Connect with us

Personaggi e interviste

Romina Power e il dolore senza fine per Ylenia: «Sento una connessione con lei, non è mai finita la speranza»

La storia di Romina Power e la figlia Ylenia Carrisi non è solo il racconto di una perdita dolorosa. E’ anche un tributo a un amore indissolubile tra una figlia scomparsa e una madre che vive di speranza.

Avatar photo

Pubblicato

il

    Il 1994 segna per Romina Power l’inizio di un dolore che ancora oggi non si è placato: la scomparsa della figlia Ylenia Carrisi durante il Capodanno a New Orleans. A distanza di trent’anni, la cantante italo-americana non ha mai smesso di sentirsi legata alla figlia, mantenendo vivo un rapporto spirituale che la sostiene nel lutto mai elaborato del tutto. Ospite di Verissimo, Romina racconta il recente viaggio in India, un luogo che le ha offerto conforto e riflessione nel giorno del compleanno di Ylenia, il 29 novembre. «Sono entrata in un tempio, ho acceso delle candele e ho meditato molto. Sento una connessione con lei dentro di me. Non è necessariamente triste, perché c’è sempre la speranza».

    Un rapporto unico, ma un disagio profondo

    Ylenia, nata nel 1970 dal matrimonio con Al Bano, condivideva un legame speciale con la madre: «Quando viaggiavamo insieme ci scambiavano per sorelle. Non solo eravamo vicine d’età, ma anche di spirito». Tuttavia, Romina rivela come la figlia vivesse con difficoltà la fama raggiunta dai genitori: «Ylenia viveva male la nostra popolarità. Ha lavorato in televisione con Mike Bongiorno, ma ogni volta che appariva in video pregava che i suoi amici non la guardassero». Nonostante l’apparente apertura al mondo dello spettacolo, Ylenia era un’intellettuale riservata e appassionata alla scrittura. «Le mancava un esame per laurearsi a Londra. Scriveva molto, e sto pensando di pubblicare i suoi scritti. Ma non so se le avrebbe fatto piacere, era una persona molto riservata», confessa Romina.

    Il mistero della scomparsa. Per Romina Power una speranza che non si spegne

    Ylenia scomparve nel cuore di New Orleans, lasciando dietro di sé un mistero che ha segnato per sempre la vita della madre. Romina Power non si è mai rassegnata alla perdita definitiva della figlia: «Non ho mai accettato che sia morta. Percepisco la sua presenza e questo mi dà forza». Attraverso viaggi spirituali, riflessioni e momenti di preghiera, Romina mantiene viva una relazione con Ylenia che va oltre il tempo e lo spazio. Questo legame, profondo e inspiegabile, rappresenta la forza che le permette di affrontare un lutto che, come lei stessa ammette, «non si può chiudere».

      SEGUICI SU INSTAGRAM
      INSTAGRAM.COM/LACITYMAG

      Personaggi e interviste

      Francesca Chillemi: fortunatissima nel lavoro, non altrettanto negli affari di cuore

      La giovane e popolare attrice è attesa per la nuova serie di Che Dio ci aiuti, prevista alla fine del prossimo mese di febbraio. Un ottimo momento professionale per lei, che purtroppo con combacia con le sue personali storie amorose…

      Avatar photo

      Pubblicato

      il

      Autore

        Francesca Chillemi tornerà a breve sul piccolo schermo con la nuova stafione di Che Dio ci aiuti, col suo consueto personaggio di Azzurra nella popolare fiction di Rai 1. Se sul lavoro per lei tutto prosegue a vele spiegate… in amore non si può dire la stessa cosa. L’attrice sarebbe tornata single dopo la fine del suo rapporto con Eugenio Grimaldi. Ad annunciare la cosa – per ora non confermata – è stato l’esperto di gossip Gabriele Parpiglia in una storia condivisa sul suo profilo Instagram.

