Lifestyle
Tempo pazzerello, bikini o cappellino?
Il meteo italiano è davvero imprevedibile in questo momento! Un rapido cambio di temperature ci ha sorpreso e richiede un adattamento veloce nell’abbigliamento e nelle nostre attività quotidiane. È un promemoria di quanto sia importante essere preparati per le variazioni meteorologiche e adattarsi di conseguenza.

Pensavamo di fare già la grande entrata in spiaggia e invece…
Sembrava il momento perfetto per mostrare il proprio stile con i nuovi costumi appena acquistati per godersi il sole… e invece dobbiamo rimbacuccarci. Perché sembra che il caldo “anomalo” sia stato sostituito dal freddo. È stato solo un breve assaggio di clima estivo che ci ha lasciato delusi. Ma è comune che queste brevi ondate di calore estivo siano seguite da ritorni improvvisi al freddo, specialmente durante le transizioni tra le stagioni.
Come si adatta il nostro fisico?
I cambiamenti climatici repentini possono comportare sfide per adattarci rapidamente alle variazioni di temperatura. Questi cambiamenti possono causare disagi fisici e influenzare il benessere generale. È importante adottare misure preventive, come monitorare le previsioni meteorologiche e vestirsi adeguatamente per il clima previsto. Inoltre, mantenere una buona idratazione e adattarsi gradualmente ai cambiamenti di temperatura può aiutare a ridurre il disagio. Durante questi periodi, le persone potrebbero sperimentare una varietà di reazioni, tra cui la gioia per il caldo e il desiderio di godersi attività all’aperto, ma anche la cautela nel prepararsi ai cambiamenti rapidi.
Però non siamo mai contenti!
Ebbene sì, affrontiamo i cambiamenti di temperatura in vari modi. Quando fa caldo, spesso cerchiamo rifugio in luoghi freschi, bevono liquidi freddi per idratarsi e ci vestiamo con abiti leggeri. Quando fa freddo, tendiamo a coprirci con indumenti più pesanti, cercano calore in luoghi chiusi e consumano cibi e bevande calde per riscaldarci.
Ma l’inverno sta finendo
L’estate è alle porte, portando con sé la promessa di giornate più lunghe, temperature più calde e avventure all’aperto. È il momento di prepararsi per godersi il sole, il mare e le vacanze estive tanto attese. Le spiagge si riempiranno nuovamente di colori vivaci, di gelaterie e giochi sulla sabbia. Con l’estate che si avvicina, c’è un’atmosfera di anticipazione e eccitazione nell’aria, pronti a godersi al massimo i mesi più caldi dell’anno.
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Animali
Chi porta più felicità in casa: cani o gatti? La scienza dice che…
Gli studiosi del Manhattanville College di New York hanno stabilito che chi ha un animale domestico è più soddisfatto di chi non ne ha. Cane o gatto? E’ una scelta personale…

Avere un animale domestico può avere un impatto positivo sulla nostra salute mentale e fisica. La scelta tra avere un cane o un gatto rimane sempre una questione personale. Eppure la scienza ha studiato anche questo: ci da più felicità avere un canino o un felino? E di che tipo di felicità stiamo parlando?
Se la scienza indaga sull’affettività degli animali…
Una recente ricerca condotta dal Manhattanville College di New York ha indagato il legame tra il possesso di animali domestici e il benessere delle persone. I risultati sono sorprendenti: i proprietari di cani hanno riportato livelli di felicità significativamente più alti rispetto ai proprietari di gatti e a coloro che non possiedono animali. Secondo i ricercatori del Manhattanville College quindi chi ha un cane è più felice, meno soggetto a nevrosi e capace di maggior concentrazione rispetto a chi ha in casa un gatto.
Perché i cani ci rendono più felici?
Sono diversi i fattori che contribuiscono a spiegare perché i cani sembrano avere un impatto più positivo sul nostro benessere. Per prima cosa l’attività fisica. I cani hanno bisogno di fare movimento, spingendo i loro padroni a fare lunghe passeggiate e attività all’aria aperta. Questo aumento dell’attività fisica aiuta a migliorare l’umore e la salute dei proprietari.
Con i cani scattano diverse opportunità di interazioni sociali. E questo è vero. Possedere un cane favorisce gli incontri non solo tra animali ma anche tra umani. In ogni città ormai sono disponibili sgambatoii ben attrezzati e recintati dove lasciare liberi i propri canini di relazionarsi in santa pace mente i padroni interagiscono e a volte riescono a concedersi persino qualche flirt. Sgambatoii a parte portare a spazzo un cane offre maggiori interazioni con altri padroni a spasso con i loro quattro zampe. Durante le passeggiate infatti i proprietari possono rafforzare i propri legami sociali e, sempre più spesso, contrastare anche la solitudine.
Amore incondizionato e responsabilità
Un altri elemento di distinguo che i cani offrono ai propri proprietari è un amore incondizionato e un sostegno emotivo che possono essere molto benefici, soprattutto nei momenti difficili.
