Connect with us

Personaggi e interviste

Sabrina Salerno rassicura dopo l’intervento al seno: “L’operazione è andata bene, grazie per il supporto”

Dopo aver scoperto un nodulo maligno a luglio, Sabrina Salerno è stata sottoposta a un intervento chirurgico che ha rimosso la lesione. L’operazione è riuscita e la cantante ha voluto condividere il suo stato di salute con i follower: “Sto bene, grazie a tutti per il supporto”.

Avatar photo

Pubblicato

il

    Sabrina Salerno è tornata sui social con un messaggio di speranza e gratitudine, dopo essere stata sottoposta a un intervento chirurgico per un tumore al seno. La cantante e showgirl ha raccontato ai suoi follower su Instagram di essere stata operata all’Ospedale Ca’ Foncello di Treviso, dove i medici sono riusciti a rimuovere con successo una lesione maligna scoperta grazie a un controllo preventivo effettuato lo scorso luglio.

    “Sto bene, l’operazione è andata bene. Mi dispiace non poter rispondere a tutti, ho i social che sono andati in tilt, non vedo più i messaggi, però vorrei ringraziarvi di cuore tutti,” ha dichiarato Sabrina in una storia su Instagram, ancora visibilmente provata dall’anestesia, ma con il sorriso di chi sa di aver affrontato con coraggio una prova difficile.

    Le parole dei medici

    A fare chiarezza sulla natura dell’intervento è stato il dottor Christian Rizzetto, il chirurgo che ha operato la showgirl. Raggiunto da Vanity Fair, ha spiegato che Sabrina presentava una “lesione non palpabile” al seno. “La Salerno è stata sottoposta a un intervento di quadrantectomia mediante centraggio con biopsia del linfonodo sentinella, abbinato a un’oncoplastica,” ha precisato il medico.

    La quadrantectomia è un tipo di intervento che prevede la rimozione di una porzione limitata del seno, generalmente eseguito quando il tumore è ancora in fase iniziale. L’operazione è stata effettuata con successo, e i medici sono ottimisti sul decorso post-operatorio.

    La forza della prevenzione

    La vicenda di Sabrina Salerno è un promemoria sull’importanza della prevenzione. È stata proprio un’attenta osservazione della sua salute a portarla a scoprire in tempo la presenza di un nodulo maligno, consentendo ai medici di intervenire rapidamente e con successo. “Grazie alla prevenzione, oggi posso dire che sto bene,” ha sottolineato Sabrina, invitando i suoi follower a non trascurare mai i controlli medici periodici.

    Un messaggio di speranza

    Nel video pubblicato su Instagram, Sabrina appare serena e positiva, pronta a riprendersi e a tornare alla sua vita di sempre. Un messaggio che ha colpito i tanti fan che l’hanno sommersa di messaggi di affetto e solidarietà. “Questo percorso mi ha ricordato quanto sia importante vivere ogni giorno con gratitudine e affrontare le difficoltà con coraggio,” ha concluso la showgirl.

    Con il suo esempio di forza e determinazione, Sabrina Salerno non solo racconta la propria battaglia, ma lancia anche un messaggio di speranza a tutte le persone che stanno affrontando situazioni simili.

      SEGUICI SU INSTAGRAM
      INSTAGRAM.COM/LACITYMAG

      Personaggi e interviste

      Elisabetta Gregoraci smentisce ogni coinvolgimento nel caso del padre: «Totalmente estranea ai fatti».

      Il legale Lorenzo Pellegrini chiarisce che Elisabetta Gregoraci è «assolutamente estranea» alle vicende giudiziarie che coinvolgono il padre, respinge ogni accusa e denuncia «insulti e minacce» sui social. La showgirl diffida chi diffonde informazioni false e annuncia azioni legali: «Costretta a vivere nella paura».

      Avatar photo

      Pubblicato

      il

      Autore

        Elisabetta Gregoraci prende le distanze, con decisione, dalle vicende giudiziarie che riguardano il padre Mario Gregoraci. A parlare è il suo avvocato, Lorenzo Pellegrini, che con una nota sottolinea come la conduttrice sia «totalmente estranea ai fatti oggetto di denuncia e di accertamento giudiziario». Nel mirino delle precisazioni ci sono le informazioni circolate online in merito all’ex compagna dell’uomo, Rosita Gentile, che ha denunciato Mario Gregoraci per maltrattamenti. Secondo alcune ricostruzioni circolate sui social, la showgirl avrebbe avuto comportamenti offensivi o discriminatori nei confronti della donna. Una ricostruzione che il legale definisce priva di fondamento.

        Smentita e diffida
        Nella nota, l’avvocato Pellegrini ribadisce che Elisabetta Gregoraci «non avrebbe mai offeso né emarginato» Rosita Gentile e che eventuali riferimenti al suo coinvolgimento sono «destituiti di ogni realtà fattuale». La posizione è chiara: la conduttrice non è parte del procedimento e non ha alcun ruolo nei fatti contestati all’uomo. Al contrario, tramite i suoi difensori, Gregoraci ha diffidato chiunque continui a diffondere contenuti ritenuti falsi o diffamatori. Nelle stesse ore, la showgirl ha informato anche Rosita Gentile della volontà di «agire nelle sedi giudiziarie per la propria tutela».

        Minacce social e “clima d’odio”
        Nella comunicazione diffusa dal legale emerge un altro elemento: la pressione mediatica. La showgirl starebbe affrontando — sempre secondo la nota — un’ondata di insulti e minacce via social, alimentata da ricostruzioni improprie. «Si sta formando nei suoi confronti un clima d’odio che la costringe a vivere nella paura», evidenzia l’avvocato. Un passaggio che richiama, ancora una volta, il tema della responsabilità nell’informazione online e del confine tra cronaca e speculazione.

