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Benessere

Stare in forma! Occhio alle calorie negli alimenti

Scopri come vengono determinate le calorie negli alimenti e perché è importante considerare sia la quantità che la qualità degli alimenti per mantenere un peso sano e una buona salute generale. Impara a bilanciare l’apporto calorico in base alle tue esigenze individuali.

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    Facciamo chiarezza!
    Come sui bugiardini dei farmaci, calorie e kcalorie sulle etichette nutrizionali ci presentano il prodotto, ma vediamoci chiaro!  Sono le due unità di misura dell’energia, ma è soprattutto la kilocaloria che viene utilizzata quando si parla di alimenti preconfezionati.

    Ma come funzionano
    Per determinare il contenuto calorico degli alimenti, i laboratori utilizzano metodi di combustione per misurare il calore rilasciato, consentendo così di quantificare l’energia contenuta in un alimento in termini di calorie o kilocalorie, comunemente indicate come kcal sulle etichette dei prodotti confezionati.

    Sono uguali per maschi e femmine?
    È importante tenere presente che l’utilizzo delle calorie varia da persona a persona a seconda di fattori come metabolismo, età, sesso, livello di attività fisica e composizione corporea. Le kilocalorie sono spesso utilizzate nei laboratori di scienza alimentare poiché rappresentano quantità energetiche più significative rispetto alle singole calorie.

    Vince sempre la quantità
    Mantenere un equilibrio tra l’assunzione e il consumo di calorie è fondamentale per la gestione del peso e la salute generale. Le esigenze caloriche sono individuali e non esiste un’unica quantità di calorie adatta a tutti. Concentrarsi sulla qualità degli alimenti e bilanciare le porzioni può contribuire a garantire un apporto calorico adeguato senza eccedere.

    Equilibrio
    Pertanto, oltre a considerare le calorie, è essenziale prestare attenzione alla qualità degli alimenti per mantenere un equilibrio per una buona salute a lungo termine. Assicurati di scegliere alimenti nutrienti e bilanciare l’apporto calorico in base alle tue esigenze individuali e al tuo stile di vita.

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      Dieta antinfiammatoria: Ecco gli alimenti e ricette amiche della salute!

      Una singola dieta miracolosa non esiste, ma una ricca giusta è un’arma potente nella lotta contro l’infiammazione cronica. Incorporiamo tutti i giorni ai nostri pasti verdura, frutta, semi, frutta secca, legumi. spezie ed erbe aromatiche e ridurremo il rischio di malattie croniche.

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        Perché sviluppiamo infiammazioni
        È una reazione del sistema immunitario che coinvolge una serie complessa di processi chimici. Può essere scatenata da fattori come lo stress, uno stile di vita sedentario, una dieta ricca di cibi processati e povera di nutrienti, nonché da patologie croniche come l’obesità.

        Il processo infiammatorio è importante per mantenere in salute l’organismo
        È una risposta naturale e necessaria del nostro corpo per difendersi da potenziali minacce esterne, come virus, batteri e allergeni.

        E le citochine, che sono proteine coinvolte nella regolazione delle risposte immunitarie e infiammatorie, vengono prodotte durante questo processo per combattere le minacce. Tuttavia, quando l’infiammazione diventa cronica le citochine vengono prodotte in modo persistente, danneggiando i tessuti sani.

        Come si gestisce una infiammazione cronica
        Per prevenire l’infiammazione cronica, è importante adottare uno stile di vita sano che includa una dieta equilibrata ricca di alimenti antinfiammatori, regolare attività fisica, sonno di qualità e tecniche di gestione dello stress. Queste azioni possono contribuire a mantenere sotto controllo l’infiammazione nel corpo e a promuovere una migliore salute generale nel lungo termine.

        Benefici della dieta antinfiammatoria
        Riducendo l’infiammazione, si può ridurre il dolore associato a condizioni come l’artrite.
        Una dieta antinfiammatoria può contribuire a ridurre il rischio di malattie cardiache riducendo l’infiammazione nei vasi sanguigni. Riducendo l’infiammazione, si può migliorare la sensibilità all’insulina e favorire la perdita di peso. L’infiammazione cronica è stata associata a disturbi neurologici come l’Alzheimer e il morbo di Parkinson.

