Sante verità
“L’amore e basta”: una storia di diversità e sorprese che lascia il segno
Il nuovo episodio di Ritratti d’autore, diretto da Daniele Catini, vede protagoniste Raffaella Di Caprio e Alessandra Di Sanzo in un intreccio sorprendente e sconvolgente, dove la diversità e l’imprevedibilità della vita prendono il centro della scena.
La storia di L’amore e basta è di quelle che colpiscono forte e lasciano il pubblico senza parole. Uno spaccato di vita raccontato con una sceneggiatura audace e priva di tabù, capace di mettere lo spettatore di fronte a interrogativi profondi sulla diversità, sulle sorprese della vita e sui legami umani.
Alessandra Di Sanzo, celebre per i suoi ruoli nei cult di Marco Risi Mery per sempre e Ragazzi fuori, torna sul grande schermo con una performance che non lascia indifferenti. Di Sanzo interpreta un uomo transgender che diventa l’imprevisto nella vita di una donna bellissima e di successo, Raffaella Di Caprio. Quest’ultima, lontana cugina della star di Hollywood Leonardo DiCaprio, è nota al pubblico italiano per la fiction Furore 2 di Canale 5 e il film Le mie ragazze di carta di Luca Lucini. Di recente, ha recitato accanto a Manuela Arcuri, Fernando Lindez e William Levy nel film Tradita di Gabriele Altobelli.
La vicenda prende vita in una notte di follia alcolica in cui le due protagoniste, insieme al bel Mariano Catanzaro, condividono il letto. Ma è proprio l’inatteso a stravolgere tutto: Alessandra Di Sanzo, il personaggio transgender, mette incinta la Di Caprio. Un colpo di scena che prepara il terreno per un finale sconvolgente e assolutamente imprevedibile.
Il film, uno dei quattro episodi che compongono Ritratti d’autore di Daniele Catini, esplora i temi della diversità e delle dolorose sorprese che la vita può riservare, andando ben oltre i confini della narrazione tradizionale. Con una regia elegante e una narrazione cruda ma raffinata, Catini offre una riflessione profonda e necessaria sui legami umani e sull’imprevedibilità del destino.
Con L’amore e basta, Di Sanzo e Di Caprio si confermano protagoniste di un cinema che ha il coraggio di osare, regalando al pubblico una storia che non si dimentica facilmente.
INSTAGRAM.COM/LACITY_MAGAZINE
Sante verità
Tessa Gelisio e il suo nuovo libro: come cucinare salvando il pianeta
Con Le mie ricette salvapianeta, la nota conduttrice e ambientalista offre un manuale di cucina ecosostenibile. Tra ricette anti-spreco e trucchi green, un approccio nuovo per mangiare bene e fare del bene al pianeta.
Le mie ricette salvapianeta, il nuovo libro di Tessa Gelisio, è disponibile in libreria dal 5 novembre 2024 e promette di cambiare il modo in cui viviamo la cucina quotidiana. L’autrice, conosciuta per il suo impegno nella sostenibilità e nella tutela dell’ambiente, ha creato un volume che unisce il piacere del cibo alla responsabilità ambientale.
La Gelisio, già nota al grande pubblico per le sue trasmissioni televisive e per il suo ruolo di imprenditrice vitivinicola, è anche una figura di spicco nel panorama ambientalista italiano. Fondatrice dell’associazione forPlanet Onlus e premiata come “Top Italian Green Influencer” nel 2019, ha dedicato la sua carriera a promuovere scelte ecologiche e consapevoli. Con questo libro, però, compie un passo ulteriore: portare la sostenibilità direttamente nelle cucine degli italiani.
Un ricettario green che va oltre i fornelli
Le mie ricette salvapianeta non è il classico libro di cucina. È un vero e proprio manuale di ecologia domestica che punta a ridurre l’impatto ambientale del nostro modo di mangiare, senza sacrificare il gusto. Le ricette, organizzate per stagione, sono semplici e pratiche, perfette per chi vuole “mangiare bene senza passare le giornate a cucinare,” come sottolinea la stessa Gelisio.
