Finita l’estate, finita la pace? Stefano De Martino e Caroline Tronelli, la coppia più chiacchierata degli ultimi mesi, hanno regalato ai paparazzi una scenata da manuale. È il settimanale Oggi a raccontare lo scivolone sentimentale: una cena che doveva essere romantica e che invece si è trasformata in un teatrino con tanto di pubblico involontario.

La serata parte bene: settembre tiepido, lui reduce dalle registrazioni di Affari tuoi, lei pronta ad accoglierlo da Ercoli, ristorantino chic del quartiere Prati. Ad accompagnarli, almeno all’inizio, anche la mamma di Caroline e un’amica di famiglia. Poi, quando restano soli, la miccia si accende. Tra uno sguardo storto e una parola di troppo, il clima cambia. Caroline si alza di scatto, saluta a modo suo e lascia il locale. Stefano resta al tavolo con il cameriere che porta la portata successiva e con un paio di fotografi che immortalano il tutto.

Il conduttore non perde la calma, ma l’imbarazzo è evidente. Si ostina a finire la cena, da solo, con quell’aria da merluzzo che gli vale subito i titoloni. Lei, nel frattempo, rientra a casa, che si trova a due passi. Ma la vera scena madre arriva poco dopo: Stefano raggiunge l’abitazione, scopre di non avere le chiavi e resta bloccato davanti al portone. Citofona, aspetta. Caroline non apre subito: lo lascia lì per almeno cinque minuti, tra chiamate e preghiere al telefono. Alla fine, l’accesso viene concesso e la notte trascorre comunque insieme, tra sbuffi e chiarimenti.

La mattina successiva, come nulla fosse, eccoli di nuovo insieme, rilassati, con sorrisi di circostanza. La tregua sembra siglata, ma le foto parlano chiaro: la prima vera lite pubblica della coppia c’è stata. E se è vero che le scintille fanno parte del gioco dell’amore, resta da capire se questo episodio sia solo un fuoco di paglia o il primo campanello d’allarme. Perché a volte, anche nei rapporti più passionali, cinque minuti dietro un portone possono sembrare un’eternità.

Elon Musk, noto per le sue dichiarazioni eccentriche e le visioni futuristiche, ha recentemente scosso la piattaforma X (ex Twitter) con una delle sue affermazioni più bizzarre. Rispondendo a un post, il fondatore di Tesla e SpaceX ha dichiarato scherzosamente: “Sono un alieno viaggiatore nel tempo e vampiro di 5.000 anni.” La battuta, fatta il 24 novembre, è arrivata in risposta a un utente che gli chiedeva perché fosse solito pubblicare post nel cuore della notte. Musk ha approfittato della domanda per alimentare il suo personaggio enigmatico, suscitando divertimento e speculazioni tra i suoi follower.

Musk e la fascinazione per gli alieni

Questa dichiarazione non è che l’ultimo capitolo della lunga storia di Musk con il tema degli extraterrestri. Durante un recente evento elettorale in Pennsylvania a sostegno di Donald Trump, Musk ha condiviso il suo punto di vista sulla possibilità che gli alieni siano già tra noi, anche se ha precisato di non averne mai incontrati. Musk ha poi ironizzato sulla quantità di “illegal aliens” (immigrati irregolari) sulla Terra, precisando che non ne ha mai visti di verdi con le antenne. La sua affermazione ha strappato una risata al pubblico, ma ha anche ribadito il suo interesse genuino verso l’esplorazione spaziale e la ricerca di vita oltre il nostro pianeta.

La visione di Elon Musk per il futuro dell’umanità

Dietro le sue provocazioni si cela un messaggio ambizioso: Musk incoraggia l’umanità a diventare essa stessa “l’alieno” che esplorerà altre galassie. Con l’obiettivo di inviare i primi razzi Starship su Marte entro il 2026, Musk vede la colonizzazione dello spazio non solo come un’opportunità economica, ma come una necessità evolutiva. “Dobbiamo guardare allo spazio come a una possibilità di crescita e di ispirazione. Creare meraviglie che ci rendano felici di svegliarci ogni mattina.” Nel corso degli anni, Musk ha più volte alimentato il mito di essere qualcosa di più di un normale essere umano. Nel 2017, durante un’intervista, rispose con un enigmatico “forse” a chi gli chiedeva se fosse un alieno. Più di recente, un suo follower ha scherzato osservando: “Pensandoci bene, non abbiamo mai visto Elon Musk e un faraone del periodo predinastico nella stessa stanza, giusto?” E comunque Musk sembra assai divertito dalle teorie fantasiose che lo circondano, utilizzandole spesso per promuovere le sue iniziative legate allo spazio e alla tecnologia.

Vedere un figlio spiccare il volo non è mai facile, anche per chi è abituato da decenni ai riflettori. Naomi Watts lo ha confessato pubblicamente salutando il primogenito Sasha Pete, 18 anni, pronto a iniziare il percorso universitario alla University of South Carolina, dove frequenterà la School of Dramatic Arts.

Per l’occasione, l’attrice britannica, 56 anni, si è riunita con l’ex compagno Liev Schreiber, 57, padre di Sasha e della secondogenita Kai, 16 anni. Assente invece il marito Billy Crudup, impegnato con la promozione del film Jay Kelly di Noah Baumbach con George Clooney, presentato in concorso alla Mostra del Cinema di Venezia.

Sul suo profilo Instagram, Watts ha condiviso una serie di scatti che raccontano i momenti dell’accompagnamento al campus. Dalle passeggiate tra le residenze universitarie ai pranzi e alle cene in mensa, fino agli immancabili acquisti dell’ultimo minuto. Lei e Schreiber hanno indossato con orgoglio i cappellini ufficiali della facoltà, in segno di incoraggiamento al figlio.

A corredo delle immagini, la star ha scritto una lunga dedica dal tono intimo e affettuoso. «Abbiamo imballato e disimballato, diviso tutto per colori, camminato senza sosta. Ci siamo svegliati presto per l’emozione, abbiamo fatto tanto shopping e a volte anche discusso per sciocchezze. Abbiamo riso, pianto, ci siamo abbracciati tantissimo». E ancora: «Sasha, hai sognato in grande e lavorato duro per arrivare fin qui. Vai avanti, ce l’hai già fatta. Ti amiamo immensamente».

Il post ha raccolto centinaia di commenti di colleghi e amici, da Julianne Moore a Chloe Sevigny, passando per Rita Wilson, Demi Moore e Teresa Palmer, che hanno espresso vicinanza e incoraggiamento alla famiglia.

Intanto, la carriera di Naomi Watts non si ferma. L’attrice è sul set newyorkese della serie American Love Story, dove veste i panni di Jackie Kennedy. Ha inoltre in programma il film The Housewife, al fianco di Luke Evans e Tye Sheridan, e la serie All’s Fair insieme a Glenn Close, Sarah Paulson e Kim Kardashian, ambientata in uno studio legale tutto al femminile. Di recente è tornata su Netflix nella commedia agrodolce Too Much, firmata da Lena Dunham.

Anche Schreiber vive un momento di intensa attività professionale. Il 27 agosto arriverà nelle sale italiane con Caught Stealing, nuovo film di Darren Aronofsky in cui recita accanto ad Austin Butler.

Tra set e red carpet, per Watts resta però centrale il ruolo di madre. Il saluto al figlio segna l’inizio di una nuova stagione familiare, fatta di distanza geografica ma anche di orgoglio per un ragazzo pronto a costruire il proprio futuro.