Connect with us

Televisione

«Mi piacciono giovani… e la cena la offro io!»: parola di Sara Ricci

L’età è solo un numero, soprattutto in amore. Ne è convinta Sara Ricci, attrice e showgirl, che nel salotto di La volta buona ha parlato apertamente delle sue relazioni con uomini più giovani. «Il più piccolo? Aveva 23 anni. Mi ha fatto una corte sfrenata e non ho potuto rifiutare», racconta. Per lei, frequentare ragazzi con meno anni sulle spalle non è mai stato un problema, anzi: «Non vedo nulla di male, alla fine la cena la pago io!».

Avatar photo

Pubblicato

il

    Durante la chiacchierata con Caterina Balivo, Sara ha ammesso di sentirsi a suo agio con uomini più giovani, trovandoli più spontanei e appassionati. «Con uno di 34 anni, ero praticamente coetanea della madre e lui si infastidiva quando lo dicevo. Per me è una deresponsabilizzazione, una voglia di non invecchiare», ha confessato con il sorriso. Una scelta che la diverte, ma che al tempo stesso apre una riflessione sulla libertà di amare senza pregiudizi.

    Gli stereotipi da superare

    Se un uomo esce con una donna più giovane, nessuno si scandalizza. Ma quando è il contrario? «Viviamo ancora in una società che giudica le donne per le loro scelte sentimentali, mentre per gli uomini è tutto normale», sottolinea Sara Ricci. «Io penso che l’importante sia stare bene insieme. Se una relazione è sincera e divertente, perché porsi limiti?».

    Il ruolo dell’indipendenza economica

    Un altro aspetto su cui la Balivo ha voluto indagare è la questione economica. Può essere un problema avere accanto un uomo più giovane e magari non ancora affermato? Sara non ha dubbi: «Per me no. Se ho voglia di uscire e offrire la cena, lo faccio senza problemi». Una dichiarazione che rompe ancora una volta con gli stereotipi, ribadendo l’importanza dell’indipendenza anche nei rapporti di coppia.

    Vivere l’amore senza schemi

    Sara Ricci rappresenta un modello di donna libera, che sceglie l’amore senza farsi condizionare dall’età o dai giudizi esterni. «A 53 anni mi sento viva, indipendente e felice. Se un uomo giovane mi fa stare bene, perché no?». Un messaggio forte che celebra l’autodeterminazione femminile e il diritto di amare senza etichette.

    Fra le tante cose realizzate in carriera, la Ricci è ricordata dai fan di Un Posto al Sole per il suo ruolo iconico di Adele Picardi, interpretato tra il 2002 e il 2006. Il suo personaggio, coinvolto in intense vicende sentimentali e familiari, ha lasciato un segno nella soap opera più longeva d’Italia. L’attrice ha spesso parlato con affetto di quell’esperienza, sottolineando come Un Posto al Sole le abbia dato grande visibilità e un legame speciale con il pubblico. Nonostante negli anni abbia preso altre strade, Sara Ricci non ha mai escluso un possibile ritorno nella serie, alimentando la curiosità dei fan.

      SEGUICI SU INSTAGRAM
      INSTAGRAM.COM/LACITYMAG

      Televisione

      David Duchovny e Gillian Anderson: dietro le quinte di un’amicizia turbolenta nata sul set di X-Files

      Oggi amici inseparabili, Duchovny e Anderson raccontano il percorso che ha trasformato una collaborazione turbolenta in un’amicizia profonda. Attraverso il podcast Fail Better, i due attori ripercorrono gli anni della serie, quando la pressione del successo internazionale si è fatta sentire, creando tensioni ma anche un legame speciale.

      Avatar photo

      Pubblicato

      il

      Autore

        Nonostante oggi si presentino come grandi amici, David Duchovny e Gillian Anderson non hanno sempre vissuto un rapporto semplice. Durante gli anni di X-Files, dove interpretavano gli iconici agenti FBI Fox Mulder e Dana Scully, il tempo passato fianco a fianco ha portato non pochi attriti tra i due attori. Di recente, Duchovny ha raccontato di questa fase turbolenta nel podcast Fail Better, dialogando proprio con Anderson e riflettendo su quegli anni intensi, che hanno visto la serie in onda dal 1993 al 2002.

