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Kevin Federline contro Britney Spears: “I nostri figli non volevano più vederla, li spiava di notte con i coltelli in mano”
Federline, che da giugno non riceve più il mantenimento da 40 mila dollari al mese, accusa Britney Spears di comportamenti inquietanti. L’entourage della cantante replica: “È solo un altro tentativo di sfruttarla dopo la fine del sostegno economico. Tutto ciò che le importa sono i suoi figli”.
A quasi vent’anni dal loro matrimonio lampo, la guerra tra Britney Spears e Kevin Federline non sembra essersi mai spenta. L’ex ballerino, oggi 46enne, torna a parlare della popstar in un libro autobiografico dal titolo You Thought You Knew, in uscita nelle prossime settimane, promettendo “aneddoti inediti e verità mai raccontate” sulla loro relazione e sulla vita familiare.
Secondo quanto riportano i media americani, Federline sostiene che i due figli avuti da Britney — Sean Preston e Jayden James — avrebbero deciso di allontanarsi dalla madre per paura di alcuni suoi comportamenti. “Non volevano più andare a trovarla — scrive Kevin — perché di notte, con dei coltelli in mano, si avvicinava al loro letto per spiarli mentre dormivano”. Un racconto che ha già fatto il giro del web, scatenando nuove polemiche intorno alla cantante.
La pubblicazione arriva pochi mesi dopo la fine del sostegno economico che Britney era tenuta a versare al suo ex marito. Dallo scorso giugno, infatti, i figli hanno raggiunto la maggiore età e i pagamenti mensili di 40 mila dollari sono stati interrotti. Un dettaglio che, secondo i fan della popstar, spiegherebbe la tempistica dell’uscita del libro.
Immediata la reazione del team di Britney Spears, che ha definito le accuse “vergognose e infondate”. In una dichiarazione ufficiale, un rappresentante della cantante ha replicato duramente: “Con la notizia del libro di Kevin, ancora una volta lui e altri stanno cercando di trarre profitto da lei. È triste che questo accada subito dopo la fine del mantenimento che per anni ha ricevuto. Tutto ciò che a Britney importa sono i suoi figli, Sean Preston e Jayden James”.
Dopo l’autobiografia The Woman in Me, con cui la popstar ha raccontato la propria versione degli anni più difficili, You Thought You Knew promette di riaccendere i riflettori sulla loro tormentata storia d’amore. Ma il confine tra verità, vendetta e opportunismo, in questa nuova guerra mediatica, sembra ormai impossibile da tracciare.