Televisione
Da Luca Argentero a Matilde Gioli e Pierpaolo Spollon: il cast di Doc scende in piazza e sciopera per Gaza
Con un comunicato congiunto, Argentero e colleghi hanno spiegato che la loro scelta è un gesto simbolico per esprimere vicinanza alle vittime del conflitto e agli operatori sanitari che muoiono sotto le bombe.
Quando la finzione incontra la realtà, a volte il confine diventa sottilissimo. È il caso del cast di Doc – Nelle tue mani, la fiction medical di Rai1 che ha fatto il pieno di ascolti, e che ora ha scelto di interrompere le riprese per aderire allo sciopero generale indetto per lunedì 22 settembre contro il genocidio a Gaza.
A guidare il fronte c’è Luca Argentero, volto simbolo della serie nei panni del dottor Andrea Fanti, insieme a Matilde Gioli, Pierpaolo Spollon, Giovanni Scifoni, Marco Rossetti e tanti altri colleghi. Tutti firmatari di un comunicato congiunto diffuso via Instagram: «La nostra professione ci porta spesso a immaginare il dolore, il pianto, a volte anche a indossare un camice per finta. Ma mai avremmo potuto immaginare l’orrore che scorre sotto i nostri occhi. Vogliamo essere vicini a chi quel camice lo indossa davvero e muore sotto le bombe per salvare altre vite».
Parole che non lasciano spazio a interpretazioni. Un gesto politico e al tempo stesso umano, che lega la fiction alla cronaca in modo diretto. Nel testo, gli attori citano i 1500 operatori sanitari uccisi nella Striscia e ricordano Hussein Alnajjar, medico di Medici Senza Frontiere caduto pochi giorni fa. «Anche per questo – spiegano – abbiamo deciso di scioperare e di unirci al corteo che partirà da piazza dei Cinquecento a Roma».
Non si tratta di un’adesione isolata. Lo sciopero del 22 settembre vedrà coinvolti trasporti, logistica, scuole e università, con una manifestazione nazionale che chiama a raccolta associazioni e singoli cittadini. Ma la scelta del cast di Doc ha un valore particolare: quella di trasformare una serie tv che racconta la medicina in un veicolo di solidarietà verso chi combatte davvero, ogni giorno, per strappare vite alla morte.
In prima fila, insieme ad Argentero, ci saranno Matilde Gioli, Elisa Di Eusanio, Laura Cravedi, Giacomo Giorgio, Beatrice Grannò, Alice Arcuri e Alberto Malanchino. Una squadra che, almeno per un giorno, mette in pausa la fiction per confrontarsi con la realtà.