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Damiano David all’Eurovision? L’indiscrezione dalla Svizzera: il cantante romano tra gli ospiti della finale

Il frontman dei Måneskin in trattativa per un’apparizione a Basilea. Dalla vittoria nel 2021 alle polemiche sul presunto uso di cocaina in diretta, la sua carriera ha preso il volo. Ora potrebbe tornare su quel palco per promuovere il suo primo album da solista.

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    Damiano David potrebbe fare ritorno all’Eurovision Song Contest, questa volta non come concorrente, ma in veste di ospite speciale. Secondo un’indiscrezione del tabloid svizzero Le Matin, il frontman dei Måneskin sarebbe in trattativa con gli organizzatori per un’apparizione durante la finale del 17 maggio a Basilea. Nessuna conferma ufficiale, ma la notizia ha già scatenato i fan della band romana, che nel 2021 proprio all’Eurovision hanno conquistato il mondo con Zitti e Buoni.

    Un ritorno strategico, che potrebbe coincidere con il lancio del suo primo album da solista. Damiano, infatti, è pronto a mostrare un lato inedito della sua carriera, lontano dai riflettori della band che lo ha reso celebre.

    Da X Factor alla conquista del mondo

    La storia di Damiano David inizia ben prima dell’Eurovision. Correva il 2017 quando, insieme ai Måneskin, partecipava a X Factor e faceva il primo vero passo nel mondo della musica. Ma la sicurezza di allora non è la stessa di oggi:

    “Mio fratello scrollando Instagram ha trovato il video del bootcamp di X Factor e diceva: ‘Guarda quanto sei cambiato, sembrano passati 10 anni’. In realtà sono passati otto anni, ma nella mia vita è cambiato tutto: dove vivo, cosa faccio. Però frequento ancora le stesse persone e anche io mi sento uguale. Professionalmente si cresce, ma a 18 anni ero convinto di essere il più bravo di tutti. Ora invece mi metto in dubbio molto di più.”

    Damiano ha sempre avuto chiara la direzione della band: “Eravamo pronti, avevamo un repertorio vastissimo. Quando Manuel Agnelli ha visto la nostra artist proposition a X Factor, ha detto solo: ‘Dobbiamo decidere in che puntata fare questa canzone’.”

    La vita tra Los Angeles e i palchi internazionali

    Oggi Damiano vive a Los Angeles, dove ha scritto in sei mesi tutto il suo primo disco solista. Ma la città degli angeli non gli è piaciuta subito:

    “All’inizio la odiavo. Vivevo in albergo, mi spostavo con Uber, tutto sembrava alienante. Poi ho iniziato a conoscere il mio quartiere, ho i miei amici, la mia compagna, la macchina. Così ha cominciato ad avere senso.”

    A Los Angeles si lavora senza sosta: “Mi alzo alle 9, vado in palestra, colazione abbondante alle 10:30, e poi inizio la sessione di scrittura. Si può finire alle 16 come alle 2 di notte. Io lavoro a blocchi: mi concedo periodi intensi di scrittura, poi per mesi non voglio più pensarci. Scrivere significa riaprire ferite, rivivere emozioni forti, e a volte è pesante.”

    Eurovision: il trionfo, la droga e il pentimento

    L’Eurovision 2021 è stato il trampolino di lancio per i Måneskin, ma anche il centro di una polemica planetaria: Damiano David, immortalato chinato sul tavolo in diretta, venne accusato di aver sniffato cocaina in mondovisione.

    “Se tornassi indietro, rifarei tutto tranne una cosa: non avrei mai fatto il test antidroga per smentire. Dovevo essere per sempre quell’icona che tutti pensavano: ‘Questo è così matto che si droga nel momento più importante della sua vita’. E invece no, ho fatto l’errore di chiarire.”

    L’Eurovision è un evento perfetto per i Måneskin: “È basato sullo spettacolo. Noi eravamo super glam, perfetti per quel contesto. Eravamo un finto underdog, perché Zitti e Buoni è un pezzo pop con una struttura classica. Abbiamo giocato la carta giusta al momento giusto.”

    Sanremo e quella vittoria inaspettata

    Damiano ha un’idea molto chiara sull’Eurovision, ma Sanremo resta un mistero:

    “Ancora oggi non capisco come abbiamo vinto Sanremo. C’erano sette canzoni fortissime, da Fedez e Francesca Michielin a Noemi. Noi avevamo un buon seguito, ma non eravamo ancora quello che siamo oggi. Sanremo è come la Roma che ribalta il 4-1 del Barcellona: un miracolo che succede una volta nella vita.”