Non che verso i gatti questo amore non venga sentito e provato, ma diciamolo in molti casi è diverso. Prendersi cura di un cane implica assumersi delle responsabilità, il che, anche secondo la scienza, può aumentare l’autostima e il senso di scopo. Comunque si scelga chi ha un animale domestico, spiega lo studio, e più soddisfatto della sua vita rispetto a chi non ha animali. I proprietari di cani hanno ottenuto punteggi più alti dei proprietari di gatti su tutti i parametri di benessere misurati.
Si vabbè ma i gatti?
Nonostante i gatti non abbiano ottenuto gli stessi risultati dei cani nello studio, ciò non significa che non siano ottimi compagni. I gatti offrono un tipo di compagnia diverso, più indipendente e rilassante. Alcuni studi suggeriscono che i gatti possono aiutare a ridurre lo stress e l’ansia. Comunque la scelta tra un cane e un gatto dipende dalle preferenze personali e dallo stile di vita di ciascuno. Entrambi gli animali possono portare gioia e arricchire la nostra vita. Prima di scegliere è importante considerare fattori come il tempo a disposizione, lo spazio abitativo e il livello di attività fisica desiderato prima di prendere una decisione.
Cucina
Spaghetti all’Assassina: il piatto cult che ha conquistato l’Italia
Gli spaghetti all’Assassina rappresentano una delle ricette più audaci della cucina pugliese, una vera celebrazione della semplicità degli ingredienti combinata a una tecnica di cottura unica. La tostatura degli spaghetti conferisce loro quel sapore affumicato e croccante che li rende così irresistibili, trasformando un piatto di pasta in un’esperienza da provare almeno una volta.

Gli spaghetti all’Assassina sono diventati, negli ultimi anni, una ricetta cult che ha affascinato non solo i palati pugliesi, ma anche i buongustai di tutto il mondo. Questo piatto nasce a Bari negli anni ’70, nelle cucine popolari della città, come una versione “spinta” della classica pasta al pomodoro. Il nome stesso, “all’Assassina”, suggerisce un piatto audace, forte, quasi “pericoloso”, grazie al suo sapore deciso e alla particolare tecnica di cottura che gli conferisce una croccantezza unica.
La particolarità degli spaghetti all’Assassina sta nel modo in cui vengono cotti: non sono bolliti come di consueto, ma risottati, ovvero cotti direttamente in padella con un sugo di pomodoro molto concentrato. Questa tecnica permette alla pasta di assorbire tutto il gusto del pomodoro e del peperoncino, lasciando gli spaghetti ben tostati e croccanti. La croccantezza che si ottiene sulla parte esterna della pasta è ciò che rende questo piatto unico e tanto amato, un piatto che combina il sapore intenso della cucina pugliese con una consistenza quasi “bruciata”, in perfetto stile street food.
Proprietà nutrizionali
Come tutti i piatti di pasta, anche gli spaghetti all’Assassina forniscono una buona quantità di carboidrati complessi, che rappresentano una fonte di energia a lungo termine per il corpo. Il pomodoro, uno degli ingredienti principali, è ricco di licopene, un potente antiossidante che favorisce la salute del cuore e della pelle. Tuttavia, è importante notare che la quantità di olio utilizzata nella preparazione potrebbe rendere il piatto piuttosto calorico. Inoltre, l’uso del peperoncino contribuisce ad accelerare il metabolismo grazie alla capsaicina, una sostanza presente in questa spezia piccante.
Un piatto di spaghetti all’Assassina è ricco di sapore, ma va gustato con moderazione, soprattutto se si è attenti alla propria dieta. La versione tradizionale prevede un uso generoso di olio e il processo di tostatura della pasta può aumentare il contenuto calorico, rendendolo meno adatto per chi cerca piatti leggeri.
Ricetta originale
Gli spaghetti all’Assassina richiedono pochi ingredienti, ma la tecnica di preparazione è essenziale per ottenere il risultato giusto. Ecco i passaggi principali:
Ingredienti:
- 400 g di spaghetti (rigorosamente crudi)
- 500 ml di passata di pomodoro
- 2 cucchiai di concentrato di pomodoro
- 2 spicchi d’aglio
- Olio extravergine d’oliva (q.b.)
- Peperoncino (a piacere)
- Brodo di pomodoro (acqua e passata diluita)
- Sale (q.b.)
Preparazione:
- In una padella ampia, fate soffriggere l’aglio e il peperoncino nell’olio extravergine d’oliva fino a doratura.
- Aggiungete il concentrato di pomodoro e mescolate fino a che non si scioglie nell’olio.
- Unite gli spaghetti crudi direttamente nella padella e iniziate a tostarli a fuoco medio, mescolandoli spesso.
- A poco a poco, iniziate ad aggiungere il brodo di pomodoro, come se fosse un risotto, facendo in modo che la pasta lo assorba poco a poco. Continuate a mescolare e a tostare gli spaghetti.
