cibo. Lo ha scoperto a proprie spese Meghan Markle, che nella sua nuova docuserie Netflix With Love, Meghan ha presentato una ricetta che ha fatto sobbalzare mezzo pianeta: gli “spaghetti in padella”.
Un piatto che, nelle intenzioni della duchessa, doveva rappresentare un esempio di cucina semplice e familiare, ma che in poche ore si è trasformato in un caso internazionale di diplomazia gastronomica.
Nel terzo episodio della serie, Meghan mostra come prepara la pasta per i figli Archie e Lilibet. «È un metodo pratico, alla portata di tutti», spiega sorridendo, mentre dispone gli spaghetti crudi in padella insieme a pomodorini, feta, broccoli e bietole. Poi aggiunge acqua bollente direttamente dal bollitore, copre con un coperchio e lascia cuocere “finché il profumo non riempie la cucina”.
Il video è bastato a scatenare un’ondata di commenti indignati. «Tutta l’Italia grida vendetta!», scrive un utente su X. «Mi fanno male gli occhi e il cuore», replica un altro. E ancora: «Quella non è pasta, è un attentato culturale». Molti si sono detti inorriditi non tanto dagli ingredienti, quanto dal metodo: l’idea di versare acqua calda sugli spaghetti crudi, senza neppure un giro di mestolo, ha mandato in tilt i puristi della cucina mediterranea.
La duchessa, che nel corso della serie si cimenta anche con giardinaggio e home decor, ha difeso la sua scelta parlando di “ricetta sostenibile e salutare”. Ma l’effetto è stato quello di un disastro mediatico. In poche ore, #MeghanPasta è diventato trend mondiale. Tra ironie e parodie, qualcuno ha pubblicato meme in cui la duchessa viene “condannata” da un tribunale culinario, altri l’hanno proclamata “fuorilegge della carbonara”.
C’è chi, tuttavia, invita alla calma. Lo chef Roy Choi, ospite dell’episodio incriminato, ha provato a spegnere gli animi: «È solo una ricetta casalinga, non un attentato alla tradizione italiana». Ma la difesa non ha convinto tutti.
Intanto Netflix gongola: la scena degli spaghetti “in padella” ha fatto schizzare la serie tra i contenuti più visti della piattaforma. Segno che, a volte, basta un pugno di pasta – o forse un errore di cottura – per conquistare il mondo.