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Al Fuorisalone 2024 è di scena la sostenibilità

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    Materia Natura è il tema dell’edizione 2024 di Fuorisalone, ovvero risalto della sostenibilità come principio guida e valore fondamentale nel processo creativo. Materia come naturale dialogo con il design, progettazione, immaginazione di infinite trasformazioni e Natura come forte richiamo a questioni urgenti e attuali per il nostro presente e futuro, che spingono a orientarsi verso soluzioni rispettose dell’ambiente.

    Tantissimi gli eventi
    Il 16 Aprile all’Hotel Indigo di corso Monforte 27 verrà proposto l’incontro dal titolo Design and Hospitality to enhance the customer experience, talk with Marco Colonna Romano, CEO di Slide, Marcantonio, Artist and designer, Emma King, Head of Premium, Luxury & Lifestyle Design IHG, l’Architetto Sofia Gioia Vedani, CEO of Planetaria Hotels. Modererà Claudia Pensotti, Journalist of Class CNBC.

    Protagonista l’A.I.
    RV Roncato presenta la “Roncato Travel Therapy”, installazione aperta al pubblico il 18 aprile, a partire dalle 17:00, presso il Valigeria Roncato Flagship Store di via Durini 4/6 a Milano, che si trasformerà in una speciale agenzia di viaggi dove i visitatori potranno “mettersi comodi” e raccontarsi, godendo di una vera e propria terapia di viaggio. Grazie al supporto dell’intelligenza artificiale e alla presenza di un esperto in A.I., i viaggiatori potranno immergersi in un’atmosfera coinvolgente e stimolante, scoprire in tempo reale la propria location ideale e nuovi orizzonti di viaggio che riflettono il loro mondo interiore. Per tutta la durata della Design Week, invece, il negozio esporrà un allestimento ad hoc per immergere le persone in un mondo emotivo, totalmente fuori dal comune.

    Il design in tutte le sue declinazioni

    Il festival di 7 giorni dal 15 al 21 aprile all’ex Macello di Viale Molise 62 darà voce alle diverse sfumature del design contemporaneo e del panorama musicale cittadino. Al Castello Sforzesco-Sala dei Pilastri-ci sarà un’installazione di Stark, “Transitions”, che invita all’esplorazione multisensoriale negli stati in cui la materia si manifesta.memorIA, di Silvia Badalotti e Cristian Confalonieri A Casa Ovunque 24, in via Savona 35 vedrà una riflessione artistica sull’uso dell’intelligenza artificiale in ambito creativo.

    8 i distretti e le zone fulcro del Fuori Salone, Brera Design District, Tortona Rocks, con il design che verrà, Base, con We Will Design, dedicato alla convivialità come bisogno collettivo basato su cura reciproca e cooperazione solidale, Milano Durini Design, con il colore tema dominante, Superstudio, Isola Design District, con cinque mostre collettive e diverse installazioni che metteranno in risalto design circolare, artigianato e nuovi materiali, 5Vie Art and Design, con “Unlimited Design Orchestra”, per un design che guarda alla sostenibilità come condivisione e collaborazione come accade tra elementi di un’orchestra, Tortona Design Week, una Walk Design tra installazioni, workshop, esposizioni.

    Superdesign Show è sinonimo di 11 nazioni, 3 continenti, oltre 80 aziende e 40 progetti innovativi distribuiti su una superficie di ben 10.000 m², dal 16 al 20 aprile dalle 11 alle 21 e il 21 aprile dalle 11 alle 18, al Superstudio Piu’ di via Tortona 27, dove sarà in scena il futuro, in piena coerenza con la propria natura visionaria di incubatore di idee e scopritore di talenti.
    Quest’anno metterà al centro ‘pensare diversamente’, nuovi orizzonti per mondi virtuali, tecnologie umanizzate, rispetto della natura, materiali rigenerati, scelte inclusive, tradizioni rivisitate, etica ed estetica. In Via Savona 56/A presso l’HQ di Zegna sarà possibile vivere l’esperienza immersiva di Oasi Zegna, che intreccia arte e natura, al Garden Senato in via Senato 14 Veuve Clicquot proporrà Emotions of the sun, mostra fotografica che metterà in luce oltre 250 anni di storia del celebre brand. Non mancherà il Clicquot Cafè per degustare le Cuvée iconiche della Maison e la boutique per gli accessori brandizzati. Non si puo’ mancare da Love Therapy & RICE – A true love story; il brand danese RICE all’insegna del funky, leader per gli oggetti design per la casa vivaci e di tendenza, si incontra con il design giocoso di Love Therapy, creando una linea magica di accessori per la casa ispirati agli gnomi e agli iconici simboli di Love Therapy. Un vero e proprio tributo ai principi essenziali dei due brand, colore e gioia. Durante la Design Week 2024 Charlotte Guéniau (CEO di RICE) e Floria Fiorucci (co-founder di Love Therapy insieme al fratello Elio), celebrano l’evoluzione di questa magica amicizia nata nel Department Store Fiorucci, luogo in cui i prodotti RICE conquistarono rapidamente il cuore dei clienti-18 aprile 2024 dalle 12 alle 18 Love Therapy, Viale Vittorio Veneto 6, Milano.

