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Gossip

Sonia Bruganelli rivela un retroscena d’infanzia: «Gabriele Paolini era il mio primo fidanzatino, riccio, moro e carinissimo»

Sonia racconta con leggerezza un episodio del passato, ricordando un giovane Gabriele dal carattere mite, prima che la sua vita prendesse una piega del tutto inaspettata. «All’epoca era tutto diverso, non avrei mai immaginato quello che sarebbe diventato».

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    Il retroscena svelato da Sonia Bruganelli ha acceso la curiosità del pubblico, soprattutto per il contrasto tra il ricordo affettuoso di un’infanzia innocente e il controverso percorso che ha portato Gabriele Paolini sotto i riflettori delle cronache giudiziarie.

    I social, come spesso accade, si sono scatenati. Da una parte, c’è chi ha ironizzato sull’insolito collegamento tra l’ex opinionista del GF Vip e il disturbatore tv più noto d’Italia; dall’altra, non sono mancati i commenti più seri, che mettono in luce quanto il passato di una persona possa sorprendere e far discutere.

    Paolini: dalla ribalta alle ombre

    Paolini, noto per aver trasformato l’intrusione televisiva in un vero e proprio “mestiere”, è passato dalla leggerezza delle sue prime apparizioni al peso delle accuse che lo hanno portato in carcere. Negli anni ’90 e 2000, era diventato una figura quasi folkloristica, capace di irrompere nei collegamenti tv con cartelli e slogan spesso surreali. La sua costante presenza dietro le telecamere aveva fatto di lui un personaggio controverso, amato e odiato allo stesso tempo.

    Ma la svolta drammatica della sua vita ha definitivamente oscurato il personaggio “disturbatore”. Le accuse mosse contro di lui e la successiva condanna hanno trasformato quella che per molti era solo una figura bizzarra in una realtà molto più inquietante.

    La Bruganelli e i ricordi lontani

    Sonia Bruganelli, dal canto suo, sembra aver voluto raccontare questo retroscena d’infanzia con leggerezza, quasi come una curiosità. Non c’è alcun giudizio, né un tentativo di giustificare il percorso di Paolini. Il suo racconto si concentra solo su quel periodo spensierato della sua vita, prima che le strade si separassero e il giovane “fidanzatino” prendesse una direzione totalmente inaspettata.

    «Quando si è bambini, si vive tutto con innocenza. Gabriele era carino e tranquillo. Non avrei mai immaginato che sarebbe diventato la persona che è oggi», ha concluso Sonia, aggiungendo un tocco di malinconia a una storia che mescola ricordi personali, gossip e cronaca nera.

    E ora?

    La vicenda di Paolini resta una delle più particolari nel panorama del gossip e della cronaca italiana, e il racconto della Bruganelli aggiunge un capitolo insolito alla sua storia. Che questa rivelazione possa spingere ulteriormente i riflettori su entrambi, è praticamente certo. Nel frattempo, Sonia continua a sorprendere con il suo stile diretto e le sue storie inaspettate, confermandosi una delle figure più interessanti del panorama televisivo italiano.

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      Gossip

      Non paga l’assegno di mantenimento per la figlia: condannato a due mesi il produttore Stefano Dammicco, ex di Yvonne Sciò

      Un’altra vittoria giudiziaria per l’attrice Yvonne Sciò, che lo aveva denunciato per il mancato versamento dell’assegno di mantenimento. Dammicco, già condannato nel 2019, è finito di nuovo davanti ai giudici per inadempienze economiche risalenti alla separazione del 2014.

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        Dai set cinematografici alle aule di tribunale. Il produttore Stefano Dammicco, nome noto del cinema italiano e fondatore della Eagle Pictures, è stato condannato a due mesi di reclusione (pena sospesa) per il mancato pagamento dell’assegno di mantenimento alla figlia avuta con l’attrice Yvonne Sciò.

        La lunga battaglia legale tra i due ex coniugi

        La sentenza, emessa dal tribunale di Roma, rappresenta un nuovo capitolo nella lunga battaglia legale tra i due ex coniugi. Secondo l’accusa, Dammicco avrebbe “fatto mancare i mezzi di sussistenza” alla figlia, violando gli accordi presi nel 2014 durante la separazione. Non è la prima volta: nel 2019 il produttore aveva già patteggiato una condanna a due mesi e sei giorni per lo stesso motivo, dopo non aver versato circa 37mila euro, esclusi i costi straordinari di assistenza sanitaria.

        Responsabilità penale

        Il pubblico ministero Silvia Radicella ha ribadito che le omissioni economiche di Dammicco non sono state occasionali ma sistematiche, tali da configurare una responsabilità penale. Anche in questo caso la pena è stata sospesa, ma la condanna resta un segnale forte da parte della giustizia.

        Dammicco, classe 1958, è stato tra i protagonisti del cinema italiano degli anni Duemila, portando sul grande schermo titoli come La passione di Cristo di Mel Gibson, Se mi lasci ti cancello di Michel Gondry e, dopo la sua uscita da Eagle Pictures, successi internazionali come Il discorso del re e Midsommar.

