Connect with us

Televisione

Senol e Franco: «I reality? Uno basta e avanza»!

Ad Aras Senol reduce dalla vittoria all’Isola dei Famosi 2024, è stato chiesto se parteciperebbe mai al Grande Fratello. La sua risposta è stata categorica con un No. E anche l’amico Franco concorda.

Avatar photo

Pubblicato

il

    L’attore turco Senol ha spiegato che l’esperienza all’Isola è stata “irripetibile e probante”, ma anche “fortunatissima” visto il trionfo finale. Ha ammesso che reality come questi richiedono un impegno notevole, sia fisicamente che mentalmente, e che al momento desidera concentrarsi sul suo lavoro di attore. Senol ha inoltre dichiarato: “fare un programma del genere una volta basta e avanza”. Sembra quindi intenzionato a dedicarsi nuovamente alla recitazione, mettendo da parte per ora i reality show.

    “No, per me i reality sono finiti…L’ho fatto una volta nella mia vita e mi basta perché sono un attore e mi piace il mio lavoro…”

    Il sogno di recitare in Italia
    Oltre a non voler partecipare al Grande Fratello, Aras Senol ha rivelato un altro suo grande desiderio: recitare in un film o una serie tv italiana. L’attore turco, già molto amato dal pubblico italiano grazie alla sua partecipazione all’Isola dei Famosi 2024, è consapevole che per realizzare questo sogno dovrà impegnarsi seriamente nello studio della lingua italiana.

    “So che prima però dovrei migliorare il mio italiano…”
    Senol non ha mai nascosto il suo profondo amore per l’Italia, un Paese che considera come una “seconda casa”. È proprio questo affetto che lo spinge a desiderare di lavorare nel mondo del cinema e della televisione italiana, cimentandosi con la lingua e la cultura del nostro Paese.

    Non solo Aras Senol, anche un altro protagonista dell’Isola dei Famosi 2024 ha deciso di chiudere le porte al Grande Fratello. In un’intervista l’ex naufrago Edoardo Franco ha espresso la sua volontà di rimanere nel mondo dello spettacolo, sfruttando le opportunità nate dalla sua partecipazione al reality.
    Proprio come Aras Senol, anche questo secondo ex naufrago ritiene che il Grande Fratello non sia il format adatto a lui. Non ha specificato i motivi della sua scelta, ma è probabile che ritenga il reality show troppo esposto e poco in linea con i suoi obiettivi professionali.

    Amicizia a prova di reality

    L’affetto tra i due ex naufraghi resiste anche lontano dalle telecamere. Edoardo Franco e Aras Senol, un’amicizia nata sotto il sole cocente dell’Honduras che ha conquistato il pubblico dell’Isola dei Famosi 2024. Un legame che, come spesso accade nei reality, ha fatto sognare e appassionare i telespettatori. Ma come prosegue la loro amicizia ora che le telecamere si sono spente? A fare chiarezza ci pensa proprio Edoardo. Lo chef, che ha già dichiarato di non voler ripetere l’esperienza all’Isola, rassicura i fan: “Siamo in ottimi rapporti, ci siamo sentiti l’altro giorno…”
    Le parole di Edoardo confermano la solidità del legame con Aras. Nonostante la nomination ricevuta da Aras in semifinale, l’amicizia tra i due non ne ha risentito. Anzi, come sottolinea lo chef: “Non ha inficiato per niente sulla nostra amicizia, anzi…”

      SEGUICI SU INSTAGRAM
      INSTAGRAM.COM/LACITYMAG

      Televisione

      Selvaggia Lucarelli affonda Barbara d’Urso dopo Ballando: “Come Chiara Ferragni, narcisismo allo stato puro e nessun controllo del racconto”

      Secondo Selvaggia Lucarelli, Barbara d’Urso non avrebbe mai accettato davvero il ruolo all’interno del programma di Milly Carlucci. L’accusa è chiara: narcisismo, bisogno di controllo e una narrazione “parallela” costruita sui social mentre il pubblico guardava tutt’altro.

      Avatar photo

      Pubblicato

      il

      Autore

        Archiviata l’edizione 2025 di Ballando con le Stelle, le polemiche restano. E, come spesso accade, portano la firma di Selvaggia Lucarelli, che nella sua newsletter ha dedicato un lungo ritratto critico a Barbara d’Urso, protagonista annunciata del cast e figura che ha catalizzato grande curiosità mediatica senza però riuscire davvero a conquistare la scena come molti si aspettavano.

        Secondo Lucarelli, il punto non sarebbe il ballo, né il risultato finale, ma l’atteggiamento. «In certi momenti mi ha ricordato Chiara Ferragni – scrive – una sorta di archetipo del narcisismo». Un paragone forte, che non riguarda lo stile televisivo ma il rapporto con l’immagine, la percezione pubblica, il bisogno costante di guidare il racconto di sé.

