Connect with us

Vipwatching

Vacanze royal: Mary di Danimarca, una sirena a Ibiza

Avvistata una sirena alle Baleari. E, per giunta, molto regale. Si tratta di Mary di Danimarca, principessa e futura regina, fotografata in una forma più smagliante che mai nelle acque di Ibiza.

Avatar photo

Pubblicato

il

    A dare la notizia è stato il magazine spagnolo Hola!, con tanto di foto che ritraggono la nuora della regina Margherita dentro e fuori dal mare. Immagini che mostrano la reale con il principe Frederik e i quattro figli in vacanza. Felici, rilassati, completamente a proprio agio, impegnati a godersi un po’ di relax dopo un anno, per certi versi, parecchio complicato.

    Mary di Danimarca incantevole nelle acque delle Baleari

    Tra camicie, cappelli e costumi anonimi, non pare certo di avere davanti il futuro re e la regina di Danimarca. A guardare gli scatti diffusi sui social, infatti, sembra di vedere una famiglia qualunque. Ma, forse, era proprio questo l’intento di Mary e Frederik: rimanere “invisibili” in mezzo alla folla per fare ciò che fanno le famiglie “normali”: un tuffo in mare, una gita in gommone, una passeggiata in spiaggia mano nella mano. Per una volta, senza i fotografi alle costole.

    I reali alla ricerca dell’anonimato

    In fondo, le vacanze sono l’unica occasione per i membri della famiglia reale danese per restare un po’ lontano dai riflettori. Che poi, scegliendo Ibiza, lontano dai riflettori non ci sono stati ma, è fuor di dubbio, prima di finire sulle pagine della rivista si sono potuti godere qualche giorno in totale tranquillità. Per non essere riconosciuto, il principe Frederik ha indossato una camicia, un paio di bermuda, cappello e occhiali da sole. Un look tutt’altro che ricercato ma che non ha potuto celare il vistoso tatuaggio di uno squalo che il futuro re ha su una gamba (p.s. l’avreste mai detto?).

    Mary, invece, ha optato per un costume a fiori che ha evidenziato il fisico perfetto (nel febbraio 2022 ha compiuto i 50 anni, ndr) e, fuori dall’acqua, per t-shirt, camicie, pantaloni larghi e sneakers. Ancora più anonimi i figli: Christian, neopatentato e prossimo ai 18 anni, Isabella, 17, e i gemelli Vincent e Josephine, 12.

    Relax dopo un anno complicato

    E chissà che, lontano da Copenhagen, il principe ereditario e la principessa non riescano a ritrovare le energie dopo un anno davvero difficile, nel quale non sono mancate le tensioni a livello familiare, in particolare con i due cognati, il principe Joachim e la principessa Marie Cavallier. Le due coppie, pare, non si parlino molto, soprattutto da quando la regina Margherita ha deciso di togliere i titoli reali ai figli del secondogenito.

    Ma, forse, Ibiza non è la location né l’occasione giusta per pensare ai conflitti tra parenti. Meglio, per Mary e Frederik, guardare il mare con un bicchiere di vino in mano, al tramonto. E non pensare a nulla, posticipando i drammi al rientro. Proprio come fanno, anche in questo caso, le famiglie “normali”.

      SEGUICI SU INSTAGRAM
      INSTAGRAM.COM/LACITYMAG

      Vipwatching

      Amanda Bynes, il ritorno discreto di una ex star adolescente

      L’attrice è stata vista a West Hollywood con un look casual: lontana dai riflettori, ma presente. Dagli anni d’oro di Nickelodeon ai lunghi anni di battaglie personali, Amanda Bynes oggi appare più serena, seppur riservata

      Avatar photo

      Pubblicato

      il

      Autore

      Amanda Bynes

        Amanda Bynes è tornata a far parlare di sé, ma in modo decisamente più sobrio rispetto al passato. L’ex star di Nickelodeon, oggi 38enne, è stata fotografata a West Hollywood. Mentre usciva dal negozio di occhiali Hapa Kristin, con una sigaretta elettronica in mano e abbigliamento comodo e volto sereno. T-shirt con stampa, pantaloni della tuta, clutch con catena Chanel, e scarpe Vans: un look semplice per una giornata qualsiasi, ma che ha inevitabilmente riacceso l’attenzione sul suo lungo percorso, fatto di successi precoci e battaglie personali.