- Quando gli spaghetti saranno cotti e croccanti all’esterno, aggiustate di sale e servite ben caldi.
Varianti
Nel tempo, sono nate diverse varianti di questo piatto. Alcuni preferiscono aggiungere un tocco di formaggio, come pecorino o parmigiano, per conferire una maggiore cremosità. Altri optano per un’aggiunta di olive nere o capperi per dare un tocco salato. Una versione più moderna prevede l’uso di pomodori ciliegini freschi insieme alla passata, per dare un sapore più dolce e meno concentrato.
Luxury
Armani a New York: un impero dell’eleganza nel cuore di Manhattan
Il nuovo edificio di Giorgio Armani a New York rappresenta un investimento immobiliare esclusivo, riservato a una clientela selezionata. I prezzi degli appartamenti sono estremamente elevati, ma riflettono la qualità, il prestigio e l’unicità di queste residenze.

Giorgio Armani ha fatto il suo grande ritorno a New York con un imponente complesso commerciale e residenziale su Madison Avenue. L’edificio, un’icona di stile e lusso, ospita boutique, un ristorante stellato e lussuose residenze. E soprattutto appartamenti con costi da capogiro. Del resto siamo sulla Medison mica pizzi e fichi.
Oasi di eleganza nel cuore di Manhattan
Il nuovo palazzo Armani si può affermare senza indugi che è un’ode all’eleganza senza tempo, un’opera architettonica che si integra perfettamente nel tessuto urbano dell’Upper East Side. Progettato in collaborazione con SL Green Realty Corp. e lo studio di architettura Cookfox, l’edificio si estende su 12 piani e vanta otto vetrine su strada. Al suo interno, oltre alle boutique Giorgio Armani e Armani/Casa, trova spazio un ristorante gourmet guidato dallo chef Antonio D’Angelo.
Residenze da sogno: un investimento esclusivo
Le vere protagoniste del complesso sono le Giorgio Armani Residences. Dieci appartamenti di lusso, ciascuno con una superficie media di 500 metri quadrati, offrono un’esperienza abitativa unica nel suo genere. Arredati con gusto impeccabile e dotati di servizi esclusivi, questi appartamenti sono stati venduti a cifre da capogiro, superando i 20 milioni di euro l’uno.
Un evento che ha fatto storia
L’inaugurazione del nuovo palazzo è stata celebrata con una serie di eventi esclusivi. L’evento ha attirato l’attenzione dei media internazionali e ha consolidato la posizione di Giorgio Armani come uno dei più grandi stilisti al mondo. Con questo nuovo progetto, lo stilista novantenne ha dimostrato ancora una volta la sua capacità di creare mondi unici e affascinanti. Il complesso di Madison Avenue è molto più di un semplice edificio. E’ una vera e propria opera d’arte, un simbolo di status e un’espressione dell’eleganza italiana nel mondo.
Il costo proibitivo delle residenze Armani
Il nuovo complesso residenziale di Giorgio Armani a New York rappresenta un investimento immobiliare di altissimo livello. I prezzi degli appartamenti sono stati stabiliti a cifre da capogiro, posizionando queste residenze tra le più esclusive e costose della città. E quindi del mondo. Gli appartamenti hanno un prezzo medio di circa 35.000 dollari al metro quadrato. Considerando una superficie media di 500 metri quadrati, si arriva a un costo di base di oltre 20 milioni di euro. L’attico, riservato dallo stilista per sé, ha un valore ancora più elevato. Si stima che il suo costo superi i 30 milioni di dollari. Il costo finale di un appartamento può variare in base a diversi fattori, tra cui il piano, le dimensioni, le finiture personalizzate. Gli appartamenti ai piani più alti, con vista panoramica e maggiore privacy, hanno un valore decisamente più elevato. Appartamenti più grandi e con un maggior numero di camere da letto sono ovviamente più costosi. La possibilità di personalizzare le finiture e gli arredi interni in base ai propri gusti può far lievitare ulteriormente il prezzo. Ma a quel punto milione in più milione in meno…
Perché prezzi sono così elevati?
I fattori che concorrono a giustificare i prezzi così elevati di queste residenze sono diversi.Prima di tutto il marchio Giorgio Armani è sinonimo di lusso, eleganza e stile di vita esclusivo. Il semplice fatto di vivere in un edificio firmato Armani conferisce un prestigio immenso. Signori del resto siamo nell’Upper East Side uno dei quartieri più esclusivi e costosi di New York. Vivere in questa zona significa avere accesso a tutti i servizi e le comodità che la città ha da offrire. Gli appartamenti sono realizzati con materiali di altissima qualità e finiture di pregio, a garanzia di un comfort e di un lusso senza eguali. I residenti hanno accesso a una serie di servizi esclusivi, come una palestra all’avanguardia, un’area benessere e un servizio di concierge personalizzato.
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