        Tensioni sul set e una relazione complessa

        Duchovny ha rivelato che, nonostante la forte alchimia davanti alle telecamere, lui e Anderson evitavano quasi del tutto di frequentarsi fuori dal set. “Per molto tempo, sul set di X-Files, lavoravamo senza costruire un vero rapporto personale,” ha spiegato l’attore. “C’era parecchia tensione, ma riuscivamo a recitare senza che questo interferisse con le riprese, forse perché entrambi siamo un po’ fuori di testa,” ha aggiunto con ironia. Anderson ha confermato questo punto, ricordando come la realtà tra di loro fosse ben lontana dalla relazione che Mulder e Scully vivevano nella serie. “È incredibile pensare che riuscivamo a esprimere attrazione e sentimenti sullo schermo, mentre in realtà non ci parlavamo per settimane,” ha ammesso l’attrice.

        La fama e le sue complicazioni

        Secondo Duchovny, la fama ha giocato un ruolo importante nel generare queste tensioni. All’epoca, X-Files diventò rapidamente un fenomeno internazionale, amplificando la pressione su di loro. “Non ero preparato per questo tipo di successo e anche tu eri molto inesperta,” ha confessato a Gillian, “E tutto questo avveniva prima dei social, ma ci travolse lo stesso. Stavamo solo cercando di capire chi fossimo, ma ci trovavamo al centro di un ciclone.” Entrambi, giovani e catapultati in una realtà ben più grande di loro, si trovarono ad affrontare dinamiche che andarono a incidere anche sul loro rapporto personale.

        Un’amicizia che ha superato gli anni e le difficoltà

        Oggi, tuttavia, Duchovny e Anderson condividono un’amicizia autentica e profonda, forgiata dall’esperienza e dalle difficoltà vissute insieme. “Quando si è parte di un progetto come X-Files, che segna le vite in modo così profondo, nasce un legame speciale,” ha riflettuto Duchovny. “Solo noi due sappiamo cosa significava stare al centro di quel successo. È quasi come appartenere alla stessa famiglia, c’è un passato comune che non si dimentica,” ha aggiunto. I due attori, un tempo distanti fuori dal set, oggi condividono una connessione indissolubile, cementata da anni di collaborazione e una storia comune che li rende inseparabili.

          Continua a leggere

          Televisione

          Redenzione in vista per Diletta Leotta, la vedremo in Don Matteo 14: Amen!

          La popolare conduttrice, apprezzata per la sua spigliatezza ma anche – diciamolo – per la sua avvenenza – entra nella storica fiction Rai per una puntata speciale. Tra podcast, calcio, baby Aria e… una tonaca di troppo, Diletta è ovunque. Anche a Spoleto.

          Avatar photo

          Pubblicato

          il

            La notizia è ufficiale: Diletta Leotta reciterà in Don Matteo 14, accanto a Raoul Bova. Sì, proprio quella Diletta: volto (e corpo) della TV sportiva italiana, conduttrice, influencer da milioni di follower e, da oggi, anche attrice nella fiction che da vent’anni sforna preti, misteri e guest star inaspettate. Dopo aver indossato la giacca da bordo campo e le cuffie da podcast, è tempo di indossare… il copione.

            Un’apparizione (per ora) ma che fa rumore

            Secondo quanto rivelato da Santo Pirrotta su Vanity Fair, la partecipazione sarà limitata a un episodio della nuova stagione, ma basta per mandare in tilt fan e telespettatori affezionati al prete-detective. Quale ruolo interpreterà Diletta? Per ora non si sa, tutto è ancora top secret. Ma tra chi scommette sulla “bella forestiera” e chi ipotizza una giornalista in incognito, una cosa è certa: la Leotta porterà a Spoleto una ventata di biondo platino e share assicurato.

            Don Matteo: da Terence Hill a Belen, ora tocca a Diletta

            Che la fiction di Rai1 ami le belle donne con un pizzico di glamour è cosa nota. Dopo Belen Rodriguez (che fece un’apparizione lampo anni fa), ora è il turno di Diletta. Non è proprio una debuttante: ha già calcato i set cinematografici in 7 ore per farti innamorare e Chi ha incastrato Babbo Natale?, dove se l’è cavata egregiamente. La fiction di casa Rai, però, è un’altra cosa: qui si risolve un caso a settimana e non si sbaglia mai il look nemmeno sotto la pioggia.

