Sante verità
Dennis Scuderi: il primo Mister Curvy italiano contro il bullismo e i pregiudizi, tra riscatto personale e un messaggio di speranza
Dalle critiche al trionfo, Dennis Scuderi abbraccia il mondo dello spettacolo con un messaggio di forza e positività per tutti coloro che inseguono un sogno. Tra i progetti futuri, la recitazione e la speranza di partecipare a un reality, portando avanti la lotta contro i pregiudizi e a favore della valorizzazione di ogni tipo di bellezza.
Dennis Scuderi non è solo un pioniere nel mondo della moda curvy italiana; è anche la voce di un riscatto sociale che sfida i pregiudizi e i limiti imposti dagli stereotipi. In una recente intervista a Occhio All’Artista Magazine, Scuderi, noto come il primo Mister Curvy italiano, ha raccontato il suo percorso personale, segnato dal bullismo e dalla fatica di accettare il proprio corpo in una società che spesso celebra standard di bellezza irraggiungibili.
Il bullismo come forza e crescita personale
Dennis non nasconde che il bullismo abbia lasciato un’impronta profonda nella sua vita. “Il bullismo ha fatto parte della mia vita, ma non mi sono mai lasciato abbattere”, racconta. Per lui, l’esperienza dolorosa delle critiche e delle offese è diventata un’opportunità di crescita. Ha affrontato le difficoltà con educazione e intelligenza, dimostrando come la resilienza e l’autostima possano trasformare il dolore in una forza interiore. Oggi Dennis rappresenta un simbolo per tutti coloro che subiscono bullismo, ricordando che anche le esperienze più negative possono diventare trampolini per una crescita personale.
Un nuovo modello di bellezza lontano dagli stereotipi
In un mondo che tende a promuovere modelli di perfezione irrealistici, Scuderi porta avanti una visione autentica e positiva del corpo umano. “Non sono perfetto agli occhi degli altri, ma per me lo sono. Le curve sono belle e vanno valorizzate”, afferma. Dennis abbraccia il proprio corpo senza riserve, dimostrando che la bellezza autentica è una questione di accettazione e valorizzazione di sé stessi, al di là dei canoni imposti. Pur apprezzando il mondo della moda curvy, il suo approccio si distanzia da certi eccessi: “Valorizzare le curve è importante, ma c’è una linea sottile tra autostima e strumentalizzazione”.
Un sogno nello spettacolo per ispirare le nuove generazioni
Dennis non si ferma alla moda: la sua passione per lo spettacolo e il desiderio di recitare lo spingono a proseguire la sua formazione, con il diploma in lingua inglese e gli studi di recitazione. Il suo sogno? Un ruolo nei cinepanettoni o interpretare un personaggio cattivo in una serie TV. Attualmente, Dennis sta anche sostenendo provini per reality show, tra cui l’Isola dei Famosi, e spera di poter portare il suo messaggio di resilienza anche nel mondo della televisione.
Un consiglio ai giovani che sognano lo spettacolo
Dennis ha concluso l’intervista con un consiglio prezioso per i giovani aspiranti artisti: “Non arrendetevi mai ai primi ‘no’, e continuate a credere in voi stessi”. La sua storia è un esempio concreto di come i sogni possano realizzarsi attraverso la determinazione e la capacità di trasformare le difficoltà in occasioni di crescita.
INSTAGRAM.COM/LACITY_MAGAZINE
Sante verità
“Granelli di sabbia”: amore, distacco e mistero nel nuovo cortometraggio di William Imola
Tra un tragico evento che segna il destino dei protagonisti e un incontro misterioso, “Granelli di sabbia” si prepara a conquistare il pubblico. Un lavoro corale che unisce talento, professionalità e passione
Si intitola “Granelli di sabbia” il nuovo cortometraggio di William Imola, noto al grande pubblico come “lo chef cantante”. Questa volta, Imola abbandona i fornelli e il microfono per immergersi nel mondo del cinema, firmando il soggetto insieme a Elio Urbani e guidando un cast che include attori di talento come Goffredo Maria Bruno ed Emma Quartullo.
