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Televisione

Frecciatine e repliche: scontro a distanza tra Lucrezia Lante della Rovere e Alba Parietti

La prima puntata de La Volta Buona si accende con un commento dell’attrice, che cita la collega in diretta tv. Alba Parietti risponde su Instagram, chiedendo rispetto e scuse per le parole giudicate offensive.

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Frecciatine e repliche: scontro a distanza tra Lucrezia Lante della Rovere e Alba Parietti

    La nuova stagione de La Volta Buona, il programma pomeridiano di Rai 1 condotto da Caterina Balivo, si è aperta con un siparietto destinato a far discutere. Ospite della prima puntata, andata in onda martedì 9 settembre, Lucrezia Lante della Rovere ha parlato della propria vita sentimentale, sottolineando il valore che attribuisce alle relazioni stabili. Nella conversazione, però, è arrivata anche una frase che non è passata inosservata: «Non sono come Alba Parietti che si innamora ogni cinque minuti».

    Un’osservazione che ha immediatamente fatto rumore, soprattutto perché pronunciata in diretta televisiva. La diretta interessata, Alba Parietti, non ha tardato a replicare, scegliendo i social come cassa di risonanza per difendere la propria immagine.

    La replica di Alba Parietti

    Su Instagram, la conduttrice e opinionista, oggi 64enne, ha pubblicato lo screenshot di un articolo che riportava la dichiarazione di Lante della Rovere. A corredo, un lungo post in cui ha spiegato di essere rimasta amareggiata dal commento: «Mi ha stupito e ferito una frase così superficiale. Se davvero mi conoscesse, saprebbe che la mia vita sentimentale è ben diversa da come l’ha descritta».

    Parietti ha poi precisato: «Nella mia vita ho avuto pochi amori, profondi e significativi. So stare da sola per anni, senza cercare rapporti di passaggio. Prima della mia attuale relazione con Fabio Adami sono rimasta single per molto tempo. Non credo sia corretto ridurre la mia storia personale a uno stereotipo».

    La richiesta di scuse

    Il post prosegue con toni più accesi. Parietti sottolinea come sia pericoloso esprimere giudizi pubblici senza conoscere davvero la vita di una persona: «Quando si commentano i sentimenti altrui, senza averne reale conoscenza, si rischia di fare un torto non solo alla verità ma anche alla dignità di chi viene tirato in ballo. Da Lucrezia, che ho sempre considerato simpatica, mi aspetto delle scuse sincere».

    Non manca una frecciata finale: «Se vuole parlare di relazioni, lo faccia raccontando le sue, non quelle degli altri. Io non mi permetterei mai di giudicare la sua vita privata, che non mi è sembrata meno complicata della mia».

    Un confronto che divide

    La vicenda ha rapidamente acceso il dibattito sui social. Da un lato, i sostenitori di Parietti che hanno apprezzato la sua risposta ferma e rispettosa; dall’altro, chi ha minimizzato la battuta di Lante della Rovere, leggendola come una semplice ironia televisiva.

    Caterina Balivo, padrona di casa del talk pomeridiano, non è intervenuta direttamente nella polemica, limitandosi a ringraziare gli ospiti per la disponibilità. Ma l’episodio conferma quanto spesso la televisione generalista sia ancora terreno fertile per confronti che travalicano il piccolo schermo, trasformandosi in veri e propri casi mediatici.

    Tra tv e social

    Il botta e risposta tra le due protagoniste mette in luce, ancora una volta, quanto il confine tra intrattenimento e vita privata sia sottile. Una frase pronunciata davanti alle telecamere può diventare, nel giro di poche ore, un tema virale sui social, alimentando dinamiche di confronto pubblico che difficilmente restano confinate agli studi televisivi.

    Resta ora da capire se arriveranno le scuse invocate da Parietti o se la vicenda si chiuderà qui, lasciando soltanto l’eco di una polemica che ha accompagnato il ritorno in tv di Caterina Balivo.