    Simply Seated Interiors MONOLITE è la nuova inedita collezione di design che l’azienda australiana porta al Fuorisalone 2024 di Milano, in via Scarlatti 29 dal 16 al 21 Aprile ogni giorno dalle 14 alle 19:00. A ideare il divano, le due poltrone e il coffee table la designer italiana Virginia Arlotto. Coordinatore del progetto per l’Italia, l’architetto Vincenzo Falcone, che ha assicurato anche la partnership di Élitis, gloriosa azienda francese che firma i tessuti delle sedute.
    Location esclusiva del lancio il Liberty Design Apartment, nel quartiere di inizio Novecento di via Scarlatti, sede della prestigiosa scuola Hi School, con un evento firmato FD MediaGroup. Per questo debutto del brand d’arredo di lusso nel mercato italiano, Arlotto ha realizzato elementi in accordo con il tema della Milano Design Week che prendono il meglio dall’ispirazione naturale e i più avanzati metodi di produzione tecnologica.Ogni pezzo della collezione è concepito come un monolite in sé, con linee pulite e forme imponenti che riflettono la forza della natura. I colori terrosi e le texture richiamano il paesaggio australiano, trasmettendo un senso di connessione con il territorio.

    All’angolo fra Naviglio Pavese e la Darsena, c’è la bellissima “Edicola Radestzky” che si affaccia sul lato sud della Darsena. Mercoledì 17 dalle ore 18,00 verrà proposta un’installazione a cura dell’architetto Riccardo Nemeth, in collaborazione con l’agenzia di Stampa Trendiest Media.
    Il 18 Aprile, alle ore 12,00, presso il Salone della Magnolia dell’Accademia di Belle Arti di Brera, poi, verrà inaugurato il monumento per i 100 anni del Rotary Club Milano. L’installazione è dedicata a 25 illustri rotariani milanesi. Tra i progetti presentati, è risultata vincitrice la proposta di Alessandra Barni, monumento in bronzo che presenta la struttura di base dell’aspetto urbano di Milano, sui cui è fissato un sistema di ruote dentate, allusive al simbolo del Rotary International con i nomi dei 25 personaggi che si sono distinti per attività sociali di ricerca, imprenditoriali, culturali a favore della città. Mettendo in azione le ruote, il movimento si propaga dall’elemento centrale fino agli ingranaggi più periferici.