La trama del cortometraggio ruota attorno ai temi di amore e distacco. Un tragico evento cambierà per sempre il destino dei due protagonisti, Paolo e Marta, conducendoli a un incontro misterioso che segnerà il loro cammino. «Cosa succederà mai? Lo scoprirete molto presto», promettono gli autori, lasciando intravedere una storia ricca di emozioni e colpi di scena.
Un lavoro corale dietro le quinte
“Granelli di sabbia” è prodotto da William Imola in collaborazione con FlavioFransesini.com e Ancestral Movie Lab. La realizzazione del cortometraggio ha coinvolto numerosi professionisti del settore: la make-up artist Alessia Murzilli, il direttore della fotografia Flavio Fransesini, il fonico Fabrizio Fransesini e l’operatore Davide Risa.
Le scene del cortometraggio sono state immortalate dal fotografo di scena Pietro Mingarelli, affiancato dagli assistenti, tra cui David Ciotti.
Un progetto curato in ogni dettaglio
La sceneggiatura di “Granelli di sabbia” porta la firma di Goffredo Maria Bruno ed Elio Urbani, mentre la distribuzione è affidata a Comunicare la cinematografia. La promozione e l’ufficio stampa sono gestiti da Massmedia comunicazione, garantendo al progetto un lancio adeguato per raggiungere il pubblico.
Con un cast affiatato e una squadra tecnica di alto livello, “Granelli di sabbia” si prepara a conquistare gli spettatori con una storia capace di emozionare e far riflettere. La curiosità è alle stelle: non resta che attendere la sua distribuzione ufficiale per scoprire i segreti che il cortometraggio ha in serbo.
Sante verità
Sher B dalla Calabria alla vetta della dancehall: «Tutto ciò che tocco diventa oro»
Con un approccio unico alla produzione e un’attenzione ai messaggi sociali, Sher B. è diventato un riferimento per la musica reggae, dancehall e hip hop.
Dalla Calabria al successo mondiale, Sher B., al secolo Mario Spataro, è diventato il re Mida della dancehall italiana. Nato e cresciuto nella terra del sud, con le sue tradizioni, contraddizioni e profondi legami culturali, Sher B. ha saputo trasformare le radici calabresi in un punto di forza, conquistando il pubblico internazionale e aiutando giovani talenti a realizzare i propri sogni.
Conosciuto per il suo approccio poliedrico alla musica, Sher B. è cantante, polistrumentista e produttore. Fondatore della Sher B. Empire, un’etichetta discografica nata per dare voce agli artisti emergenti, e della Warrior Inc., Sher B. si è imposto come un mecenate della musica, selezionando e curando ogni fase creativa dei brani che produce.
«La mia missione è dare risonanza ai giovani», afferma il calabrese. Ogni pezzo che tocca si trasforma in un successo, un po’ come il leggendario re Mida. Ma qui non si tratta di una favola: Sher B. riesce a rendere tangibili i sogni degli artisti, portandoli sulle scene internazionali grazie alla sua cura maniacale per ogni dettaglio, dalla composizione all’editing, fino alla promozione.
Radicato nella cultura reggae, dancehall e hip hop, Sher B. affronta temi profondi e socialmente rilevanti. In Vampire, uno dei suoi ultimi successi, ha paragonato il sistema sociale ai vampiri, che succhiano il sangue alla povera gente, offrendo una denuncia incisiva e poetica. «Voglio che la mia musica sia uno strumento di riscatto per chi soffre», spiega Sher B., dimostrando la sua attenzione verso i più deboli.
Il legame con la sua terra, la Calabria, è evidente in ogni suo progetto. «Le difficoltà che ho vissuto mi hanno insegnato a non mollare mai. La Calabria è un luogo di talento e passione, e voglio portare questo al mondo», sottolinea. I suoi fan, dislocati in ogni angolo del globo, non hanno dubbi: Sher B. rappresenta il futuro della musica italiana.