            Diletta multitasking: tra calcio, radio e… pannolini

            Se pensate che recitare sia l’unico impegno della Leotta, vi sbagliate. È conduttrice su Dazn, voce di Radio 105, host del podcast Mamma Dilettante e soprattutto mamma della piccola Aria, nata dal matrimonio con il calciatore tedesco Loris Karius. E niente tate stellari: ad aiutarla, c’è la madre. Sì, la nonna, vera manager delle emergenze.

            Da San Siro a Spoleto, il passo è breve

            Perché fermarsi alla panchina quando puoi finire direttamente in parrocchia? Con un curriculum così, Diletta è pronta a tutto, anche a tenere testa a Raoul Bova in tonaca nera. Se la puntata andrà bene (e i social esploderanno, com’è certo), chissà: potremmo ritrovarla a indagare misteri nella canonica con stile, selfie e forse un’intervista da inserire nel suo prossimo podcast.

              Continua a leggere

              Televisione

              Ballando con le Stelle, retromarcia Pellegrini: troppo ingombrante la presenza di Magnini nello show?

              La “Divina” sembrava pronta a scendere di nuovo sulla pista del Foro Italico, questa volta come padrona di casa. Ma il suo ritiro improvviso ha fatto scattare le illazioni: sullo sfondo, il ritorno in scena di Filippo Magnini, ex storico con cui i rapporti non si sarebbero mai del tutto ricuciti.

              Avatar photo

              Pubblicato

              il

              Autore

                Un ingresso trionfale e altrettanto clamoroso un passo indietro. Federica Pellegrini, che secondo le indiscrezioni avrebbe dovuto prendere il posto di Paolo Belli accanto a Milly Carlucci nella prossima edizione di Ballando con le Stelle, ha improvvisamente cambiato idea. La regina del nuoto aveva già dato il suo sì e la notizia era filtrata come un colpaccio per la trasmissione. Ma qualcosa, negli ultimi giorni, è andato storto.

                Paolo Belli, storico direttore d’orchestra e spalla della Carlucci, quest’anno volerà tra i concorrenti. Una scelta che ha sorpreso tutti, compreso il pubblico abituato da quasi vent’anni a vederlo dietro al microfono, più che tra i passi di samba e quickstep. Per sostituirlo, Milly aveva messo gli occhi proprio sulla “Divina”, già ospite del programma in passato e capace di unire popolarità e autorevolezza. Ma a sorpresa è arrivata la frenata.

                Cosa è successo? Dalle parti di Viale Mazzini nessuno commenta, ma le malelingue sussurrano che dietro la decisione ci sia un imbarazzante ritorno di fiamma televisivo: la presenza, nel cast dei concorrenti, di Filippo Magnini. L’ex campione di nuoto e la Pellegrini sono stati legati per sei anni, dal 2011 al 2017, con un finale di relazione tutt’altro che sereno. Voci di gelosie, tensioni e parole non dette avrebbero lasciato strascichi difficili da archiviare.

                Ora, l’idea di condividere lo stesso programma e, inevitabilmente, la stessa pista, non avrebbe entusiasmato la neomamma Fede. Che nel frattempo ha costruito una nuova vita accanto a Matteo Giunta, allenatore diventato marito e padre della piccola Matilde. «Tornare in Rai sì, ma non a queste condizioni», avrebbe fatto capire ai suoi collaboratori. Preferendo sfilarsi prima che la macchina dello show si mettesse in moto.

                Milly Carlucci, come sempre, non si lascia spiazzare e sta già lavorando a un piano B. L’assenza della Pellegrini brucia. Ma la macchina di Ballando non si ferma. Il pubblico, ormai, si aspetta colpi di scena, e stavolta il primo è arrivato ben prima che la sigla andasse in onda.

                  Continua a leggere
                  Advertisement

                  Ultime notizie

                  Lacitymag.it - Tutti i colori della cronaca | DIEMMECOM® Società Editoriale Srl P. IVA 01737800795 R.O.C. 4049 – Reg. Trib MI n.61 del 17.04.2024 | Direttore responsabile: Luca Arnaù