Connect with us

Gossip

Amori vip: un flirt tra David Banda Ciccone, figlio di Madonna e Jasmine Carrisi?

Figli d’arte che si conoscono, si frequentano e poi si innamorano pure? Secondo alcune indiscrezioni, sarebbe scattato un flirt tra Jasmine Carrisi – la figlia di Al Bano – e David Banda Ciccone, figlio di Madonna. Ed a parlare non sono i soliti “beneinformati” ma a confermarlo, a sorpresa, è proprio il cantante pugliese.

Avatar photo

Pubblicato

il

    La conferma sarebbe arrivata durante un’intervista rilasciata al Corriere della Sera. Il cantante di Cellino ha raccontato che la conoscenza tra i due ragazzi risale al 2022, anno in cui Madonna era stata in Puglia per festeggiare il suo compleanno con il suo entourage al seguito, figli compresi. In occasione di un party organizzato in onore della popstar, tra la figlia di Loredana Lecciso e David sarebbe scoccata la fatidica scintilla.

    Un fugace incontro

    “Sa che ho rischiato di diventare consuocero di Madonna?”, ha spiegato Al Bano, “Una volta ero a una festa dove c’era anche lei e la sua famiglia. Uno dei figli adottivi di Madonna cominciò a interessarsi a mia figlia Jasmine. Ma poi il ragazzo ripartì per gli Stati Uniti e mia figlia restò qui. Ragazzate”.

    Una festa dove il padre si è anche esibito live

    Quindi? Tutto scemato? E chi glielo dice ad Al Bano che, in seguito, i due non si siano tenuti in contatto? A confermare di avere partecipato al party in questione era stata la stessa Jasmine, durante un’intervista rilasciata sulla Rai nel contenutore Estate in diretta. Aveva partecipato ai festeggiamenti organizzati in onore della cantante insieme al padre, ospite musicale della festa.

    Madonna non da molta confidenza

    Racconta Jasmine: “Lui si è esibito alla festa di Madonna, era il suo compleanno e ha cantato anche l’Ave Maria. Non è mica una cosa da poco”, aveva dichiarato la giovane, “Com’è stato? Pazzesco a dire poco. Se ho parlato con lei? No, devo dire la verità, lei era molto sulle sue e non abbiamo parlato. Ma questo ci sta ed è normale, come si dice ‘ma chi ti credi di essere Madonna?’. Lei è Madonna e quindi ci sta. Però è stato bellissimo tutto”.

    Carrisi senior era presente anche l’anno precedente

    Anche l’anno prima, nel 2021, Al Bano aveva partecipato in veste di ospite musicale a un party organizzato per il compleanno di Madonna. Ma che ci fa un esponente del “bel canto italiano” vecchio stile alle feste della popstar? Lui lo racconta con comprensibile orgoglio: “Sono stato invitato al suo compleanno, mi hanno chiamato alla festa anche per esibirmi. Dovete sapere che molti della sua squadra sono italiani. Dagli assistenti, i truccatori e i parrucchieri, sono quasi tutti di origini italiane. Dopo che ho cantato sono venuti tutti a chiedermi una foto e molti hanno anche chiesto l’autografo. Madonna era colpita dall’affetto che c’era per me in quel contesto. Cosa ho cantato per lei? Felicità, poi lei ha voluto che cantassi il suo pezzo italiano preferito, Caruso di Lucio Dalla”.


      SEGUICI SU INSTAGRAM
      INSTAGRAM.COM/LACITYMAG

      Reali

      Re Carlo ruba la scena ai Sussex, sbarcando su Netflix partecipando ad un documentario

      Il debutto di Re Carlo sulla piattaforma streaming segna un nuovo capitolo per la monarchia britannica. E ora, per Harry e Meghan, la concorrenza arriva… direttamente da Buckingham Palace!

      Avatar photo

      Pubblicato

      il

        Il Regno Unito entra ufficialmente nell’era dello streaming. Re Carlo III ha deciso di partecipare a un documentario Netflix dedicato al King’s Trust, l’organizzazione benefica da lui fondata che sostiene i giovani. Una mossa storica, che segna il primo vero passo del Sovrano britannico nel cuore del media digitale globale. A curare la produzione sarà Eva Omaghomi, stretta collaboratrice del Re, mentre tra i protagonisti spicca il nome dell’attore Idris Elba.

        Per un reame più moderno e smart

        La scelta non è casuale: con questa operazione, Re Carlo punta a modernizzare l’immagine della monarchia, avvicinandola a un pubblico più giovane e internazionale. Il CEO del King’s Trust, Jonathan Townsend, ha spiegato che il progetto sarà incentrato sull’empowerment giovanile, un tema sempre più centrale nella comunicazione istituzionale del Re.

        Harry e Meghan: il monopolio mediatico è finito?

        Il debutto di Re Carlo su Netflix non è solo un gesto simbolico. È anche un messaggio diretto a chi, negli ultimi anni, ha cercato di riscrivere la narrazione reale da oltreoceano. Harry e Meghan Markle, ex Duchi di Sussex, avevano fatto proprio della piattaforma streaming il loro canale preferenziale, siglando nel 2020 un contratto da 153 milioni di dollari.

        Non più all’apice della cronaca

        Tuttavia, tra progetti cancellati e recensioni tiepide, il vento è cambiato. Le critiche della stampa americana li definiscono oggi “i più grandi perdenti di Hollywood”. Il rischio è che ora la loro narrazione venga sovrastata dalla figura istituzionale – e più credibile – di Re Carlo, che ha saputo cogliere il momento giusto per entrare nel gioco.