        Alimentazione per L’ARTROSI
        L’artrosi è una malattia degenerativa delle articolazioni che causa dolore e rigidità. Ecco gli ricchi di antiossidanti che possono aiutare a proteggere le articolazioni.
        Vitamina E – Mirtilli e Frutti di Bosco: Ricchi di antiossidanti e vitamina E, i mirtilli, le fragole, i lamponi e le more sono eccellenti per combattere l’infiammazione.
        Verdure a Foglia Verde: Bietole, spinaci e lattuga sono buone fonti di vitamina E.
        Crucifere: Cavoli, cavolfiori e broccoli sono ricchi di vitamine e antiossidanti.
        Frutta Secca e Semi: Mandorle e Nocciole: Ottime fonti di vitamina E, oltre a grassi sani.
        Semi di Girasole: Ricchi di vitamina E e altri nutrienti benefici.
        Vitamina C – Agrumi: Arance, limoni, lime e pompelmi sono ricchi di vitamina C, che aiuta a proteggere il collagene nelle articolazioni.
        Legumi: Fagioli, lenticchie e piselli sono buone fonti di vitamina C e proteine.

        Ecco un esempio di ricetta per l’artrosi
        Pasta Integrale con fagioli e broccoli
        Ingredienti per 4 persone
        200 g di pasta integrale
        1 tazza di fagioli (borlotti o cannellini) precotti
        1 broccolo, tagliato a cimette
        2 cucchiai di olio extravergine di oliva
        1 spicchio di aglio in camicia
        Succo di mezzo limone (per aggiungere vitamina C)
        Sale e pepe q.b.
        Parmigiano grattugiato q.b.
        Procedimento
        In una padella grande metti olio, aglio e le cimette di broccoli, e cuoci aggiungendo un po’ di acqua fino a quando diventeranno teneri. Regola di sale e pepe. Unisci i fagioli, mescola bene e cuoci per altri 5 minuti. Lessa la pasta in acqua salata, poi scola e trasferisci in padella con i broccoli e i fagioli. Mescola bene per combinare tutti gli ingredienti. Aggiungi il succo di limone e regola di pepe a piacere. Servi caldo, con una spolverata di parmigiano grattugiato.

        Alimentazione per L’INTESTINO
        La problematica più diffusa riguarda il colon.
        Alimenti da Limitare
        Zuccheri, Latticini, Frutta dolce, tipo uva, banane, mango. Verdure, legumi e cereali integrali, a causa dell’alto contenuto di fibre.
        Alimenti da Preferire
        Pesce: Ricco di omega-3, Carne Magra: Come pollo e tacchino, Uova, Zucchine, carote e patate, Riso Basmati

        Ecco un esempio di ricetta per l’artrosi
        Riso Basmati con Zucchine e Gamberetti
        Ingredienti per 4 persone
        200 g di riso basmati
        1 zucchina tagliata a rondelle
        200 g di gamberetti puliti
        2 cucchiai di olio extravergine di oliva
        1 spicchio di aglio in camicia
        Sale e pepe q.b.
        Succo di mezzo limone
        Procedimento
        Porta a ebollizione una pentola d’acqua salata e cuoci il riso basmati. Scola e metti da parte. In una padella grande, scalda olio, aglio e fai soffriggere per 1-2 minuti fino a doratura. Aggiungi le zucchine e cuoci fino a quando sono tenere, circa 10 minuti, aggiungendo un bicchiere di acqua e regola di sale e pepe. Aggiungi i gamberetti e cucina per circa 3-4 minuti. Unisci adesso il riso cotto, mescola bene e servi caldo, con una spruzzata di succo di limone.

        Alimentazione per I MUSCOLI
        Per la fibromialgia e la salute muscolare.

