Personaggi e interviste
Annalisa Minetti ferma la corsa e dice addio all’amore: “Ora ho bisogno di piangere, non di vincere’”
La cantante e atleta paralimpica racconta la fine del matrimonio con Michele Panzarino. Dopo anni di traguardi e battaglie, sceglie la fragilità e la verità: «Non ero più felice, ho bisogno di rallentare». Un’intervista intensa e toccante in cui emerge il coraggio di lasciarsi andare, anche quando si è sempre stati un esempio di forza.
Abituata a salire sul podio, Annalisa Minetti oggi si prende il tempo di stare ferma. Ospite a Verissimo, la cantante e atleta paralimpica ha raccontato con grande sincerità la fine del matrimonio con Michele Panzarino, sposato nel 2016 e padre della loro figlia Elena. «Sto soffrendo, ho bisogno di piangere», confessa. Dopo una vita passata a rispondere alle aspettative altrui, oggi Annalisa sceglie se stessa. Non è fragilità, è consapevolezza.
“Non mi riconoscevo più”: quando anche i forti si stancano
«Sono entrata in crisi. Non mi riconoscevo più in quella che tutti volevano vedere», racconta. Dopo anni di traguardi sportivi e artistici, Annalisa confida di aver perso il contatto con la parte più autentica di sé. La donna ha lasciato spazio solo alla performer e alla madre, trascurando i propri bisogni: «Annalisa atleta è stanca. Oggi voglio rallentare». Un messaggio potente, soprattutto da chi è sempre stata vista come simbolo di resilienza.
Una rottura che fa rumore, ma non rancore
La decisione di separarsi è maturata nel silenzio delle emozioni represse. «Quando succedeva qualcosa, bastava un bacio. Ma poi non è bastato più». Il peso del “non detto” ha logorato lentamente la coppia. «Lui è una bellissima persona e un ottimo padre, ma non c’era più complicità. Ho continuato a prendermi cura di lui come una madre, ma non più come una moglie».
Elena, il vero centro del suo mondo
Al centro della vita di Annalisa resta la figlia Elena, nata nel 2018. «Lei è la nostra ricchezza più grande», dice con occhi lucidi. E nonostante la separazione, promette: «Saremo comunque una famiglia. Lei deve saperlo».
Quando fermarsi è l’unico modo per andare avanti
Annalisa Minetti non ha paura di dire “basta”. In un mondo che chiede sempre di dimostrare qualcosa, lei sceglie di non combattere. «Questa volta ho mollato. Non avevo più voglia di lottare». Parole che non suonano come una sconfitta, ma come una rinascita possibile. Perché, anche per chi ha vinto tanto, c’è un tempo per smettere di correre e cominciare a respirare.