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Gossip

Il burqa, l’olio e i 2.000 dollari:. Puff Daddy, Cassie e “The Punisher”: la testimonianza choc dello spogliarellista

Sharay Hayes, detto “The Punisher”, racconta in aula il suo incontro con Puff Daddy e Cassie Ventura: “Mi chiamarono per uno spogliarello, ma trovai solo loro due. Lui era nudo, con il volto coperto. Dopo il sesso con Cassie mi diedero 2.000 dollari in contanti”. L’accusa contro il rapper si allarga.

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    Il clima nel tribunale federale che processa Sean Combs, in arte Puff Daddy, si fa sempre più irrespirabile. Accuse di traffico sessuale, coercizione, uso di droghe, aggressioni. E adesso anche racconti che sembrano usciti da un film soft-hard a metà tra Eyes Wide Shut e il peggior incubo del MeToo. Sul banco dei testimoni, martedì 20 maggio, è salito Sharay Hayes, spogliarellista professionista conosciuto nell’ambiente come “The Punisher”. La sua testimonianza ha lasciato la giuria senza fiato.

    Hayes ha raccontato di essere stato contattato telefonicamente da una donna che si faceva chiamare “Samantha”. “Diceva che era il suo compleanno – ha spiegato – e che suo marito le aveva consigliato di assumere un ballerino per una notte speciale”. Nessuna festa, però. Nessun gruppo di amiche. Solo una camera d’albergo di Manhattan, luci basse e un’atmosfera stranamente silenziosa. “Quando entrai, trovai una donna bellissima – ha dichiarato – poi scoprii che era Cassie Ventura. Con lei c’era un uomo nudo, con il volto coperto da un telo nero, come un burqa”. Nessun dubbio su chi fosse quell’uomo: Sean Combs.

    Secondo il racconto, nella stanza c’erano ciotole d’acqua calda con bottiglie di olio per bambini. “Mi diedero 800 dollari in contanti appena entrai. Non capivo bene cosa volessero”, ha spiegato Hayes, “ma fui spinto ad avere un rapporto sessuale con Cassie mentre quell’uomo, Puff Daddy, osservava in silenzio”.

    Il testimone ha aggiunto che, dopo l’atto, Combs si avvicinò e gli consegnò altri 1.200 dollari, senza proferire parola. “Aveva un’energia stranissima”, ha detto Hayes. “Non parlava, guardava. Era come un rituale. Nessuna violenza, ma un’atmosfera inquietante, piena di dominio e controllo”.

    Quella raccontata da Hayes non sarebbe stata un’eccezione, ma solo una delle tante notti documentate dall’inchiesta. I cosiddetti “freak-offs”, veri e propri festini privati, sono al centro dell’accusa: scenari in cui sesso, droga e abusi si mescolavano sotto il controllo totale di Combs, con Cassie spesso in posizione centrale, ora descritta come complice, ora come vittima.

    La testimonianza è destinata a pesare, anche simbolicamente, perché arriva dopo mesi di silenzi, di patteggiamenti (Cassie aveva ritirato una precedente accusa dopo un accordo milionario) e soprattutto di presunti insabbiamenti. Ma ora la diga sembra cedere.

    Nel frattempo, il fronte mediatico impazza. E mentre i legali del rapper tentano di smontare ogni nuova accusa come “inconsistente e priva di riscontri”, la narrazione prende una piega sempre più esplosiva.

    Come se non bastasse, emergono dettagli su altri ospiti presenti in situazioni simili, e voci insistenti parlano di nuovi testimoni pronti a parlare. Hayes, intanto, ha detto di aver impiegato anni per metabolizzare quell’esperienza: “Mi ero convinto che fosse tutto normale. Ma non lo era. Quella sera mi sentii usato”.

    Sean Combs, ufficialmente, continua a dichiararsi innocente. Ma nel cortile del tribunale, la parola “colpevolezza” inizia a risuonare con una certa insistenza. E stavolta nessun burqa potrà nascondere ciò che è già sotto gli occhi di tutti.

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      Gossip

      Taylor Mega nei guai: accusata di estorsione per un paio di orecchini da 50mila euro

      Secondo la Procura di Milano, Taylor Mega avrebbe tentato di intimidire l’ex fidanzato per non restituire un paio di orecchini di lusso. Nel fascicolo si parla anche di diffamazione e ombre calabresi.

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        Un paio di orecchini, una relazione finita male e l’accusa di estorsione: per Taylor Mega, 31 anni, influencer da milioni di follower, la realtà ha superato il copione di qualsiasi reality. Il suo vero nome è Elisia Todesco, e stavolta non si tratta di gossip o chiacchiere social, ma di un’inchiesta giudiziaria con tanto di indagini concluse dalla Procura di Milano.

        Al centro dello scontro con un ex compagno – un imprenditore 38enne ora residente a Londra – ci sarebbe un paio di orecchini di lusso dal valore stimato oltre i 50mila euro. L’uomo li avrebbe chiesti indietro dopo la rottura, ma la reazione dell’influencer, secondo gli inquirenti, sarebbe andata ben oltre il rifiuto. Mega avrebbe incaricato una terza persona di contattare l’ex e minacciarlo, citando presunti legami con una famiglia mafiosa calabrese. Una strategia intimidatoria, ipotizzano i magistrati, per chiudere la questione con la forza della paura.