        Alimenti da Privilegiare
        Mandorle: Ricche di vitamina E e antiossidanti, Noci e Pinoli: Ottime fonti di acidi grassi omega-3 e antiossidanti, Semi di Girasole: Contengono vitamina E e selenio, Semi di Zucca: Ricchi di magnesio e zinco, Zenzero: Ha proprietà antinfiammatorie e antiossidanti, Curcuma: Contiene curcumina, un potente antinfiammatorio, Zafferano: Ricco di antiossidanti, ha effetti positivi sulla salute muscolare, Banane: Una delle migliori fonti di potassio, Fave: Ricche di potassio e proteine vegetali, Spinaci e Bietole: Ottime fonti di magnesio e potassio, Fagioli Borlotti: Contengono elevate quantità di potassio e magnesio, Lenticchie: Ricche di proteine, ferro e magnesio, Germe di Grano: Ricco di vitamine del gruppo B, magnesio e potassio, Quinoa: Una fonte eccellente di magnesio e proteine complete.

        Ecco un esempio di ricetta per i muscoli
        Insalata di Quinoa con Verdure, Semi e Frutta Secca
        Ingredienti per 4 persone
        1 tazza di quinoa
        1 zucchina tagliata a cubetti
        1 carota grattugiata
        1 manciata di spinaci freschi
        1/4 tazza di mandorle tritate
        2 cucchiai di semi di zucca
        1/4 tazza di fagioli borlotti precotti
        1 cucchiaio di olio extravergine di oliva
        Il succo di mezzo limone
        1/2 cucchiaino di curcuma in polvere
        1/2 cucchiaino di zenzero grattugiato
        Sale e pepe q.b.
        Procedimento
        Sciacqua la quinoa sotto l’acqua corrente. Porta a ebollizione due tazze d’acqua in una pentola, aggiungi la quinoa e cuoci per circa 15 minuti, o fino a quando tutta l’acqua è stata assorbita. Lascia raffreddare. In una ciotola unisci zucchina, carota, spinaci, fagioli e mandorle tritate, aggiungi la quinoa cotta, condisci con olio, succo di limone, curcuma, zenzero, sale e pepe. Mescola bene, aggiungi i semi di zucca prima di servire.

        COSA BERE per ridurre l’infiammazione
        Tè Verde. Contiene catechine, che sono composti che aiutano a ridurre l’infiammazione e proteggere le cellule dai danni. Bere una o due tazze di tè verde al giorno può contribuire a migliorare la salute generale e ridurre i livelli di infiammazione.
        Infuso di Zenzero. Potente antinfiammatorio naturale. Può essere consumato sotto forma di infuso per trarre beneficio dalle sue proprietà.
        Kombucha. Èuna bevanda fermentata a base di tè, ricca di probiotici che possono aiutare a migliorare la salute del microbiota intestinale.
        Bevande Fermentate. Kefir, Tempeh, Miso, Kimchi e i Crauti possono aiutare a mantenere un microbiota intestinale sano.

        Ricetta per un Infuso di Zenzero
        Ingredienti
        1 pezzo di zenzero fresco (circa 2-3 cm) grattugiato
        2 tazze d’acqua
        Succo di mezzo limone
        Miele a piacere
        Procedimento
        Grattugia lo zenzero fresco, porta a ebollizione l’acqua in una pentola, aggiungi lo zenzero grattugiato e lascia in infusione per circa 10 minuti. Filtra l’infuso per rimuovere i pezzi di zenzero, aggiungi il succo di limone e il miele a piacere. Servi caldo.

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          Benessere

          Paura degli oggetti comuni: I palloncini!

          Simboli di festa, gioia e divertimento, per alcune persone, la vista, il tatto o lo scoppio di un palloncino possono scatenare un’ansia intensa e irrazionale, nota come fobia dei palloncini.

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            Come si manifesta
            Questa paura può sembrare irrazionale per chi non ne è affetto, ma per coloro che ne soffrono, può avere un impatto significativo sulla qualità della vita e sulle loro interazioni sociali. Le persone che ne soffrono possono provare ansia intensa solo al pensiero di essere vicine a un palloncino, o possono reagire in modo estremo alla vista o al suono di un palloncino che si gonfia o che viene fatto scoppiare.