        Il problema del “controllo” del personaggio

        Per la giurata, il vero corto circuito nasce proprio lì: d’Urso, abituata a essere padrona assoluta dei suoi programmi, non avrebbe mai davvero accettato di essere “giocatrice” in uno show che non poteva dominare. «Non ha mai accettato di essere lì in quel ruolo perché non aveva il controllo del racconto», sostiene Lucarelli, spiegando come questa tensione continua si sarebbe riflessa anche in pista e nel modo di stare nel programma.

        La sitcom parallela: social, dirette e narrazione alternativa

        Lucarelli parla apertamente di una “sitcom parallela”. Secondo lei, mentre Ballando andava in onda, Barbara costruiva un suo racconto personale sui social, tra video, like strategici e contenuti condivisi con il pubblico indipendentemente da ciò che il programma mostrava. «Ha creato un suo Ballando, illudendosi di essere ancora padrona del racconto», scrive la giornalista.

        Il confronto con Chiara Ferragni e l’archetipo del narcisismo

        Il paragone con Chiara Ferragni non è casuale: entrambe, secondo Lucarelli, rappresenterebbero un modello di narcisismo contemporaneo in cui immagine, controllo e percezione pubblica diventano il centro di tutto. Non una critica “spettacolare”, ma un’analisi che punta più in alto del semplice gossip: raccontare come oggi la visibilità venga gestita, interpretata, difesa, perfino forzata.

        Ballando si è chiuso con classifiche, vittorie e polemiche. Ma, come sempre, il vero spettacolo continua fuori. Questa volta, scritto da una penna che non ha mai avuto paura di mettere il dito nella piaga.

          Continua a leggere

          Televisione

          Natale al cinema: i film più belli dal 2020 al 2025 da non perdere

          Tra novità assolute, sequel attesi e animazioni di qualità, la stagione festiva degli ultimi anni ha visto fiorire titoli capaci di intrattenere tutta la famiglia, con storie che spaziano dal cuore tenero alla commedia leggera.

          Avatar photo

          Pubblicato

          il

          Autore

          Natale al cinema

            Il Natale e il cinema sono da sempre un binomio perfetto: luci, famiglie riunite e film che riscaldano il cuore. Tra il 2020 e il 2025 molte piattaforme e case di produzione hanno ampliato il proprio catalogo di pellicole a tema natalizio. Dal musical alle commedie romantiche, passando per animazioni originali e storie che esplorano la complessità delle relazioni umane, ecco una panoramica dei film di Natale più significativi di questo periodo.

            Jingle Jangle: A Christmas Journey (2020)

            Uscito nel 2020 su Netflix, Jingle Jangle: A Christmas Journey è un musical festivo ricco di colori e canzoni originali. La trama segue un eccentrico inventore e la sua famiglia in un’avventura magica piena di ritmo e ottimismo, con un cast di stelle e un’atmosfera che celebra il senso di meraviglia tipico delle feste natalizie.

            A Christmas Story Christmas (2022)

            Questo sequel del classico degli anni ’80 A Christmas Story riprende le vicende della famiglia Parker alcuni decenni dopo, mantenendo lo spirito nostalgico e affettuoso dell’originale. È un titolo perfetto per chi ama i film che evocano calore familiare e tradizione.

            That Christmas (2024)

            That Christmas è un film d’animazione del 2024 disponibile su Netflix che intreccia diverse storie ambientate durante le feste. Con una narrativa che affronta temi come l’unione familiare e le avventure di personaggi diversi, è un’opzione ideale per le famiglie in cerca di un film che sappia divertire e commuovere allo stesso tempo.

            A Merry Little Ex-Mas (2025)

            Tra le nuove uscite più attese del 2025 c’è A Merry Little Ex-Mas, una commedia romantica distribuita da Netflix. Con protagonisti come Alicia Silverstone e Jameela Jamil, il film racconta una storia di amore e seconde possibilità, incorniciata dalla magia del Natale in una piccola città innevata.

            A Very Jonas Christmas Movie (2025)

            Uscito su Disney+ nel novembre 2025, questo film musicale con i Jonas Brothers (Kevin, Joe e Nick Jonas) combina canzoni originali a una trama che celebra la famiglia e lo spirito delle feste. È un esempio di come il Natale possa essere raccontato anche attraverso il linguaggio del musical contemporaneo.

            Film e titoli da scoprire o rivalutare

            Oltre alle produzioni originali emerse negli ultimi anni, molte piattaforme di streaming propongono film natalizi più datati ma ancora molto amati durante le festività, come parte della programmazione stagionale. Anche se non rientrano strettamente nel periodo 2020-2025, opere come Klaus o The Christmas Chronicles continuano ad essere tra i titoli più cercati dagli spettatori per accompagnare le serate in famiglia sotto l’albero.