        Il fascicolo, firmato dal pm Maurizio Ascione, contiene l’avviso di conclusione delle indagini, preludio alla possibile richiesta di rinvio a giudizio. Oltre all’estorsione, si profila anche un’accusa di diffamazione nei confronti dello stesso ex compagno.

        Taylor, nota per la sua immagine patinata tra passerelle, tv e Instagram, per ora non commenta. Nessuna dichiarazione ufficiale, mentre i legali si preparano a ribaltare il quadro accusatorio. Ma intanto l’influencer si ritrova sotto i riflettori per motivi ben più seri dei soliti riflessi dorati di una vita social: qui non si parla di followers, ma di possibili anni di reclusione. E la vicenda promette di far rumore, molto più di una semplice rottura sentimentale.

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          Gossip

          Edoardo Costa riappare in versione vip al Global Film Fest di Ischia: sorrisi, mare e… amnesia giudiziaria

          Sparito dai set ma non dai red carpet: Edoardo Costa Cicorini è tornato a farsi vedere tra gli ospiti del Global Film Fest. E mentre lui ostenta serenità e dice a tutti di essere stato assolto, la sentenza definitiva racconta un’altra storia

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            Chi si domandava che fine avesse fatto Edoardo Costa, oggi ha finalmente una risposta: è vivo, abbronzato e felicemente immerso nel jet set estivo. L’ex modello e attore, ormai lontano dai riflettori del cinema, è ricomparso a Ischia in occasione del Global Film Fest, tra cocktail, tappeti rossi e passeggiate mano nella mano con una bionda amica che non ha lasciato indifferenti i curiosi. I paparazzi non se lo sono lasciato sfuggire: occhiali da sole, camicia aperta sul petto e sorriso smagliante. Come se nulla fosse.

            E infatti, per molti versi, è proprio così. Perché mentre il mondo dello spettacolo l’aveva messo in stand-by dopo le ben note vicende giudiziarie legate alla sua onlus C.I.A.K., Costa oggi si mostra sereno e, secondo indiscrezioni, assicura a chiunque lo ascolti di essere stato “completamente assolto”. Una versione che cozza però con gli atti ufficiali: la Corte di Cassazione, con sentenza definitiva, ha infatti confermato la sua condanna per truffa e appropriazione indebita.

            Ma a Ischia si respira aria d’estate, e si sa, il sole tende a cancellare molte ombre. Così Costa sorride, partecipa a eventi, si fa fotografare e sembra ben integrato nella macchina dei festival cinematografici, da Capri a Sorrento, dove è diventato un habitué. Non più come attore protagonista – il suo nome da tempo non figura in locandine o copioni – ma come ospite “noto” e volenteroso frequentatore di salotti mondani.

            Certo, un tempo faceva battere i cuori delle fan con spot e fiction, oggi invece fa discutere per quel passato che continua a seguirlo come un’ombra. Ma mentre le sentenze parlano chiaro, lui preferisce parlare d’altro. Magari di cinema. O di mare. O degli ultimi occhiali da sole griffati. Perché, in fondo, l’estate è il momento perfetto per cambiare narrazione. Anche se la verità resta lì, nera su bianco.

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              Delia Duran furiosa con Alex Belli: «Altro che coppia aperta, siamo cattolici!»

              Dopo un’intervista di un mese fa in cui Alex Belli parlava con orgoglio della loro “coppia aperta”, Delia Duran sbotta: «Siamo cattolici, non ci stiamo a questo gioco mediatico». E accusa: «Sono dimagrita, ho sofferto, adesso deve dimostrarmi chi è davvero».

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                Doveva essere solo l’ennesima comparsata televisiva per alimentare il gossip. Invece, ha fatto scoppiare la bomba. Un mese fa, ospiti a Storie al bivio show, Alex Belli e Delia Duran avevano raccontato con disinvoltura le regole del loro amore “senza catene”. «Siamo una coppia aperta», aveva detto lui, seduto accanto a una Delia apparentemente complice. Ma oggi la musica è cambiata. E a suonare le note più amare è proprio lei.

                La modella venezuelana rompe il silenzio mentre è in vacanza a Ischia, e lo fa con parole che sanno di resa dei conti: «So che Alex è andato in giro a dire che siamo una coppia aperta, ma non è vero. Siamo cattolici». La rabbia nasce proprio da quella famosa intervista, che secondo Delia ha umiliato la loro storia. «Alex può dire quello che vuole. Ma io non ho cambiato idea. Io non vivo la nostra relazione come una coppia aperta. Sono stata male, sono dimagrita, mi sono sentita umiliata».

                Delia non nasconde più il disagio: «Mi vergogno di quello che sta succedendo. Vedo il nostro sentimento gettato in piazza, tradito, usato». E se qualcuno pensa che siano solo parole di circostanza, lei rincara la dose: «Alex è gelosissimo, ma pretende la libertà per sé. Un uomo può tradire e una donna no? Se lui vuole essere libero, allora lo sarò anch’io. È una lezione di vita per lui».

                La Duran chiede chiarezza: «Adesso deve scegliere. Deve dimostrarmi se davvero tiene alla nostra vita privata. Può anche aver avuto il testosterone a mille, ma io non accetto di essere trattata senza pietà». E la promessa finale ha il sapore della resa dei conti: «Per riconquistarmi dovrà scalare le montagne. E sarò io a decidere». Anche se a vederli in queste foto in spiaggia sembrano la pubblicità dei Baci Perugina. Ma sarà amore vero… o la solita telenovela?

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