Tra i consigli più innovativi del libro troviamo:
- Ricette anti-spreco, come polpette realizzate con avanzi di formaggio grattugiato o chips di bucce di verdure, per dare nuova vita agli scarti alimentari.
- Meal prep intelligente, con triti di verdure e polveri aromatiche che rendono i piatti gustosi e permettono di ottimizzare i tempi in cucina.
- Metodi di cottura eco-friendly, per abbattere i consumi energetici e cucinare in modo più consapevole.
Ogni ricetta è accompagnata da fotografie invitanti, che dimostrano come la semplicità possa andare a braccetto con l’eccellenza culinaria.
Un messaggio per tutti
Il libro si rivolge a un pubblico vasto, dai cuochi esperti ai principianti curiosi, con un linguaggio accessibile e uno stile diretto. Gelisio non si limita a fornire ricette, ma invita a riflettere sull’impatto che ogni scelta alimentare ha sull’ambiente. Dalla preferenza per ingredienti locali e di stagione alla riduzione degli sprechi alimentari, ogni pagina è un invito ad agire.
Le mie ricette salvapianeta è più di un libro di cucina: è una guida per chi vuole fare la differenza, dimostrando che il cambiamento può iniziare proprio dai fornelli.
Per scoprire di più sul lavoro di Tessa Gelisio e le sue iniziative ecologiche, è possibile visitare il sito ecocentrica.it o esplorare le attività di forPlanet Onlus su forplanet.org.
Sante verità
“Granelli di sabbia”: amore, distacco e mistero nel nuovo cortometraggio di William Imola
Tra un tragico evento che segna il destino dei protagonisti e un incontro misterioso, “Granelli di sabbia” si prepara a conquistare il pubblico. Un lavoro corale che unisce talento, professionalità e passione
Si intitola “Granelli di sabbia” il nuovo cortometraggio di William Imola, noto al grande pubblico come “lo chef cantante”. Questa volta, Imola abbandona i fornelli e il microfono per immergersi nel mondo del cinema, firmando il soggetto insieme a Elio Urbani e guidando un cast che include attori di talento come Goffredo Maria Bruno ed Emma Quartullo.
La trama del cortometraggio ruota attorno ai temi di amore e distacco. Un tragico evento cambierà per sempre il destino dei due protagonisti, Paolo e Marta, conducendoli a un incontro misterioso che segnerà il loro cammino. «Cosa succederà mai? Lo scoprirete molto presto», promettono gli autori, lasciando intravedere una storia ricca di emozioni e colpi di scena.
Un lavoro corale dietro le quinte
“Granelli di sabbia” è prodotto da William Imola in collaborazione con FlavioFransesini.com e Ancestral Movie Lab. La realizzazione del cortometraggio ha coinvolto numerosi professionisti del settore: la make-up artist Alessia Murzilli, il direttore della fotografia Flavio Fransesini, il fonico Fabrizio Fransesini e l’operatore Davide Risa.
Le scene del cortometraggio sono state immortalate dal fotografo di scena Pietro Mingarelli, affiancato dagli assistenti, tra cui David Ciotti.
Un progetto curato in ogni dettaglio
La sceneggiatura di “Granelli di sabbia” porta la firma di Goffredo Maria Bruno ed Elio Urbani, mentre la distribuzione è affidata a Comunicare la cinematografia. La promozione e l’ufficio stampa sono gestiti da Massmedia comunicazione, garantendo al progetto un lancio adeguato per raggiungere il pubblico.
Con un cast affiatato e una squadra tecnica di alto livello, “Granelli di sabbia” si prepara a conquistare gli spettatori con una storia capace di emozionare e far riflettere. La curiosità è alle stelle: non resta che attendere la sua distribuzione ufficiale per scoprire i segreti che il cortometraggio ha in serbo.