        La carriera di Amanda Bynes era iniziata sotto i migliori auspici. Dopo il debutto con il The Amanda Show, programma cult per una generazione cresciuta tra sketch e battute esilaranti, arrivarono ruoli da protagonista in film iconici per adolescenti come “What a Girl Wants” e “She’s the Man”. Ironica, brillante, amatissima dal pubblico giovane, Amanda sembrava destinata a una carriera duratura sotto i riflettori.

        Ma la pressione del successo precoce, unita alle difficoltà di transizione verso ruoli più maturi, ha segnato profondamente la sua vita. Dopo il 2010, Amanda ha cominciato ad allontanarsi dalle scene, fino a scomparire quasi del tutto dal panorama cinematografico. Quello fu l’inizio di un periodo complicato: arresti, episodi pubblici preoccupanti e una lunga serie di problemi legati alla salute mentale.

        Nel 2013, a seguito di comportamenti erratici e preoccupanti, venne affidata alla tutela legale dei genitori, una misura pensata per garantirle supporto e stabilità. Le diagnosi di disturbi psicotici e disturbi d’ansia gravi portarono a diversi ricoveri in cliniche psichiatriche e strutture di riabilitazione. Dopo anni di silenzio e cure, Amanda ha fatto piccoli ma significativi passi verso una vita più stabile e riservata.

        Oggi, pur lontana dalle scene e dai social media – dai quali si è spesso dissociata – Amanda Bynes appare impegnata nella ricostruzione della propria quotidianità. Aveva espresso l’intenzione di studiare moda e design, progetti che l’hanno aiutata a restare focalizzata su sé stessa e sulla propria crescita personale.

        L’avvistamento a West Hollywood non ha il sapore del ritorno in grande stile, ma piuttosto quello di una presenza tranquilla e finalmente libera da aspettative pubbliche. Per molti suoi fan, Amanda resta un volto amato, simbolo di un talento autentico che ha pagato caro il prezzo della fama precoce. Ora, però, c’è spazio – e speranza – per una nuova normalità.

          Continua a leggere

          Vipwatching

          Non compleanno da record: al Nabilah folla, vip e 40mila euro raccolti per la Fondazione Melanoma

          Gianluigi Lembo ed Erminio Sinni hanno acceso la serata, Jerry Calà e Mariasole Pollio ospiti d’onore. Tra applausi, musica e piatti d’autore, l’evento ha superato ogni aspettativa raccogliendo fondi per la ricerca di Paolo Ascierto.

          Avatar photo

          Pubblicato

          il

          Autore

            Una folla elegante e colorata ha invaso il Nabilah, sulla spiaggia di Bacoli, trasformando il “Non compleanno” in un rito mondano e solidale che ormai si conferma appuntamento imperdibile del calendario campano. Giovedì 4 settembre la quarta edizione del Charity Party ideato da Luca Iannuzzi, Lorenzo Crea ed Eduardo Angeloni ha sfondato il muro delle 16mila presenze in due giorni e raccolto quasi 40mila euro – cifra destinata a crescere – per la Fondazione Melanoma Onlus guidata dal professor Paolo Ascierto.

            Dalla passerella di ospiti vip alle signore in abito lungo, dai ragazzi venuti per la musica ai tanti cittadini che hanno voluto dare il proprio contributo, tutti hanno partecipato a un evento che coniuga glamour e beneficenza. Sul palco, a dare il via alle danze, Gianluigi Lembo ha portato l’energia della sua “Anema e core”, subito seguito da Erminio Sinni con un’esibizione intensa che ha emozionato il pubblico. Poi la serata si è accesa con i dj set di Morelli, Aras e Max Zotti fino a notte fonda.

            A completare il quadro, la presenza di Jerry Calà e Mariasole Pollio, applauditi come vere guest star. Con loro, sul palco, anche Mery Esposito e Ciro Giustiniani, a sottolineare il legame tra spettacolo e territorio. Non è mancato il sostegno delle istituzioni, con i sindaci di Pozzuoli, Quarto e Monte di Procida, oltre al presidente di Confesercenti Campania Vincenzo Schiavo e al consigliere regionale Giuseppe Sommese.