        La vicenda giudiziaria che coinvolge il padre segue il suo corso; per Elisabetta Gregoraci, l’obiettivo dichiarato è evitare sovrapposizioni e tutelare il proprio nome. In attesa degli sviluppi, la linea è ferma: nessun coinvolgimento, difesa legale e richiesta di rispetto.

          Continua a leggere

          Personaggi e interviste

          Fiorello racconta la caduta in bici: “Volevo fare il figo, sono atterrato di faccia”

          “Mi sono svegliato alle quattro e mezza e ho deciso di pedalare. Il cancello si avvicinava, ho cercato il telecomando senza fermarmi e… boom”, ha raccontato ridendo. Tre operai lo hanno soccorso: “Mi hanno detto che mi ero proprio rovinato”.

          Avatar photo

          Pubblicato

          il

          Autore

            Rosario Fiorello, anche quando si fa male, riesce a far ridere tutti. Al Festival dello Spettacolo di Milano ha raccontato con la solita ironia la disavventura in bici che lo ha costretto, qualche tempo fa, a comparire in diretta con qualche cerotto sul volto.

            «Mi sveglio alle quattro e mezza e dico: “Adesso vado in bici”. A Roma è una delle cose più belle che si possano fare. È come vivere La grande bellezza: la gente dorme, i cinghiali dormono», ha esordito lo showman, scatenando le risate del pubblico.

            Poi il racconto diventa una piccola commedia. «C’è una lunga discesa che porta al secondo cancello, che si apre con un telecomando. Non mi sono voluto fermare per prenderlo, volevo fare il figo e prenderlo mentre pedalavo. Ma il cancello si avvicinava sempre di più e mi sono accorto che era troppo tardi. Ho detto “freno”, ma… sono atterrato di faccia!».

            Fiorello, fedele al suo stile autoironico, ha precisato: «Non posso dirvi dove abito, sennò vengono i ladri», alludendo al furto subito lo scorso agosto.

            Dopo la caduta, tre operai che lavoravano vicino al suo palazzo sono accorsi in suo aiuto. «Mi hanno tirato su, io non sentivo niente. Ho chiesto: “Che mi sono fatto?” e loro, invece di rassicurarmi, mi hanno detto: “Ti sei proprio rovinato!”».

            Lo showman ha mostrato anche la foto del suo volto subito dopo l’incidente: qualche cerotto su naso e labbro, ma nulla di grave. «Ora non si vede più niente, ma se aveste visto come ero conciato…», ha scherzato.

            Il racconto si è chiuso con il sorriso di sempre e un messaggio implicito: anche dopo una caduta, Fiorello resta in piedi. E, tra un cerotto e una battuta, riesce sempre a trasformare ogni scivolone in uno spettacolo.

              Continua a leggere

              Personaggi e interviste

              Roberto Bolle laureato honoris causa: “La danza è il mio linguaggio universale”

              Il riconoscimento premia l’impegno di Bolle nel trasformare la danza in un linguaggio capace di unire arte, emozione e società. “Un’arte che parla a tutti e che insegna la bellezza come forma di cultura condivisa”, ha detto il ballerino.

              Avatar photo

              Pubblicato

              il

              Autore

                L’Università di Firenze ha conferito a Roberto Bolle la laurea magistrale honoris causa in “Pratiche, linguaggi e culture della comunicazione”, riconoscendogli un ruolo unico nella diffusione della cultura attraverso il corpo e il movimento.

                Nella motivazione ufficiale si legge che l’onorificenza premia “l’impegno appassionato nell’esaltare la capacità comunicativa della danza”, un’arte che Bolle ha saputo portare fuori dai teatri e dentro la vita delle persone. L’étoile, che da anni incanta il pubblico internazionale, viene celebrato come “interprete di una concezione dell’arte come veicolo di cultura, emozioni e socialità”, capace di contribuire “al processo di crescita culturale e artistica del nostro Paese”.

                Durante la cerimonia, tenutasi nell’Aula Magna dell’Ateneo, Bolle ha ringraziato con emozione: «Ricevere questo riconoscimento è un onore immenso. Ho sempre creduto che la danza fosse un linguaggio universale, capace di comunicare senza bisogno di parole. È un ponte tra culture, generazioni e sensibilità diverse».

                Nel suo discorso, l’artista ha ricordato il valore della disciplina e della dedizione che la danza richiede, ma anche la libertà che regala a chi la vive con autenticità. «Ho avuto la fortuna di trasformare la mia passione in una missione culturale. Credo che l’arte debba essere condivisa, accessibile, capace di ispirare e di unire».

                Con progetti come Roberto Bolle and Friends e Danza con me, il ballerino ha saputo avvicinare il grande pubblico alla danza classica, rompendo le barriere di un’arte spesso percepita come elitaria.

                Oggi, a 49 anni, Bolle non è solo un simbolo di eccellenza artistica, ma anche un ambasciatore culturale che continua a portare l’Italia sul palcoscenico del mondo. E questa laurea, più che un punto d’arrivo, sembra una nuova tappa nel suo viaggio tra arte, bellezza e comunicazione.

                  Continua a leggere
                  Advertisement

                  Ultime notizie

                  Lacitymag.it - Tutti i colori della cronaca | DIEMMECOM® Società Editoriale Srl P. IVA 01737800795 R.O.C. 4049 – Reg. Trib MI n.61 del 17.04.2024 | Direttore responsabile: Luca Arnaù