        Le parole di lui suonano davvero sibilline

        L’uomo ha pubblicato un post di Eugenio Grimali dove sembra annunciare la fine della storia con la Chillemi con le seguenti parole: “Mi ritrovo in viaggio da solo e pensavo. Oggi ho 38 anni e quando sono in viaggio o da solo penso sempre ai miei figli. Chissà quando avrò 68 anni che farò? Probabilmente penserò solo a me stesso”. Le parole di Grimaldi suonano infatti sibilline circa la fine della storia con l’attrice.

        Tante novità e colpi di scena per la sua fiction

        Dopo aver preso parte all’ultimo film di Leonardo Pieraccioni e Alessandro Siani, Io e te dobbiamo parlare, la Chillemi tornerà sul piccolo schermo con la nuova stagione di Che Dio ci aiuti, per la quale sono annunciati grandi colpi di scena. In particolare, sappiamo che Elena Sofia Ricci tornerà nella serie tv nei panni di Suor Angelo per alcuni piccoli cammeo mentre Giovanni Scifoni entrerà nel cast come nuovo personaggio dopo la decisione di Pierpaolo Spollon di lasciare la serie. E le novità proseguono: vedremo una nuova ambientazione visto che Che Dio ci aiuti non sarà più ambientato nel convento di Assisi ma in una casa per donne in difficoltà a Roma. Nuove emozioni e nuove storie, quindi, per Francesca Chillemi e tutto il cast che torneranno a partire dal 27 febbraio 2025 in prima visione su Rai 1.

        Chi è Francesca

        Tra le attrici più apprezzate in Italia, diventata famosa grazie al suo personaggio di Azzurra. Dalla vittoria a Miss Italia, l’attrice ha saputo crearsi una bella carriera fatta di piccoli e grandi ruoli che le hanno permesso di ottenere importanti riconoscimenti in Italia. Riuscendo, cosa più importante, ad entrare nei cuori degli italiani grazie al suo sorriso genuino e la sua pacatezza, non essendo ma stata coinvolta in polemiche e gossip di qualunque genere. Continua così Francesca!

          Continua a leggere

          Personaggi e interviste

          Moana Pozzi non è morta quando lo hanno comunicato i media… ma alcuni mesi dopo: lo racconta Eva Henger

          La ex pornostar Eva Henger si racconta con schiettezza, senza filtri, rivelando dettagli inediti della sua vita e dei rapporti con le persone che hanno segnato la sua carriera e il suo privato.

          Avatar photo

          Pubblicato

          il

          Autore

            Eva Henger si racconta tra vita privata e quella professionale, rivelando aneddoti e curiosità del marito Riccardo Schicchi, del rapporto con Moana Pozzi e di quello contrastato con i film porno. Lo fa in una lunga intervista al Corriere della Sera.

            Tutti i suoi film: per l’esattezza… quattro

            «Di film porno ne ho girati solo quattro – spiega Eva Henger -. Mio marito Riccardo Schicchi non voleva, ma non so che mi era preso… Facevo foto e spettacoli sexy, però ovunque andassi, mi dicevano: ho visto tutti i tuoi film. Non ne avevo fatto neanche uno, ma per tutti ero una pornostar, ero già giudicata e condannata. E vedevo Moana e Ilona che va Henger si racconta in un’intervista al Corriere della Sera, ripercorrendo la sua carriera e la vita privata. Parla del marito Riccardo Schicchi, del legame con Moana Pozzi e del suo complesso rapporto con l’industria del cinema per adulti.

            Etichettata dai media

            «Ho girato solo quattro film porno – spiega – e Riccardo non voleva. Facevo spettacoli e servizi fotografici sexy, ma ovunque andassi, la gente mi diceva: ‘Ho visto tutti i tuoi film’. Non ne avevo fatto neanche uno, eppure ero già etichettata. Vedevo Moana e Ilona guadagnare molto più di me, così ho pensato: tanto vale provare».