        L’attrice famosa per lo spot Sip

        Sul fronte opposto, Yvonne Sciò — ex volto iconico della pubblicità della Sip, quella del celebre “Mi ami? Ma quanto mi ami?” — ha accolto la decisione del tribunale come un atto di giustizia e di tutela per la figlia. L’attrice, da anni impegnata tra cinema e moda, non ha mai nascosto la difficoltà di quel rapporto, segnato da strascichi giudiziari e tensioni economiche.

        Un nuovo capitolo dunque in una vicenda che intreccia glamour e cronaca, ricordando che dietro i riflettori del mondo dello spettacolo spesso si nascondono battaglie ben più concrete — e lontane dalla finzione cinematografica.

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          Gossip

          Samira Lui sposa Luigi Punzo con Gerry Scotti testimone: “Dalla ruota all’altare è un attimo”

          Una coppia da record anche in tv, dove Samira e Scotti hanno conquistato il pubblico con la loro ironia e sintonia. “Non voglio dire che ricreiamo i teatrini di Sandra e Raimondo, ma ci divertiamo tanto insieme”, ha raccontato il conduttore, che farà da testimone di nozze.

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            Dal set televisivo all’altare: per Samira Lui è arrivato il momento del grande passo. La conduttrice e showgirl, protagonista con Gerry Scotti della nuova edizione de La Ruota della Fortuna, convolerà presto a nozze con Luigi Punzo, il compagno con cui condivide la vita da sette anni.

            A svelare i dettagli del matrimonio è stato Diva e Donna, secondo cui la cerimonia sarà elegante ma intima, con una presenza d’eccezione: al fianco di Samira ci sarà proprio Gerry Scotti, che ha accettato di fare da testimone. Un gesto d’affetto che suggella un’amicizia nata davanti alle telecamere e diventata sempre più sincera anche fuori dagli studi.

            Sui social, la notizia ha scatenato l’ironia dei fan: “Dalla ruota all’altare è un attimo”, commentano, giocando sul legame tra i due conduttori che negli ultimi mesi hanno conquistato il pubblico di Canale 5.

            Gerry Scotti, sempre prodigo di complimenti per la sua partner televisiva, ha raccontato il loro feeling professionale con una punta di orgoglio: «Samira piace anche alle signore, e questo è un vero successo per una donna. Non voglio dire che riusciamo a ricreare i teatrini di Sandra e Raimondo Vianello, ma ci divertiamo tanto insieme».

            Intanto, mentre il programma continua a macinare ascolti record, la showgirl si dedica ai preparativi del suo matrimonio. Samira e Luigi Punzo, legati da una relazione solida e lontana dai riflettori, si sono conosciuti prima che lei diventasse un volto noto del piccolo schermo.

            Oggi, tra un set televisivo e una prova di abito bianco, la coppia si prepara a un nuovo inizio, con Scotti testimone e — chissà — magari mattatore anche del ricevimento. Perché, come dice qualcuno in rete, quando Gerry c’è… anche l’amore gira alla grande.

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              Vanessa Incontrada si sposa: “Con Rossano è il momento giusto. Ora so davvero cosa significa dire sì”

              “Mi ha guardata e mi ha detto: ‘Che ne dici se facciamo questo passo?’”, racconta Vanessa Incontrada a Vanity Fair. “L’ho detto subito: sì. È arrivato in un momento di consapevolezza, oggi lo vivo con più emozione di quando ero più giovane”.

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                Vanessa Incontrada ha detto sì. La conduttrice e attrice spagnola naturalizzata italiana, amata per la sua autenticità e la sua ironia, ha annunciato che sposerà il compagno Rossano Laurini, l’uomo con cui condivide la vita e un figlio, Isal, nato nel 2008.

                L’annuncio è arrivato nel corso di un’intervista a Vanity Fair, in cui Vanessa ha raccontato con la semplicità che la contraddistingue il momento della proposta: «Ci siamo guardati e mi ha detto: “Che ne dici se facciamo questo passo?”. E io ho detto subito di sì». Nessun effetto speciale, nessun gesto plateale: solo uno sguardo, due parole e una certezza reciproca.

                “È arrivato in un momento della nostra vita in cui abbiamo una consapevolezza così grande di quello che andiamo a fare che per me è molto più emozionante ora rispetto al passato, con un’altra età”, ha spiegato l’attrice.

                Dopo una lunga relazione, una separazione e poi il ritrovato equilibrio, per la coppia è arrivato il tempo della stabilità definitiva. Vanessa e Rossano, legati da un sentimento profondo e da un’amicizia che non si è mai spezzata, hanno sempre mantenuto grande discrezione sulla loro vita privata, ma questa volta l’emozione è stata troppo forte per restare nascosta.

                L’attrice, oggi 45enne, vive un periodo di grande serenità anche sul piano professionale: è tornata in televisione con nuovi progetti e continua a essere una delle personalità più amate dal pubblico per la sua spontaneità e il suo impegno nel promuovere un’idea di bellezza libera da stereotipi.

                “Non è mai troppo tardi per dire sì, quando è il sì giusto”, ha concluso Vanessa, con il sorriso di chi ha trovato la propria strada — e, finalmente, la voglia di percorrerla mano nella mano.

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