            Come in ogni edizione, anche stavolta la macchina organizzativa si è mossa senza intoppi. Squadra affiatata e lavoro gratuito hanno garantito il successo dell’iniziativa, resa ancora più speciale dall’area food che ha proposto eccellenze campane a firma di oltre sessanta aziende: dalle pizzerie alle pasticcerie, dai caseifici alle cantine, in un percorso enogastronomico che da solo meritava la visita.

            A fine serata il colpo d’occhio era impressionante: applausi, luci e brindisi in riva al mare, ma soprattutto la consapevolezza di aver dato una mano concreta alla ricerca. Perché il “Non compleanno”, tra musica e mondanità, resta prima di tutto un evento che fa bene.

              Continua a leggere

              Vipwatching

              La libertà di mettersi in bikini a 58 anni? Stefania Orlando zittisce tutti con ironia e stile

              Stefania Orlando in bikini a 58 anni fa discutere. Criticata online, risponde con ironia e stile, sfidando i soliti stereotipi sull’età e la bellezza.

              Avatar photo

              Pubblicato

              il

                La Orlando si mostra in bikini a 58 anni e il web, come sempre pronto a trasformarsi in tribunale del corpo altrui, si divide: da un lato applausi e cuori, dall’altro indignazione degna di un’assemblea del ‘53. L’ex gieffina ha osato fare ciò che – pare – in molti considerano impensabile: sentirsi bella, libera e perfettamente a proprio agio nel proprio corpo… dopo gli “anta”. Orrore supremo!

                L’eleganza del nero

                Il video in questione, pubblicato sul suo profilo Instagram, la ritrae sorridente in riva al mare, in un due pezzi nero che più classico non si può. Niente effetti speciali, niente Photoshop, solo Stefania e il suo bikini. Ma tanto è bastato per far scattare il codice rosso del moralismo social. Alcuni utenti – evidentemente laureati in giudizio non richiesto – hanno commentato con perle del calibro di “Ma a 80 anni ancora così?” oppure “Ridicola, vuoi sembrare giovane a tutti i costi”.

                Rispondendo a tono

                A quel punto, Stefania ha scelto di non restare in silenzio. Ma niente sfuriate o post drammatici: la sua risposta è stata un misto perfetto di ironia, eleganza e sacrosanta verità. “Non siamo bottiglie di latte con la scadenza impressa sopra. La bellezza non ha età, e nemmeno la libertà di esprimerla”, ha scritto, probabilmente mentre si godeva un altro bagno di sole. Non paga, ha anche voluto rispondere alle insinuazioni di “ritocchini” con una frase che meriterebbe di essere incisa su una targa d’oro: “Tutta nature. I’m sorry”. Tradotto: mi dispiace, ma sono così di mio. Il che, paradossalmente, sembra aver scioccato più dei video in costume.

                Gli haters sempre in azione

                Il paradosso è tutto qui: Stefania viene attaccata non tanto per come appare, ma per il solo fatto di voler ancora piacersi, esprimersi e, udite udite, divertirsi con se stessa. In bikini. A 58 anni. Un reato, secondo alcuni, punibile con l’ergastolo social. Eppure, tra un insulto e un consiglio non richiesto (“Copriti, pensa alla tua età!”), in tantissimi l’hanno difesa. Fan, colleghe e donne comuni le hanno espresso solidarietà, riconoscendo il valore di un gesto tanto semplice quanto potente. Perché sì, mettersi un costume e mostrarsi per come si è può essere un atto rivoluzionario in una società che ti vuole invisibile dopo una certa data.

                Bikini per lei… e l’invidia in mutande

                Stefania Orlando non ha bisogno di autorizzazioni per essere se stessa. E se a 58 anni può permettersi un bikini, due passi sulla sabbia e anche un video su Instagram, allora forse siamo noi – col dito sempre pronto sullo schermo – a doverci fare qualche domanda. Nel frattempo, una cosa è certa: la bellezza non ha età, ma l’invidia ha sempre lo stesso profilo fake.

                  Continua a leggere
                  Advertisement

                  Ultime notizie

                  Lacitymag.it - Tutti i colori della cronaca | DIEMMECOM® Società Editoriale Srl P. IVA 01737800795 R.O.C. 4049 – Reg. Trib MI n.61 del 17.04.2024 | Direttore responsabile: Luca Arnaù