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Personaggi e interviste

Francesca Cipriani e l’elogio del trash: “Peccato che Mediaset l’abbia messo da parte”

Una Cipriani come non si era mai vista, ospite ad un podcast, rivendica le sue potenzialità non solamente da “bellona” senza cervello.

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    L’ex gieffina e concorrente dell’Isola dei Famosi è stata di recente ospite al podcast MondoCash, dove ha avuto modo di raccontare la sua carriera: dagli esordi in televisione fino a trasformarsi nel personaggio che, oggi, in tanti etichettano come “la svampita”. Rivendicando che il ruolo che lei propone quando è in tvè stato studiato con vari autori e ha aggiunto: «Io nasco come conduttrice di un telegiornale serio ma, ora in Italia, ho perso credibilità in quel senso, non potrei più farlo. Col passare degli anni sono stata etichettata come il personaggio trash, l’oca giuliva, ma io potrei benissimo fare il contrario, non sono soltanto trash».

    Non sono così… è il copione che me l’impone

    Apertasi come mai prima d’ora ai microfoni di questo podcast, dichiara con forza quanto le vada stretto il ruolo di “oca giuliva”, anche se non rinnega il passato, anzi… sottolineando con forza la dignità del trash come forma di intrattenimento televisivo. E se lo dice lui… buon trash a tutti!

    Fare ridere le persone mi fa stare bene

    Francesca, nella sua intervista durante MondoCash, ha rivelato di avere costruito a tavolino il ruolo della bionda, un po’ svampita: «Il personaggio della svampita? Mea culpa», ha detto l’ex gieffina. «Sono stata la prima a vedere che funzionava, ho cavalcato l’onda, mi piaceva far sorridere la gente. Ho fatto molti programmi comici come Colorado, ho costruito personaggi divertenti anche per i bambini con l’aiuto degli autori, tipo Sailor Moon. Mi dà una gratificazione personale vedere le persone ridere. Però, purtroppo, programmi comici e satirici ce ne sono sempre meno. Io ho fatto casting anche per altre cose ma sono spacciata perché ormai ho un’etichetta, in Italia funziona così. Se tornassi indietro rifarei tutto quello che ho fatto, tutti i reality, ma vorrei che gli altri guardassero oltre».

    L’elogio del trash

    In Mediaset, rete per la quale ha lavorato molti anni, hanno cambiato rotta, dedicendo – per volere di Pier Silvio – di modificare la linea editoriale, riducendo all’osso i contenuti trash. A proposito di questa scelta aziendale, Francesca Cipriani ha spiegato: «Il trash è divertente e mi piace, mi dispiace che sia stato accantonato. Dovrebbero esserci più format di questo tipo, invece ce ne sono di meno, la gente dopo il Covid ha voglia di ridere. Ora è stata presa una linea editoriale dove ci sono più programmi di cronaca. Ma io penso che un po’ di trash divertente faccia bene. Un po’ di risate fanno bene, ridere è vita».

    La sua vita privata

    Nel 2021 si è fidanzata con Alessandro Rossi, un imprenditore edile che si occupa in particolare di dimore vip. Prima che la showgirl entrasse nella casa del Grande Fratello Vip, i due si sono giurati amore eterno, suggellando il tutto con una proposta di matrimonio fatta da Alessandro a Francesca durante una puntata del reality. Prima di lui la Cipriani ha avuto diverse relazioni: come ad esempio quella con il calciatore del Milan Adil Rami (mentre lui era ancora fidanzato…) o con Giovanni Cottone, ex marito di Valeria Marini, ma la loro storia è finita nel 2016. Nel 2018, invece, la showgirl si è dichiarata pubblicamente a Walter Nudo durante la sua permanenza al Grande Fratello Vip, anche se fra i due non c’è mai stata alcuna relazione. Nel dicembre 2022, Francesca Cipriani e Alessandro Rossi si sono sposati dopo il lungo fidanzamento. Il testimone del matrimonio doveva essere Alfonso Signorini, che però non ha potuto partecipare alla cerimonia, venendo sostituito da Giucas Casella. Al momento la coppia non ha figli.

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      Tutte insieme appassionatamente: Giulia De Lellis con Cecilia e Aurora, le amiche vip

      Giulia De Lellis col pancione invita le amiche Cecilia Rodriguez, anche lei incinta, e Aurora Ramazzotti per due giorni in campagna.