    Dal 15 al 21 aprile, dalle 10.00 alle 13.00 e dalle 14.00 alle 18.00 Olimpia Rospigliosi presenta presso il suo spazio espositivo in Piazza Borromeo 10 la prima edizione di B10/Mirabilia, itinerario di design all’insegna dello stupore. Nel Project teamwork anche il giovane Alex Parrotto. Verranno esposti, in un percorso aureo, Le Luise di Alessandro Colombini, famiglia di tavoli declinabile in infinite soluzioni, finiture, destinazioni secondo le richieste, 959NINEFIVENINE, approccio sostenibile al design dei prodotti, linea di eco-design che riutilizza le cinture di sicurezza dei veicoli dismessi unite a tessuti innovativi e plant based, accessori iconici declinati nei modelli weekender, backpack, camera bag, shopping e tote bags pensate sia per uomo sia per donna; Profilo di Andrew Vianello proporrà iconiche sculture in filo in bronzo, Re.Anim di Luca Arrostuto, Martina Maccaferri e Lorenzo Esposito, poi, è l’innovativa proposta di illuminazione che coniuga design esclusivo e sostenibilità ambientale. S.T.23 di Riccardo Paterno’ Castello gioca sui limiti tra astrazione e figurazione, Sandro Gorra racconta la sua poetica attraverso una selezione dei suoi “attimi”. Da Starbucks Reserve Roastery in piazza Cordusio Matteo Cibic presenterà Dermophonic, paesaggio sonoro personalizzato con lo strumento Dermophonic 3.0 e intrecci di ricordi grazie al caffè. Artemest alla Residenza Vignale in via Enrico Toti 1 celebra bellezza e unicità di artigianato e design italiano nella suggestiva dimora milanese di inizio Novecento. Un campeggio urbano sarà allestito al Centro Sportivo Enrico Cappelli Savorelli in piazza Caduti del Lavoro 5, per accogliere gratuitamente studenti e giovani designer da tutto il mondo.

    Design to Move in via Durini 1, è l’esclusiva mostra celebrativa dei 40 anni di Tecnogym, che esplora la relazione tra design e wellness, 40 artisti da tutto il mondo invitati a usare Technogym Bench come una tela bianca, per offrire un’interpretazione del movimento-dal 16 al 21 aprile dalle 10 alle 21 e cocktail alle 18,30-giovedì sino alle 22 e la domenica sino alle 18, ma non mancheranno i design talks con Elena Salmistraro, Piero Lissoni, Antonio Citterio, Patrizia Urquiola.

    E’ il tema Materia Natura ad aver convinto il Rum filippino Don Papa a partecipare per la prima volta al Fuorisalone 2024, creando un’oasi dove natura, design, arte, sapore, musica si intersecano in un’esperienza da vivere insieme a Rippotai e l’opera di TVBOY. Così dal 16 al 18 aprile «Don Papa Experience Lab» apre le sue porte al pubblico del Fuorisalone presso il BOBINO in Piazzale Genova 4 a Milano.

    «Don Papa Experience Lab» è un luogo sinestetico dove materia e natura dialogano, una “jungle” dove vivere ed esplorare la cultura del rum e del design, un’oasi dove lasciarsi avvolgere dal potere della natura fatta di suoni e odori, un’esposizione con i pezzi creati da Rippotai, la start up di home decor eco-sostenibile, e la nuova opera “Save Planet Earth” creata per l’occasione da TVBOY, artista urbano fra i più celebrati e riconoscibili.

    Alle 16 si aprono le porte: inizia l’immersione in un’esperienza multisensoriale. Potrete acquistare le bottiglie della gamma di Don Papa, ammirando l’opera di TV BOY, scoprendo i complementi d’arredo firmati Rippotai, e prendendo respiro accompagnati dai suoni della natura e da profumi ad alto potere evocativo quali vaniglia, arancia, legno in tutte le sue variazioni dal teak al sandalo. Alle 18 inizia il “Sensory Tasting Don Papa Rum” per scoprire le sfumature sensoriali di Don Papa. Occhi bendati, palato attivato e tatto sollecitato per una degustazione unica. Tra le proposte The Darker Don, l’inedito cocktail creato per celebrare il Fuorisalone. Le degustazioni saranno organizzate in piccoli gruppi. A partire dalle 21 cambio di scenografia: parte l’esuberante ‘Masskara Party’, un tuffo in un regno immaginifico e animato da fantastiche creature ispirato all’iconico Masskara Festival, la festa in Maschera straripante di fantasia che si tiene a Bacolod capitale dell’isola di negros nelle Filippine. Protagonista? Don Papa Masskara. Solo chi si iscriverà su eventbrite potrà ricevere gratuitamente un mini cocktail.

    A 700 anni dalla sua scomparsa, il viaggiatore e mercante italiano, Marco Polo, simbolo dell’avvicinamento tra Oriente e Occidente, è l’ispirazione delle novità firmate dall’azienda specializzata in arredamento di alta gamma. Il suo nome suscita ancora fascino e meraviglia. Una figura storica di grande impatto a cui Ludovica Mascheroni, azienda specializzata in arredamento di alta gamma, dedica le novità in ambito della Milano Design Week 2024 con il tema “Marco Polo: il viaggio nell’eleganza”.