            La varietà dei film di Natale contemporanei riflette la tendenza del pubblico a cercare storie che combinino nostalgia, romanticismo, avventura e, sempre più spesso, inclusività nei temi affrontati. Dagli umorismi più leggeri alle riflessioni sul valore delle relazioni, il cinema festivo degli ultimi anni ha offerto qualcosa per ogni gusto e fascia d’età.

            Perché guardare film natalizi oggi

            Guardare film a tema durante il periodo delle feste non è solo un modo per passare il tempo: per molte famiglie è una tradizione consolidata, un rituale che rafforza i legami e crea ricordi. Per chi preferisce titoli recenti, le produzioni dal 2020 in poi offrono nuove prospettive sul Natale, spesso integrate con musica originale, cast moderni e narrazioni che rispecchiano la complessità delle relazioni odierne.

            Che si tratti di una commedia romantica, di un musical o di un’animazione corale, i film natalizi dal 2020 al 2025 sono pronti a tenervi compagnia davanti allo schermo nei giorni più freddi dell’anno — con un pizzico di magia sotto l’albero.

              Continua a leggere

              Televisione

              Andrea Delogu, single (ma non troppo) a Domenica In: la battuta di Mara Venier sul “nuovo amore”

              Reduce dal trionfo a Ballando con le stelle, Andrea Delogu approda da Mara Venier e finisce subito sotto interrogatorio sentimentale. La conduttrice le chiede se abbia il moroso, lei risponde di no e chiarisce che “quello vecchio non è tornato”. Mara rilancia ironica sulle paparazzate e sul presunto “nuovo amore”, mentre in studio arriva anche il maestro Nikita Perotti che si dice single ma precisa: la fidanzata ideale deve essere “bella, simpatica, insomma un’Andrea Delogu”.

              Avatar photo

              Pubblicato

              il

              Autore

                A Domenica In, quando entra Andrea Delogu, il clima cambia subito: meno formalità, più confidenze da salotto, soprattutto se a farle è Mara Venier. E così, dopo il successo a Ballando con le stelle, il discorso scivola inevitabilmente dal palco alla vita privata. Mara gioca di anticipo e le domanda senza giri di parole se oggi abbia un moroso. Andrea non esita: “No, non ho il moroso. E soprattutto non è tornato quello vecchio, è finita”. Una frase secca, pronunciata con un sorriso che non lascia spazio ai ripensamenti.

                Mara però non molla la presa e affonda con la sua ironia inconfondibile: “Allora lascialo dove sta, tanto ne abbiamo già un altro, no?”. Il riferimento è alle paparazzate degli ultimi mesi, le foto che hanno immortalato Delogu mentre bacia un ragazzo misterioso. Andrea prova a schermirsi, ma la conduttrice la inchioda con una battuta che vale più di molte domande: “Ho visto le foto, non fare così!”. Il gioco delle parti è perfetto: lei finge di tirarsi indietro, Mara la incalza come farebbe un’amica che sa più di quello che dice.

                Nel mezzo della chiacchierata entra anche il capitolo Ballando, ma filtrato dalla lente del gossip. Si parla di Nikita Perotti, il maestro con cui Andrea ha appena vinto lo show del sabato sera. “Lui ha lanciato delle cose nel corso delle settimane – racconta Delogu – ma io ho sempre risposto che sono troppo grande per lui”, dice, ridendo. Poi aggiunge di avere pure qualche sospetto: “Secondo me la ragazza ce l’ha, ma non me lo vuole dire”.

                A risolvere il giallo ci pensa proprio Nikita, presente in studio. Il ballerino prende la parola e chiarisce: “Sono single”. Nessun amore segreto, nessuna fidanzata nascosta. Anzi, coglie l’occasione per fissare il suo identikit sentimentale ideale: per lui la compagna perfetta deve essere “bella, simpatica, insomma un’Andrea Delogu”. Una dichiarazione a metà tra la lusinga e la gag televisiva, che però fa capire quanto l’intesa costruita in pista abbia superato i soli passi di danza.

                Tra sguardi, battute e allusioni, a Domenica In il pubblico assiste così a un piccolo gioco a tre voci: Mara nel ruolo di regista-impicciona, Andrea in quello della single convinta ma non troppo, Nikita in versione cavaliere moderno che parla di amore come di un ballo ancora da iniziare. Se poi il “moroso” resterà un capitolo chiuso o diventerà un nuovo episodio del romanzo sentimentale di Delogu, lo diranno i prossimi scatti dei paparazzi. Per ora, la certezza è una sola: sul piano del gossip, la coppa vinta a Ballando è solo l’inizio.

                  Continua a leggere
                  Advertisement

                  Ultime notizie

                  Lacitymag.it - Tutti i colori della cronaca | DIEMMECOM® Società Editoriale Srl P. IVA 01737800795 R.O.C. 4049 – Reg. Trib MI n.61 del 17.04.2024 | Direttore responsabile: Luca Arnaù