    Quest’anno è tornato all’Ariston da ospite, insieme alla fidanzata Dove Cameron. La prima cosa che ha dovuto spiegarle? “Chi è Malgioglio. Le ho detto: ‘Guarda, è un uomo con un look assurdo, un modo di fare assurdo ed è anche uno dei più grandi autori della musica italiana. È tipo un Måneskin senior’.”

    Da band a solista: “Meno divertente, ma più efficiente”

    Lasciare la band non è stato facile, ma Damiano ha trovato vantaggi e svantaggi:

    “Essere da solo è più noioso, ma l’organizzazione è più facile. Se diciamo che ci vediamo alle tre nella hall dell’hotel, io arrivo alle 2:59. Vittoria e Thomas sono sempre in ritardo di venti minuti. Ethan fa tardi raramente, ma quando lo fa è clamoroso: un’ora e mezza. E quei venti minuti, sommati, valgono il mondo.”

    Il pubblico cambia da paese a paese: “In Francia mi vogliono un bene assurdo, nonostante questa eterna faida Italia-Francia. Mi trattano benissimo, ogni volta facciamo numeri folli.”

    E sulla critica di essersi “venduto agli americani” risponde secco:

    “Ma che mi sono venduto? E mi verrebbe da rispondere brutto str**zo, no? Tu non sai nulla di come funziona questo lavoro e questa industria, ma come ti permetti di giudicare? Però poi cosa faccio, rispondo a 50.000 persone?”

    Eurovision 2025: Damiano torna sul palco?

    Il ritorno all’Eurovision potrebbe essere il momento perfetto per lanciare la sua carriera solista. L’indiscrezione di Le Matin non è ancora confermata, ma i fan già sognano una performance a Basilea, magari con un’anteprima del suo nuovo album.

    Dopo aver trasformato l’Eurovision in un trampolino di lancio per il rock italiano, Damiano è pronto a usarlo ancora una volta per rilanciare se stesso. In solitaria.

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      Elodie, gesto che fa rumore: serve la cena ai senzatetto a Milano. «Da una dea come lei, non possiamo aspettarci altro»

      Un semplice gesto, ma potentissimo. Elodie è stata ripresa mentre, durante una cena solidale a Milano, serviva personalmente il cibo ai senzatetto. Il video è diventato subito virale sui social, tra applausi e commenti di ammirazione. «Da una dea come lei, non possiamo aspettarci altro», scrivono i fan. Un momento che racconta una diversa immagine della popstar: meno patinata, più umana, fieramente concreta.

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        In un mondo dello spettacolo dove spesso contano più le pose che le azioni, a volte basta un gesto per cambiare prospettiva. È quello che è accaduto con Elodie, protagonista a Milano di una cena benefica organizzata per offrire un pasto caldo ai senzatetto della città. Niente palco, niente luci di scena, niente passerelle: solo un grembiule, piatti da servire e un sorriso gentile rivolto a chi, ogni giorno, lotta con difficoltà ben più grandi di un trend sui social.

        Il video che immortala questo momento è arrivato online e nel giro di poche ore è diventato virale. Nei commenti domina un sentimento di sincera ammirazione. Uno su tutti è diventato simbolo della serata: «Da una dea come lei, non possiamo aspettarci altro». Tra stupore, affetto e gratitudine, la rete ha applaudito una scelta che sa di normalità, ma che proprio per questo colpisce.

        Un gesto semplice, ma dal grande valore umano

        L’immagine di Elodie che passa tra i tavoli per servire il cibo ha fatto il giro del web perché rompe lo stereotipo della star distante, intoccabile, rinchiusa nel proprio universo privilegiato. Qui, invece, c’è un contatto diretto. Ci sono parole scambiate con chi riceve il piatto, sorrisi, piccoli momenti di umanità condivisa.

        Milano, musica e solidarietà: quando le celebrità scendono tra la gente

        Non è la prima volta che nel capoluogo lombardo iniziative di solidarietà coinvolgano volti noti. Ma ogni volta che accade, l’effetto è sempre lo stesso: la beneficenza smette di essere un comunicato stampa e diventa azione concreta. E quando a compierla è una delle artiste più amate del momento, l’impatto emotivo è inevitabile.

        La rete applaude: “Elodie vicina a chi ha bisogno”

        La reazione dei social è stata compatta: applausi, riconoscenza, emozione. Molti utenti hanno sottolineato la naturalezza del gesto, privo di esibizionismo e costruzione. Un’attenzione che rende questo momento ancora più forte. Elodie si conferma così non solo una delle artiste più influenti della scena italiana, ma anche una figura capace di usare la propria popolarità per lanciare messaggi che contano davvero.

        E, in un periodo di grandi parate natalizie, regali di lusso e luci artificiali, forse la vera immagine che resta è proprio questa: una tavola semplice, un piatto caldo, e una mano tesa verso chi ha bisogno.

