Televisione
Pier Silvio spara a zero su Blasi e Leotta: “Reality brutti e sbagliati”. Le due? Nemmeno una parola
Dietro la stroncatura pubblica di Pier Silvio Berlusconi ai reality condotti da Ilary Blasi e Diletta Leotta c’è l’amarezza di un bilancio in rosso e la delusione cocente per due flop annunciati. La reazione delle dirette interessate? Nessuna replica. Ma dietro il silenzio si nasconde la consapevolezza che il vento a Mediaset è cambiato.
“Brutti, fatti male. Ho provato rabbia e brividi”. Parole come pietre. Pier Silvio Berlusconi non si è limitato a una critica tecnica: ha lanciato un siluro in diretta ai due volti femminili su cui Mediaset aveva investito di più. Ilary Blasi e Diletta Leotta, per lui, non hanno solo fallito. Hanno danneggiato l’immagine e gli incassi dell’azienda.
Dietro la stroncatura, c’è un retroscena preciso. Durante una riunione interna con i vertici del Biscione, l’ad di Publitalia, Stefano Sala, ha mostrato i numeri disastrosi della stagione. Gli investitori hanno voltato le spalle a The Couple e a La Talpa, considerati “contenuti deboli, poco appealing per il pubblico di prime time”. Un’ecatombe che ha scatenato la furia di Pier Silvio: “Mai più errori così. Dovevamo capirlo prima”.
Leotta e Blasi sono rimaste in silenzio. Contattate dai cronisti, hanno risposto tramite portavoce di “non voler commentare”. Una scelta obbligata? Forse. Perché a Cologno l’aria è tesa, e ogni parola fuori posto può trasformarsi in una porta chiusa.
Chi conosce bene i corridoi di Mediaset sa che il silenzio, in certi casi, è più eloquente di mille repliche. Ilary è da tempo in una zona grigia, protetta solo dalla sua lunga storia con la rete. Diletta, star in prestito dal mondo dello sport, è sempre sembrata un corpo estraneo ai reality. E ora potrebbe pagare lo scotto.
Pier Silvio non fa prigionieri. Con lui o fuori. La stagione che verrà non conoscerà indulgenze, né ricordi affettuosi del passato. La tv, dopotutto, è fatta per essere guardata. E se nessuno guarda, qualcuno deve uscire.