Se la revisione del processo confermasse l’errore giudiziario, l’ex studente di Garlasco potrebbe ottenere un indennizzo senza limiti, tenendo conto dei danni morali e materiali.
Libero parzialmente non ha l’obbligo di fare attività di volontariato, ma deve comunicare ai magistrati qualsiasi attività che esuli dalle sue abitudini.