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          Elodie, l’album live di San Siro fa discutere: nella traccia “Pop Porno” si sente una fan bestemmiare prima che inizi a cantare

          Nel nuovo album live di Elodie, che ripercorre il grande concerto milanese allo stadio, nella traccia 17 dedicata alla cover di “Pop Porno” del duo Il Genio, nei primi secondi si sente nitidamente una fan urlare una bestemmia. Il particolare è stato segnalato online da Fabiano Minacci, aprendo inevitabilmente un dibattito.

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            Elodie ha pubblicato “The Stadium Show (Live a San Siro 2025)”, l’album che restituisce l’energia della sua tappa milanese allo stadio. Un progetto pensato per raccontare, anche in versione audio, uno dei momenti più importanti della sua carriera. Ma tra applausi, cori e entusiasmo del pubblico, c’è un dettaglio che sta facendo discutere e che in queste ore rimbalza sui social.

            Il caso nasce dalla traccia 17 del live
            Tutto ruota intorno alla traccia numero 17 del disco, quella dedicata a “Pop Porno”, la cover del celebre brano de Il Genio. Prima ancora che Elodie inizi a cantare, l’audio cattura l’urlo di una fan. Normale, si direbbe, in un live davanti a decine di migliaia di persone. Peccato che quel grido contenga una bestemmia chiarissima, che resta impressa nella registrazione e finisce nel prodotto ufficiale.

            Il dettaglio notato e rilanciato sui social
            A segnalare il particolare è stato Fabiano Minacci, che ha fatto notare come la bestemmia sia “forte e chiara”, sottolineando il fatto che probabilmente sia sfuggita a chi ha curato il montaggio e la pulizia audio dell’album. Il passaggio è breve, ma perfettamente distinguibile. Un fatto che naturalmente ha subito acceso commenti e ironie, ma anche riflessioni su controlli e responsabilità in fase di pubblicazione.

            Un episodio imprevisto in un progetto importante
            L’album nasce per celebrare una tappa fondamentale della carriera di Elodie, una serata che ha rappresentato consacrazione artistica, numeri importanti e una festa condivisa con il pubblico. Eppure, un frammento casuale, figlio dell’euforia di una spettatrice, è riuscito a catalizzare l’attenzione. Resta ora da capire se il dettaglio verrà lasciato così com’è o se porterà a eventuali correzioni nelle prossime versioni del live.

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              Ricky Martin, 53 anni e zero freni: fisico scolpito, scatti hot sui social e fan in delirio che gli chiedono di sbarcare su OnlyFans

              A 53 anni Ricky Martin sembra vivere una seconda giovinezza mediatica. I suoi post continuano a raccogliere milioni di visualizzazioni e commenti infuocati: i fan esaltano il suo corpo scolpito e qualcuno chiede apertamente se non sia il caso di aprire un profilo su OnlyFans. Lui, per ora, osserva e sorride, lasciando intendere che la “deriva” hot potrebbe non essere finita.

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                Ricky Martin continua a far parlare di sé, e questa volta non per un nuovo singolo o un progetto musicale, ma per la sua presenza online diventata sempre più audace. La popstar portoricana, 53 anni e un fisico che sembra non conoscere il tempo, sta vivendo una fase social particolarmente “calda”: foto sensuali, pose studiate, addominali scolpiti messi in mostra con naturalezza. Risultato? I follower sono in delirio e ogni post diventa un piccolo evento virale.

                Il fascino che non tramonta mai
                Da anni icona pop e simbolo di energia, stile e sensualità, Ricky Martin sembra aver trovato una nuova dimensione digitale. Il corpo allenato, la sicurezza con cui si mostra e una maturità che non rinuncia alla seduzione hanno conquistato ancora una volta il pubblico. I fan riempiono i commenti di complimenti, stupore, cuori e fuochi: una celebrazione collettiva del suo fascino intramontabile.

                Fan scatenati e proposta provocatoria: “Vai su OnlyFans?”
                Tra i tanti messaggi entusiasti c’è anche chi spinge il gioco un po’ più in là, chiedendogli apertamente se abbia mai pensato di aprire un profilo su OnlyFans. Una provocazione, certo, ma che racconta bene la percezione del pubblico: Ricky Martin è ancora una bomba di sensualità, capace di attirare milioni di sguardi e di far parlare di sé come ai tempi d’oro.

                Un’icona che evolve ma non perde forza
                La sensazione è che questa fase non sia solo una trovata estetica, ma parte di una narrazione più ampia: Ricky Martin oggi è un artista maturo, consapevole, libero, che gioca con la propria immagine senza freni. E il pubblico lo segue, lo incoraggia, lo applaude. Se continuerà su questa strada è presto per dirlo, ma una cosa è certa: la “deriva” hot, per ora, funziona alla grande.

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