Sante verità
Sher B dalla Calabria alla vetta della dancehall: «Tutto ciò che tocco diventa oro»
Con un approccio unico alla produzione e un’attenzione ai messaggi sociali, Sher B. è diventato un riferimento per la musica reggae, dancehall e hip hop.
Dalla Calabria al successo mondiale, Sher B., al secolo Mario Spataro, è diventato il re Mida della dancehall italiana. Nato e cresciuto nella terra del sud, con le sue tradizioni, contraddizioni e profondi legami culturali, Sher B. ha saputo trasformare le radici calabresi in un punto di forza, conquistando il pubblico internazionale e aiutando giovani talenti a realizzare i propri sogni.
Conosciuto per il suo approccio poliedrico alla musica, Sher B. è cantante, polistrumentista e produttore. Fondatore della Sher B. Empire, un’etichetta discografica nata per dare voce agli artisti emergenti, e della Warrior Inc., Sher B. si è imposto come un mecenate della musica, selezionando e curando ogni fase creativa dei brani che produce.
«La mia missione è dare risonanza ai giovani», afferma il calabrese. Ogni pezzo che tocca si trasforma in un successo, un po’ come il leggendario re Mida. Ma qui non si tratta di una favola: Sher B. riesce a rendere tangibili i sogni degli artisti, portandoli sulle scene internazionali grazie alla sua cura maniacale per ogni dettaglio, dalla composizione all’editing, fino alla promozione.
Radicato nella cultura reggae, dancehall e hip hop, Sher B. affronta temi profondi e socialmente rilevanti. In Vampire, uno dei suoi ultimi successi, ha paragonato il sistema sociale ai vampiri, che succhiano il sangue alla povera gente, offrendo una denuncia incisiva e poetica. «Voglio che la mia musica sia uno strumento di riscatto per chi soffre», spiega Sher B., dimostrando la sua attenzione verso i più deboli.
Il legame con la sua terra, la Calabria, è evidente in ogni suo progetto. «Le difficoltà che ho vissuto mi hanno insegnato a non mollare mai. La Calabria è un luogo di talento e passione, e voglio portare questo al mondo», sottolinea. I suoi fan, dislocati in ogni angolo del globo, non hanno dubbi: Sher B. rappresenta il futuro della musica italiana.
Con il progetto della riddim compilation, Sher B. continua a dare spazio agli artisti emergenti, creando un ponte tra il mondo underground e le grandi platee. Un lavoro che non si limita alla musica, ma che mira a valorizzare le storie e le esperienze di chi lotta per emergere, proprio come ha fatto lui.
Sher B. non è solo un produttore o un musicista: è una voce che racconta il popolo e una mano che solleva chi ne ha bisogno. E tutto questo, sempre, con l’orgoglio e la passione di un calabrese che non dimentica le sue origini.
-
Gossip9 mesi fa
Elisabetta Canalis, che Sex bomb! è suo il primo topless del 2024 (GALLERY SENZA CENSURA!)
-
Cronaca Nera5 mesi fa
Bossetti è innocente? Ecco tutti i lati deboli dell’accusa
-
Speciale Olimpiadi 20244 mesi fa
Fact checking su Imane Khelif, la pugile al centro delle polemiche. Davvero è trans?
-
Moda e modi4 mesi fa
L’estate senza trucco di Belén Rodriguez
-
Speciale Grande Fratello3 mesi fa
Shaila del Grande Fratello: balzi da “Gatta” nei programmi Mediaset
-
Sport5 mesi fa
Tra le medaglie di Tokyo e quelle che verranno
-
Gossip6 mesi fa
È crisi tra Stefano Rosso e Francesca Chillemi? Colpa di Can?
-
Cronaca6 mesi fa
Big Mac non è più solo McDonald’s: persa l’esclusiva sul marchio!