            Moana e il mistero della sua morte

            Henger parla anche della leggenda che circonda Moana Pozzi: «Non è morta il 15 settembre 1994, ma un anno dopo. Ricordo che la sera prima di quel giorno parlò con Riccardo al telefono: era felice, aveva recuperato cinque chili. Ma aveva paura che la gente la vedesse debilitata dalla malattia. Credo che abbia voluto ‘morire’ prima per vivere gli ultimi mesi in pace». Secondo Henger, Pozzi avrebbe persino letto le notizie sulla propria scomparsa. «Riccardo lo insinuava spesso. Davanti alla copertina dell’Europeo disse: ‘Non se la sarebbe mai persa’. Sono convinta che sia morta un anno dopo rispetto alla data ufficiale».

            Le molestie subite durante la sua carriera

            Nel corso della sua carriera, Eva Henger ha anche dovuto affrontare episodi spiacevoli. «Una volta, quasi comica – racconta –. Il regista mi aveva già scelta per un film e il produttore mi convocò per firmare il contratto all’ora di pranzo, in un ufficio deserto. Mi fece accomodare su un divano sporco, poi si girò con il suo coso in mano. Ho iniziato a urlare mentre mi rincorreva. Io avanti, lui dietro. Gridavo: ‘Brutto bavoso, vergognati!’. Per fortuna, il mio autista era fuori e intervenne».

            Le scintille con la collega Ilona Staller

            Alla domanda su Ilona Staller, ex compagna di Schicchi, Henger risponde: «Ho provato ad essere sua amica in tutti i modi. Le facevo la spesa, cucinavo per lei, badavo a suo figlio. Ma ogni tanto impazziva e mi insultava. Una volta sostenne che avevo usato un suo fondale per una foto e iniziò a gridare. Un’altra volta, in ufficio, scoppiò un litigio: lei lanciò un oggetto, io risposi con una ventiquattrore e la colpii di striscio. La chiusero in una stanza per calmarla, ma dentro c’era mia madre. Quando iniziò a insultare mia figlia di due anni, mia madre non si trattenne».

              Continua a leggere

              Personaggi e interviste

              Nino D’Angelo vittima di una truffa online: «Non sono io, è l’intelligenza artificiale»

              Il cantante napoletano denuncia un video deepfake e avvisa i fan: «Segnalatelo subito, non cascateci!». Un video falso circola in rete, con il volto e la voce di Nino D’Angelo ricreati dall’intelligenza artificiale. L’artista si rivolge ai carabinieri e invita i fan a non farsi ingannare.

              Avatar photo

              Pubblicato

              il

              Autore

                «Lo vedete questo video? Non sono io, non è il mio volto. È stato creato con l’intelligenza artificiale». Nino D’Angelo rompe il silenzio e denuncia pubblicamente una truffa online che lo vede protagonista, o meglio, vittima inconsapevole. L’artista napoletano ha spiegato sui suoi profili social che un video, apparentemente autentico, è stato generato utilizzando un software di intelligenza artificiale per replicare il suo volto e la sua voce.

                Un messaggio chiaro e diretto rivolto ai suoi fan: «Non sono io, mi dissocio totalmente da queste immagini e mi rivolgerò ai carabinieri». Nel video di denuncia, D’Angelo invita i suoi followers a non credere al contenuto e a segnalare immediatamente la truffa.

                Il cantante ha già preso provvedimenti, segnalando l’accaduto alla Polizia Postale. «Sta girando sui social un video con il mio volto, creato con Intelligenza Artificiale. Non sono io e mi dissocio con fermezza dal contenuto. Cestinate questo video. Immediatamente», ha aggiunto, con tono preoccupato e deciso.

                Il fenomeno dei deepfake, ovvero video falsi generati da algoritmi di intelligenza artificiale, è ormai una nuova frontiera delle truffe digitali. Sempre più personaggi pubblici si ritrovano coinvolti loro malgrado in queste ricostruzioni virtuali, che possono confondere il pubblico e mettere a rischio la loro reputazione.

                Per Nino D’Angelo, però, la musica non cambia: «Non sono io, non cascateci».

                  Continua a leggere
                  Advertisement

                  Ultime notizie

                  Lacitymag.it - Tutti i colori della cronaca | DIEMMECOM® Società Editoriale Srl P. IVA 01737800795 R.O.C. 4049 – Reg. Trib MI n.61 del 17.04.2024 | Direttore responsabile: Luca Arnaù