    Tra le novità, nel flagship store milanese di Via Gesù 13, una nuova boiserie artistica realizzata dagli artigiani dell’azienda e dedicata a Venezia, città natale di Marco Polo e una nuova cabina armadio, di grande impatto scenografico, capace di esprimere al meglio quell’attenzione ai dettagli e alta manifattura che costituiscono l’identità e cifra stilistica dell’azienda. E ancora, nuovi complementi d’arredo che si vestono di materiali pregiati, in particolare seta e cashmere, e che si rivolgono, come tutte le creazioni di Ludovica Mascheroni, a un mercato di nicchia composto da estimatori del bello e del ben fatto in Italia. Dunque, ampio spazio alle fibre preziose, in quanto seta e cashmere assurgono a simbolo della mappa geografica dei viaggi intrapresi da Marco Polo. Al civico 13 di Via Gesù, capi uomo e donna realizzati in seta e in cashmere racconteranno un universo fatto di eleganza e raffinatezza capace di entrare in perfetto dialogo con le proposte per la casa. Esposizione: Via Gesù 13 e Via Gesù 6-8 (Four Seasons Hotel Milano), 16 – 21 aprile 2024, ore 10.00 – 20.00.

    Dal 10 al 21 aprile De Wan in via Manzoni 44 a Milano ospita Cross Border Passion, una collettiva di quattro artisti internazionali a cura del critico Vittorio Raschetti. L’espressione multiculturale dei suoi protagonisti invita il visitatore alla scoperta di una nuova vitalità cromatica, del geometrismo e dell’astrazione tramite il dialogo con le loro opere. Selezionati da Artedia Concept Art Expo, che promuove operatori del settore di formazione e provenienze diverse, questi artisti sviluppano un’originale commistione di linguaggi espressivi. Dal neo-gestualismo semiotico di Eva Perez, alle sculture minimaliste di Patrik Alvarez, alle ricerche neo-plasticiste sulla monocromia di Steffi Düsterhöft a cui si affiancano i lavori informali e neo-espressionisti di Roberto De Wan associabili all’avanguardia CoBrA. Quest’ultimo propone per l’occasione i nuovi dipinti del Bahrain oltre ad eleganti parei e shopper “mosaicate” come questi quadri, omaggio agli ospiti del vernissage. Inaugurazione Mercoledì 10 aprile ore 18:00.

      Moda e modi

      Vuoi un look dall’effetto wow? Scopri il segreto del “top model blowout”

      Ricordi i magnifici anni ’90, quando icone come Cindy Crawford, Veronica Webb e Claudia Schiffer sfoggiavano capelli voluminosi e pieni di vita? Quel look iconico è ora tornato di moda, portando un tocco di glamour retrò al tuo stile.

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        Dopo un decennio di minimalismo, lo scoppio degli anni ’90 è tornato in voga con una potenza rinnovata. Questo stile, definito “90s fluffy hair”, sta conquistando il mondo della bellezza.

        Cos’è uno “top model blowout”?

        Ricorda i magnifici anni ’90, quando icone come Cindy Crawford, Veronica Webb e Claudia Schiffer sfoggiavano capelli voluminosi e pieni di vita. Quel look iconico è ora tornato di moda, portando un tocco di glamour retrò al tuo stile.

        Linda Evangelista, Cindy Crawford, Naomi Campbell e Christy Turlington

        Preparare i capelli per l’acconciatura anni ’90

        Prima di utilizzare qualsiasi strumento caldo, è essenziale preparare adeguatamente i tuoi capelli per ottenere il massimo effetto. Segui questi passaggi per una base perfetta:

        1. Lavaggio e condizionamento: Utilizza uno shampoo e un balsamo volumizzanti per creare una base adatta. È fondamentale che i tuoi capelli siano puliti e ben idratati prima di iniziare lo styling.
        2. Protezione termica: Applica un prodotto termoprotettore su tutta la chioma per proteggere i capelli dal calore e ridurre i danni causati dagli strumenti di styling.
        3. Styling: Usa una mousse volumizzante per capelli fini o uno spray volumizzante per capelli medi o spessi. Questi prodotti aiutano a dare sostegno e corpo ai tuoi capelli, preparandoli per lo styling.