            Da cosa deriva la pura
            Le radici di questa fobia possono variare da persona a persona, ma spesso sono legate a esperienze negative del passato, traumi o condizionamenti sociali.
            Uno degli aspetti più difficili della fobia dei palloncini è che gli oggetti che la scatenano sono spesso presenti in molte situazioni quotidiane, come feste di compleanno, celebrazioni, eventi sportivi e persino nei negozi. Questo può rendere difficile evitare completamente i palloncini, portando le persone a sentirsi costantemente in allerta e ansiose quando sono in situazioni sociali o pubbliche.

            Come possiamo affrontare la paura dei palloncini
            Per coloro che lottano con questa fobia, è importante sapere che esistono modi per affrontare e superare questa paura. Come semplici tecniche di rilassamento e respirazione che possono aiutare a calmare l’ansia in situazioni che coinvolgono palloncini. Queste includono la respirazione profonda, la visualizzazione positiva e la mindfulness. Praticare regolarmente queste tecniche può aiutare le persone a sentirsi più tranquille e sicure quando si trovano di fronte ai loro timori.

            Se ti succede, parlane con qualcuno
            Parlarne con amici o familiari può aiutare a sentirsi meno sole e isolate con la loro paura, per condividere esperienze simili e ricevere incoraggiamento da coloro che comprendono davvero ciò che si sta affrontando.

            Infine, è fondamentale essere pazienti e gentili con se stessi durante il processo per imparare ad affrontare la fobia dei palloncini. Superare una fobia richiede tempo, impegno e pratica, e ci possono essere alti e bassi lungo il percorso. Con il giusto sostegno e le giuste risorse, è possibile superare la paura dei palloncini e riconquistare il controllo sulla propria vita.

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              Benessere

              Il segreto della longevità: ecco il potere di fagioli e noci!

              Noto per i suoi best-seller che riguardano lo studio delle Blue Zones, ha scoperto che nelle regioni del mondo in cui l’aspettativa di vita è straordinariamente elevata, si consumano nell’alimentazione quotidiana fagioli e noci, ritenuti tra gli elisir di lunga vita.

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                La ricerca e la divulgazione
                Dan Buettner è un autore di bestseller del New York Times, un esploratore, educatore, autore, produttore e narratore e ha condotto studi approfonditi sullo stile di vita, l’alimentazione e l’ambiente di queste comunità. Le sue scoperte sono state documentate in numerosi libri e documentari che hanno portato la sua ricerca ad un pubblico globale, condividendo osservazioni sulle abitudini di vita, l’ambiente e la qualità della vita tra i centenari e gli anziani.

                I cibi che allungano la vita

                Le ricerche condotte da Dan hanno identificato 2 alimenti fondamentali, facilmente reperibili nei supermercati e a costo accessibile, che possono essere introdotti nella dieta quotidiana per favorire una vita più longeva: i fagioli e le noci. Questi alimenti sono stati associati a numerosi benefici per la salute.

                I fagioli

                Uno studio condotto su centinaia di anziani ha rilevato che coloro che consumavano più fagioli vivevano più a lungo e c’era una riduzione del rischio di mortalità del 7% per ogni 20 grammi mangiati, secondo quanto riportano le ricerche americane. In Sardegna, difatti, si consumano fagioli, ceci e fave, spesso tutti i giorni.

                Le noci

                Secondo Buettner, il consumo di noci è associato a numerosi benefici per la salute e può contribuire alla longevità. In molte delle Blue Zones identificate, le noci sono parte integrante della dieta quotidiana delle persone che vivono lì. Questi individui consumano regolarmente porzioni moderate di noci, come mandorle, noci, noci pecan e noci del Brasile. e ciò potrebbe contribuire al loro stato di salute eccezionale e alla longevità.

                Dieta quotidiana

                Pertanto, lo scrittore incoraggia l’inclusione di noci nella dieta quotidiana come parte di uno stile di vita sano e equilibrato, suggerendo che questo piccolo cambiamento alimentare potrebbe avere un impatto significativo sulla salute e sulla longevità nel lungo termine.

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