Con il progetto della riddim compilation, Sher B. continua a dare spazio agli artisti emergenti, creando un ponte tra il mondo underground e le grandi platee. Un lavoro che non si limita alla musica, ma che mira a valorizzare le storie e le esperienze di chi lotta per emergere, proprio come ha fatto lui.
Sher B. non è solo un produttore o un musicista: è una voce che racconta il popolo e una mano che solleva chi ne ha bisogno. E tutto questo, sempre, con l’orgoglio e la passione di un calabrese che non dimentica le sue origini.
Sante verità
LEIDAA: «Non lasciamo soli gli animali in difficoltà». Dona al 45589 per aiutarli
on il progetto “Salviamo chi non ha voce” la Lega si impegna a curare e trovare una casa per gli animali abbandonati. Ogni vita conta.
Esposti alla fame, al freddo e agli abusi, centinaia di migliaia di animali in Italia vivono una vita di sofferenza. Cani randagi, gatti liberi, ma anche animali selvatici colpiti dall’invasione degli habitat naturali da parte dell’uomo: il loro destino è spesso segnato dall’indifferenza.
La Lega Italiana per la Difesa degli Animali e dell’Ambiente (LEIDAA) ha lanciato il progetto “Salviamo chi non ha voce, gli animali” per combattere questa realtà. Fino al 14 dicembre 2024, è possibile contribuire a questa causa con una semplice donazione: basta inviare un SMS al numero 45589 per donare 2 euro, oppure chiamare da rete fissa per donare 5 o 10 euro.
L’obiettivo del progetto è ambizioso: offrire cure agli animali d’affezione e selvatici in difficoltà, trovare loro una casa e garantire assistenza nei momenti di emergenza. La LEIDAA si impegna a cercare famiglie che accolgano i cani e i gatti ospitati nei rifugi, ma anche a prendersi cura degli ultimi tra gli ultimi, come cavalli, volpi e uccelli feriti o malati.
Un ruolo cruciale lo svolge il Centro di Recupero per Animali Selvatici (CRAS) Stella del Nord, gestito dalla LEIDAA, dove la fauna selvatica trova cure e un’opportunità di sopravvivenza. «Non vogliamo perdere nemmeno una vita che si potrebbe salvare», dichiarano dalla Lega, rivolgendo un appello a tutti coloro che amano e rispettano gli esseri senzienti.
L’emergenza non riguarda solo gli animali abbandonati, ma anche la fauna selvatica colpita dall’espansione umana e dall’indifferenza. Grazie al progetto, è possibile dare loro una seconda possibilità, garantendo assistenza e un futuro migliore.
Come donare:
Dal 24 novembre al 14 dicembre 2024, invia un SMS al numero 45589 per donare 2 euro o chiama da rete fissa per donare 5 o 10 euro. Ogni piccolo gesto può fare una grande differenza.
Non guardare dall’altra parte: con un semplice SMS puoi aiutare a salvare chi non ha voce.
-
Gossip9 mesi fa
Elisabetta Canalis, che Sex bomb! è suo il primo topless del 2024 (GALLERY SENZA CENSURA!)
-
Cronaca Nera5 mesi fa
Bossetti è innocente? Ecco tutti i lati deboli dell’accusa
-
Speciale Olimpiadi 20244 mesi fa
Fact checking su Imane Khelif, la pugile al centro delle polemiche. Davvero è trans?
-
Moda e modi4 mesi fa
L’estate senza trucco di Belén Rodriguez
-
Speciale Grande Fratello3 mesi fa
Shaila del Grande Fratello: balzi da “Gatta” nei programmi Mediaset
-
Sport5 mesi fa
Tra le medaglie di Tokyo e quelle che verranno
-
Cronaca6 mesi fa
Big Mac non è più solo McDonald’s: persa l’esclusiva sul marchio!
-
Gossip6 mesi fa
È crisi tra Stefano Rosso e Francesca Chillemi? Colpa di Can?