        Come ottenere il “top model blowout”

        Segui questi passaggi per creare uno scoppio vivace e voluminoso che ti farà sentire come una top model degli anni ’90:

        1. Seziona i capelli: Dividi i capelli in sezioni da due a tre pollici, iniziando dalla nuca.
        2. Asciugatura con spazzola rotonda: Utilizza una spazzola rotonda per asciugare i capelli verso l’alto, creando volume alla radice e movimento alle punte.
        3. Fissaggio con clip: Dopo aver asciugato ogni sezione, arrotola i capelli con le dita e fissali con una clip a becco d’anatra. Questo aiuta a mantenere la forma e il volume mentre i capelli si raffreddano.
        4. Rilascia i riccioli: Una volta che i capelli sono completamente asciutti, rimuovi le clip e rastrella i riccioli con le dita per un look più naturale e morbido.
        5. Lacca a tenuta forte: Spruzza una lacca a tenuta forte su tutta la chioma per fissare lo styling e garantire che il tuo Blowout rimanga intatto tutto il giorno.

        Per una maggiore facilità e versatilità, considera l’utilizzo di una spazzola calda avanzata. Questi strumenti combinano l’asciugatura, la lisciatura e la modellatura dei capelli in un unico passaggio, risparmiando tempo e sforzi nella tua routine di styling.

        Qual è la migliore spazzola calda per te?

        Scegli una spazzola calda con setole adatte alla lunghezza e alla texture dei tuoi capelli. Opta per una temperatura più bassa per capelli fini e delicati, mentre i capelli spessi possono richiedere una temperatura più alta per uno styling ottimale.

        Ricorda sempre di proteggere i tuoi capelli con un protettore termico prima di utilizzare qualsiasi strumento caldo. Con i giusti prodotti e strumenti, puoi ottenere un blowout da top model in pochi semplici passaggi!

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          Sonar: tra suoni e visioni

          Fai buon viaggio John…

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            Mio padre me lo diceva sempre: “Non ti affezionare troppo ai tuoi idoli perchè, con buona probabilità, li vedrai morire tutti”. Ieri unn’altra leggenda della musica internazionale è venuta a mancare. John Mayall, leggendario frontman della band Bluesbreakers, noto come “il padrino del British Blues”, è scomparso all’età di 90 anni nella sua casa di Los Angeles, California. La famiglia ha annunciato la sua scomparsa con un post sui social media, citando problemi di salute che avevano già costretto Mayall a interrompere la sua lunga carriera di tournée.

            Il crocevia Bluesbreakers

            Classe 1933 di Macclesfield, vicino Manchester, Mayall è stato un vero e proprio pioniere del blues britannico. La sua carriera musicale iniziò nel 1956 con The Powerhouse Four, per poi proseguire con The Blues Syndicate. Nel 1963, fondò i Bluesbreakers, una band che ben presto si trasformò in una vera e propria scuola per numerose future superstar del rock. I Bluesbreakers hanno visto passare tra le loro fila musicisti del calibro di Eric Clapton, Jack Bruce, Mick Fleetwood, John McVie, Peter Green, Harvey Mandel, Larry Taylor, Jon Mark, John Almond e, come dicevo poc’anzi, anche Mick Taylor. Tutti artisti che hanno poi raggiunto fama mondiale con band come Cream, Fleetwood Mac, Rolling Stones, Canned Heat e Mark-Almond Band.

            Una figura fondamentale

            Mayall ha rappresentato una personalità imprescindibile nello sviluppo del rhythm and blues urbano in stile Chicago, contribuendo fattivamente alla rinascita del blues alla fine degli anni Sessanta, ispirando generazioni di musicisti e amanti del blues a venire. Nonostante i problemi di salute che hanno segnato gli ultimi anni della sua vita, ha continuato a influenzare il mondo della musica con la sua incredibile passione e dedizione assoluta.