        Marketing, percezione e impatto reale

        La presenza del Re su Netflix è anche una brillante mossa di strategia comunicativa. Le piattaforme digitali sono oggi il canale principale per creare engagement, specialmente tra i giovani. Se il documentario riscuoterà successo, potremmo assistere a un aumento diretto nelle donazioni al King’s Trust, migliorando contemporaneamente brand reputation e impatto sociale. Sotto la lente ci sono KPI come CTR, engagement rate e ROAS. Tutti indicatori chiave che potrebbero trasformare questo esperimento in un modello replicabile anche per altri membri della Royal Family. Il trono è più digitale che mai… e Re Carlo lo sa bene.

          Continua a leggere

          Vipwatching

          Paris Hilton e le vacanze supervip dell’ereditiera sullo yacht a spasso nel Mediterraneo

          Da Saint Tropez alla Costiera Amalfitana, l’estate di Paris Hilton è un mix di relax, glamour e momenti indimenticabili in famiglia. Tra tuffi in mare e cene esclusive, l’ereditiera si conferma icona di stile e lusso.

          Avatar photo

          Pubblicato

          il

          Autore

            Paris Hilton sta vivendo un’estate all’insegna del lusso e del relax nel Mediterraneo, mostrandosi in perfetta forma in una serie di bikini mentre naviga a bordo di uno yacht di lusso insieme alla sua famiglia. L’ereditiera 44enne, accompagnata dal marito Carter Reum e dai loro due figli, Phoenix di un anno e London di otto mesi, ha fatto tappa a Saint Tropez, prima di raggiungere la Costiera Amalfitana. Dopo aver visitato il Lago di Como e Portofino, la famiglia Hilton ha scelto di esplorare le meraviglie della Campania.

            La visita a Positano: tra relax e cucina stellata

            Durante il loro soggiorno in Costiera, Paris e Carter hanno visitato la splendida Positano, dove sono stati ospiti di Villa Tre Ville, una delle residenze più esclusive della zona. Qui, hanno gustato le delizie preparate dallo chef Vincenzo Castaldo, celebre per i suoi piatti raffinati, e Paris non ha mancato di posare per i selfie con i fan e di condividere il momento sui social.

            Un ritorno alle origini

            Non è la prima volta che Paris Hilton si lascia incantare dalle bellezze della Campania. Già nel 2017, l’ereditiera aveva scelto la Costiera Amalfitana per esibirsi come DJ in un esclusivo evento al famoso Africana Famous Club di Praiano. Il suo talento per la musica e il suo stile inconfondibile l’hanno resa una delle DJ più richieste nelle discoteche di tutto il mondo.

            Una vita tra lusso e mondanità

            Figlia di una delle famiglie più influenti al mondo, Paris Hilton non ha mai nascosto il suo amore per il lusso e per la vita mondana. Lo scorso anno, il suo matrimonio con Carter Reum è stato un vero e proprio evento mediatico, attirando l’attenzione di tutto il mondo. Con due fratelli e una sorella al suo fianco, Paris continua a vivere una vita all’insegna del glamour, esplorando i luoghi più affascinanti del pianeta e condividendo ogni momento con i suoi milioni di fan.

            Foto tratte dal sito Phun.org

              Continua a leggere

              Gossip

              Alda D’Eusanio senza freni: “Mara Venier è una belva. Rai e Mediaset? Stesso piatto, banale e ripetitivo”

              Alda D’Eusanio spara a zero su colleghi e palinsesti, accusando Mara Venier di trattare male i più deboli e definendo ingrato il trattamento riservato a Barbara d’Urso.

              Avatar photo

              Pubblicato

              il

              Autore

                Alda D’Eusanio non le manda a dire. In un’intervista a Fanpage, la storica conduttrice di Al posto tuo ha messo nel mirino la televisione italiana e i suoi protagonisti, senza risparmiare critiche a nessuno. “Questa tv non mi incuriosisce più. È banale, ripetitiva. Uno copia l’altro. Rai e Mediaset fanno sempre le stesse cose”, ha esordito, liquidando in poche parole l’attuale panorama televisivo.

                Il bersaglio principale è Mara Venier. Commentando la rinuncia di Gabriele Corsi alla co-conduzione di Domenica in, D’Eusanio ha detto: “Venier va benissimo da sola. Ma conoscendo il suo carattere, guai a pestarle la coda. Ci rimani avvelenato come minimo. Venier è una belva vera. Stiamo scherzando? Non è una signora, è una belva”.

                Le accuse vanno oltre il carattere. D’Eusanio ha ricordato un episodio del 2020: “Mara è l’unica persona della tv contro cui tutti i tecnici hanno scritto una lettera alla direzione generale, protestando per comportamento scorretto, disonesto. Non esiste un altro conduttore Rai con una simile lettera di protesta, perché lei tratta male i deboli. E quella lettera è stata pubblicata dai giornali”.

                Non manca una frecciata in direzione di Mediaset, con la difesa a spada tratta di Barbara d’Urso, prossima concorrente di Ballando con le stelle: “Mi fa felice. È stata trattata malissimo e in modo scorretto. Ha portato molta acqua al mulino di Mediaset, e cacciarla così è stata una cosa ingrata. L’azienda non è stata magnanima. Sono felice che la Rai le dia una possibilità, anche se solo come concorrente e non come protagonista”.

                Parole dure, che confermano la fama di D’Eusanio di non temere reazioni o ritorsioni. E che riaccendono, a fine estate, il dibattito su un mondo televisivo che, a suo dire, “si è fatto prevedibile, autoreferenziale e incapace di sorprendere”.

                  Continua a leggere
                  Advertisement

                  Ultime notizie

                  Lacitymag.it - Tutti i colori della cronaca | DIEMMECOM® Società Editoriale Srl P. IVA 01737800795 R.O.C. 4049 – Reg. Trib MI n.61 del 17.04.2024 | Direttore responsabile: Luca Arnaù