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        La futura mamma organizza un super evento per amiche selezionate targato Audrer, il suo brand beauty. Per farlo sceglie Tenuta Bertarello, in provincia di Viterbo, immersa nelle colline della Tuscia. Ha detto alle sue ospiti di non portare nulla: avrebbe pensato a tutto lei. Giulia col pancione invita le amiche Cecilia Rodriguez, anche le incinta, e Aurora Ramazzotti per due giorni in campagna.

        Ha pensato proprio a tutto

        L’influencer 29enne sceglie la località di Pontarello, nel viterbese, immersa nelle colline. Insieme a loro c’è pure Martina Ravotti, 33 anni, influencer e titolare di un marchio di abbigliamento, Pars Animae Meae. La romana, in dolce attesa di una figlia che si chiamerà Priscilla, fortemente desiderata col trapper Tony Effe, mantiene tutto quel che promette. Nelle stanze alle sue ospiti fa trovare veramente tutto quello di cui hanno bisogno: abiti, completi da piscina, costumi, prodotti per la cura del viso e del corpo, accessori, scarpe, ciabattine…

        Mamme, sia attuali che future

        In questo contesto esclusivo, la De Lellis e Cecilia, che partoriranno entrambe a settembre, si lasciano vedere fiere con le loro forme da mamma. Anche Aury, 28 anni, e Martina sono madri, la prima è genitore di Cesare, la seconda di Achille. Giulia ha scelto ospiti con cui ha in comune, adesso, proprio la cicogna, per lei e l’argentina 35enne, che avrà Clara Isabel dal marito Ignazio Moser, ancora in volo però.

        Due giorni intensi di coccole

        Le quattro fanno anche lezioni di yoga in giardino. Nella Tenuta tutte si rilassano a dismisura, imparano a cucinare, fanno lezioni di yoga, massaggi, bagni rigeneranti in piscina. Ogni istante è raccontato nelle Stories delle quattro. E’ una due giorni di coccole infinite, Giulia è felicissima: non poteva desiderare di più. Per loro è già tempo di tornare a casa, ma con il cuore ricolmo di gratitudine per l’ex volto di Uomini e Donne, capace di deliziare se stessa e le amiche in modo spettacolare.

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          La dolce vita di Elisa Esposito su OnlyFans: dolce come la panna… da 5mila euro!

          Chi avrebbe mai pensato che spalmarsi della panna in faccia potesse valere più di una giornata in tribunale? Eppure è successo davvero. Elisa Esposito, meglio conosciuta come la “prof di corsivo” di TikTok, ha raccontato a “Fuori dal Coro” una delle richieste più bizzarre ricevute su OnlyFans: “Mi hanno dato 5 mila euro per un video in cui mi spalmavo della panna in faccia”.

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            Non si è trattato di panna montata sulla torta. Era un business. Con la stessa disinvoltura con cui declina verbi in corsivo, Elisa ha dichiarato questo modo bizzarro di guadagnare più di un notaio. E non è un’iperbole. Il mondo dei contenuti per adulti, si sa, può essere più redditizio di molti lavori tradizionali. Ma è il modo in cui lo racconta a rendere tutto ancora più interessante: con un misto di ironia, consapevolezza e nessuna voglia di tornare indietro.

            Dalla prof di corsivo alla regina di OnlyFans

            Lei è diventata virale sui social con le sue lezioni di “corsivo milanese”, una trovata ironica che l’ha lanciata nel firmamento delle creator italiane. Ma il vero salto economico è arrivato con OnlyFans, dove le sue performance – panna inclusa – le hanno garantito uno stile di vita ben diverso da quello di un qualsiasi impiegato. “Guadagno più di un lavoro comune, più di un notaio”, ha dichiarato senza filtri. E come biasimarla? Se il mercato chiede panna, lei serve panna. E incassa.

            Le nuove “mantenute digitali”: quando è il fan a pagare l’affitto

            Elisa non è un caso isolato. Il fenomeno delle creator che si fanno “mantenere” dai propri fan su OnlyFans è in crescita. Non si tratta più solo di vendere foto o video, ma di instaurare veri e propri rapporti economico-affettivi con i follower più generosi. In alcuni casi, come mostrato dal servizio di Fuori dal Coro, si parla di mille euro al mese solo per compagnia virtuale. Una relazione 2.0 dove il romanticismo lascia spazio ai bonifici.

