Cinema
Sul red carpet di Cannes 2025 da oggi sfila il dress code: basta con gli eccessi
Stop a nude look, sneakers e selfie: il Festival di Cannes raddrizza la schiena e aggiorna il suo dress code in nome della decenza. Il tappeto rosso torna a essere un simbolo di eleganza, non di provocazione. E occhio a strascichi e borse formato valigia: anche l’ordine ha il suo fascino.
Il Festival di Cannes 2025 mette un freno agli eccessi e riscopre il pudore. Le nuove regole sul dress code del red carpet parlano chiaro: niente nudità, niente abiti trasparenti. La svolta arriva dopo anni di outfit che hanno fatto discutere più dei film in concorso. Da oggi, data di inizio della manifestazione, il messaggio è chiaro: la Croisette non è il backstage di un cabaret, né la preview di un reality show.
Bandita la nudità
Secondo quanto pubblicato sul sito ufficiale della kermesse, “per motivi di decenza, la nudità è vietata sul tappeto rosso e in tutte le aree del festival”. Un affondo deciso contro chi ha fatto della pelle scoperta il proprio biglietto da visita.
Strascichi e abiti ingombranti? Rallentano lo spettacolo
Non solo nude look. Cannes dichiara guerra anche agli abiti troppo voluminosi: niente strascichi che intralciano il passaggio, complicano la logistica e rallentano il flusso degli ospiti. Il glamour, insomma, deve diventare funzionale. Lo staff è stato istruito: chi non rispetta il regolamento non metterà piede sul tappeto rosso. Perché Cannes non è solo apparenza, è anche organizzazione, puntualità, rispetto degli altri e dello spettacolo.
Scarpe basse sì, ma con classe. Le sneaker restano a casa
Buone notizie per chi non ama i tacchi vertiginosi: sono finalmente ammessi sandali bassi e scarpe eleganti flat. Ma attenzione: le sneaker restano escluse. Dopo anni di proteste – come quella iconica di Julia Roberts scalza nel 2016 e Kristen Stewart nel 2018 – il festival apre alle calzature comode, ma impone un minimo di stile. Insomma: va bene non soffrire, ma sempre con garbo.
Niente selfie, niente zaini: il red carpet si fa sobrio
Oltre al guardaroba, Cannes impone limiti anche ai comportamenti: vietati i selfie, sia tra ospiti che tra fan e celebrità. Il tappeto rosso non deve trasformarsi in un set da social network. Anche le borse oversize e gli zaini sono banditi: chi arriva troppo carico potrà usare gli armadietti messi a disposizione.
Parola d’ordine: eleganza, non esibizionismo
Il nuovo regolamento del Festival di Cannes 2025 non vuole soffocare la creatività, ma rimettere il focus sull’eleganza e sul cinema, evitando che il tappeto rosso si trasformi in uno show parallelo fatto solo di provocazioni e look estremi. Cannes non vuole essere bigotta, ma ribadisce che classe e stile sono ancora sexy, più di un vestito trasparente o uno scatto rubato.