            Ricordo personale

            Dal vivo sono riuscito a vederlo una volta sola, era il 1982. Teatro Tenda Lampugnano di Milano, un luogo infelice per la musica, praticamente una struttura da circo con un’acustica orrenda ma, ai tempi, quello passava Milano. Da qualche parte del caos che regna nel mio studio devo avere ancora il biglietto, si trattava esattamente del 26 novembre (leggete qui la scaletta dello show). In quella formazione dei Bluesbreakers che lo accompagnava spiccava come special guest della serata un certo Mick Taylor (ex Stones) alla chitarra. Io ero un ragazzino, accanto a me fra il pubblico un signore molto anziano, alto e dritto come un fuso, t-shirt e jeans, mostrava di divertirsi parecchio. Ricordo che pensai: da vecchio voglio essere esattamente così! Quel tizio sconosciuto ora, presso il Paradiso del Blues, starà facendo la fila per un tuo autografo, caro John… Riposa in pace.

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              In primo piano

              Quando la burocrazia uccide il buonsenso e la pietà

              Due bambini, tra cui il figlio dello scrivente, sono stati esclusi senza motivazione chiara da una gita organizzata dal Centro Estivo del Comune di Assago, creando in loro un profondo senso di smarrimento e delusione. Quando le regole diventano disumane.

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                Il mio impegno giornalistico per l’affermazione dei diritti umani, in particolare dei diritti dell’infanzia, mi spinge a denunciare un grave episodio di discriminazione accaduto a due bambini esclusi da una gita a Varazze, organizzata dal Centro Estivo del Comune di Assago dal 1 al 6 luglio 2024. Una denuncia di cui mi prendo ogni responsabilità in prima persona.

                Esclusione Ingiustificata

                È noto che i bambini incarnano tenerezza, sensibilità e delicatezza, qualità che impongono rispetto e amore da parte di tutti. Le leggi e le istituzioni, espressione di civiltà e cultura, sanciscono questi diritti. In Italia, come in Europa e nei paesi più avanzati, la legislazione per la tutela dell’infanzia è ampia ed efficace. Numerose organizzazioni in tutto il mondo si dedicano alla protezione dei bambini, riconoscendo il loro valore sacro e ineludibile.

                Non si comprende come il Comune di Assago abbia potuto escludere due bambini da una gita tanto attesa, creando in loro un profondo senso di smarrimento con una motivazione vaga e ambigua. Tra questi bambini, uno è il figlio dello scrivente. In risposta alla lettera inviata al Comune, non è stata fornita una motivazione chiara per l’esclusione.

                Mancanza di Chiarezza e Comunicazione

                Il regolamento della gita non specificava un limite massimo di partecipanti, ma solo il periodo di iscrizione. La decisione di limitare la partecipazione a 50 bambini non è stata comunicata per iscritto. La richiesta di spiegazioni è rimasta senza una risposta esaustiva. L’esclusione ha generato delusione e derisione nei bambini coinvolti e nei loro genitori, lesi nella loro fiducia nelle istituzioni.

                Necessità di Chiarezza e Giustizia

                Il Comune di Assago ha il dovere di rispettare la dignità delle persone, in particolare dei bambini. Lo scrivente si impegna a fare luce sulle reali motivazioni dell’esclusione, esprimendo preoccupazione per il gesto antipedagogico e disumano. La vicenda ha creato smarrimento e delusione anche nei genitori, compromettendo la loro fiducia nelle istituzioni.

                Appello alle Istituzioni e ai Media

                Lo scrivente farà appello allo Stato italiano, alla Costituzione e ai valori dell’infanzia, chiedendo giustizia per l’esclusione ingiustificata dei bambini. Si chiede anche il supporto dei colleghi giornalisti affinché condannino questo gesto e promuovano l’inclusione e il rispetto per l’infanzia.

                Conclusione

                Si chiede al Sindaco di Assago di scusarsi formalmente con i bambini esclusi e di chiarire le responsabilità dell’accaduto. Lo scrivente, in veste di genitore, continuerà a impegnarsi fino a quando non sarà fatta giustizia, per il rispetto dell’infanzia e della dignità umana del proprio figlio.

                Richiesta di Azioni Concrete

                Si attende una risposta seria e veritiera dal Sindaco del Comune di Assago. Il Comune deve prendere coscienza dell’errore commesso e risarcire i bambini umiliati. In caso di necessità, lo scrivente è pronto ad andare fino in fondo per affermare il diritto al rispetto dell’infanzia e della dignità umana del proprio figlio.

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