            Sugar baby 3.0: la nuova economia dell’influenza

            Il confine tra influencer e sugar baby si fa sempre più sottile. Gruppi Telegram, chat private e social network pullulano di offerte assurde, richieste stravaganti e accordi tra “mantenute” e benefattori. Elisa, con la sua onestà spiazzante, rivendica il suo stile di vita e la sua indipendenza: “Ormai sono abituata a un altro stile di vita, non so se riuscirei a cambiarlo”. E probabilmente non dovrà farlo, visto il successo ottenuto.

            Fra tabù e normalità: business o scandalo?

            L’esplosione di piattaforme come OnlyFans ha messo in discussione molti tabù. È solo intrattenimento per adulti o una vera e propria nuova forma di imprenditoria digitale? Elisa Esposito rappresenta perfettamente questo dilemma: ironica, provocatoria, e assolutamente consapevole del valore del suo personaggio. Forse non tutti possono (o vogliono) spalmarsi panna in faccia per 5 mila euro, ma una cosa è certa: Elisa ha compreso perfettamente come monetizzare un trend, diventando simbolo – discutibile per alcuni, ammirabile per altri – della nuova economia della creatività.

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              Il figlio segreto di Toto Cutugno: “Per me era un ingegnere. Poi ho scoperto la verità su La Settimana Enigmistica”

              Niko Cutugno ha scoperto di essere figlio di Toto Cutugno a soli sette anni, sfogliando distrattamente La Settimana Enigmistica in un pomeriggio del 1996. In copertina c’era proprio lui, il celebre cantautore. Fu il nonno materno a rompere il silenzio: «Lo indicò e mi disse senza girarci intorno: “Quello è tuo padre”».

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                Una verità che fino ad allora era rimasta celata dietro un’apparenza costruita con cura. L’uomo che lo veniva a trovare a Roma, che diceva di essere un ingegnere sempre in trasferta, era in realtà uno degli artisti più popolari d’Italia.

                Due famiglie con un padre fuori dal comune

                La madre di Niko conobbe Toto su un volo nel 1989. Lui era già sposato, ma tra i due nacque una relazione che durò anni. “Per tutta la vita – racconta Niko – non ha mai rinunciato né a sua moglie né a noi. Ha coltivato due famiglie, con tutte le contraddizioni che questo comporta”. Contraddizioni che il figlio ha dovuto affrontare fin da piccolo, tra una normalità apparente e i segnali sempre più evidenti di un padre fuori dal comune. Come quella volta in macchina, quando alla radio passarono una delle sue canzoni. “Sembrava una voce familiare. Lui divenne improvvisamente serio, non disse nulla. Solo più tardi capii perché”.

                Il riconoscimento nel 1997

                Nel 1997 Toto Cutugno decise di riconoscerlo ufficialmente. Una scelta che, se da un lato dava finalmente un nome alla loro relazione, dall’altro apriva la porta a un’esposizione difficile da gestire per un ragazzo ancora in cerca di sé. “I compagni di scuola mi prendevano in giro. Le auto di lusso, gli autisti, Disneyland… erano elementi troppo vistosi in un contesto normale. Eppure per me era tutto confuso. Quando veniva a trovarmi era come Babbo Natale: portava regali, poi spariva”.

                Tutto in un libro autobiografico

                Quell’infanzia a metà, segnata da assenze e apparizioni luminose, Niko l’ha raccontata nell’autobiografia Fino all’ultimo respiro. Oggi ha 36 anni, una compagna e una professione che lo appassiona: è fondatore di un progetto di crescita personale legato alla respirazione. “Ho fatto pace con molte cose. Ma col tempo ho capito una verità amara: spesso ti manca di più chi nella tua vita c’è stato di meno. Non è logico, ma è sincero”.

                Fu lui a consegnare le ceneri dopo la cremazione

                Anche nel momento dell’addio, Niko ha voluto esserci: “Ha chiesto di essere cremato. Sono stato io a portare le sue ceneri a casa di sua moglie”. Un gesto silenzioso, carico di significato. Come la vita che ha vissuto: tra il clamore della musica e le ombre di un amore diviso.

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