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      Televisione

      Matteo Paolillo sarà Gigi D’Alessio nel biopic di Luca Miniero: “Solo se canti tu”

      L’attore di Mare fuori interpreterà il giovane Gigi, dagli esordi al pianoforte ai matrimoni accanto a Mario Merola. Il film uscirà a novembre, mentre l’artista partenopeo si prepara ai sette concerti sold out a Napoli.

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        Un titolo provvisorio che è già una dichiarazione d’intenti: Solo se canti tu. Così si chiamerà il biopic firmato da Luca Miniero che porterà sullo schermo la storia degli esordi di Gigi D’Alessio. A prestare volto e voce al cantautore partenopeo sarà Matteo Paolillo, il talento lanciato da Mare fuori, pronto a una sfida che intreccia musica, cinema e memoria collettiva.

        Il film – nelle sale a novembre – non racconterà il D’Alessio superstar da stadi e prime serate tv, ma il ragazzo che cresce a pane e pianoforte, si fa le ossa ai pianobar, anima i matrimoni e trova in Mario Merola un maestro e un riferimento. “Il film si fermerà proprio lì, all’inizio della carriera da solista – ha spiegato D’Alessio – quando ho iniziato a credere di poter fare questo lavoro per davvero”. Prima del grande successo, prima delle hit che hanno segnato un’epoca.

        Paolillo, salernitano classe 1995, si porta dietro l’aura di Edoardo Conte, il personaggio che in Mare fuori lo ha trasformato in idolo generazionale. Non tornerà nella sesta stagione né nel film dedicato a Rosa Ricci, ma il suo nome resta legato alla serie anche grazie alla sigla cult ’O mar for. Per lui la musica non è solo fiction: è la prima passione, la bussola che ora lo conduce verso il ruolo di un giovane Gigi D’Alessio affamato di palco.

        E non è l’unico volto di Mare fuori a tuffarsi nella storia della canzone napoletana. Massimiliano Caiazzo, indimenticabile Carmine Di Salvo, interpreterà infatti Pino Daniele nel film Je so pazzo di Nicola Prosatore. Un doppio segnale: la nuova generazione di attori campani non solo conquista la tv, ma si prende anche i miti della musica.

        Intanto, il “vero” Gigi si prepara a festeggiare i suoi trent’anni di carriera con una serie di concerti che hanno già il sapore dell’evento. Dopo lo Stadio Maradona e il Circo Massimo, sarà piazza del Plebiscito a Napoli a trasformarsi nel suo tempio: sette date dal 19 al 28 settembre, tutte sold out. Una celebrazione che accompagna l’uscita del film, chiudendo il cerchio tra il passato degli esordi e il presente da icona.

        Solo se canti tu si inserisce in un filone che non conosce sosta: dopo i biopic su Franco Battiato e Pino Daniele, anche Gigi D’Alessio avrà il suo ritratto cinematografico. Non un’agiografia, promettono gli autori, ma il racconto di un ragazzo del Sud che con testardaggine ha trasformato un sogno in mestiere. E che oggi, guardando indietro, sa che senza quella fame, senza quella musica nata nei matrimoni popolari, non ci sarebbe stato nessun trionfo in piazza del Plebiscito.

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          Televisione

          La nuova stagione Rai senza Citofonare Rai2: Ventura e Perego ripartono altrove

          Il talk-show domenicale non torna in palinsesto per lasciare spazio ai Mondiali di sci. Simona Ventura si prepara al debutto al timone del Grande Fratello, mentre Paola Perego guiderà la nuova edizione di The Floor su Rai 2.

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          citofonare rai 2

            La stagione televisiva autunnale della Rai è appena partita e, come ogni anno, non mancano novità e cambiamenti. Tra le assenze più significative nel palinsesto di Rai 2 c’è quella di Citofonare Rai2, il programma domenicale condotto da Simona Ventura e Paola Perego. Lo show, nato nel 2021, mescolava interviste a personaggi dello spettacolo, rubriche di costume e momenti di intrattenimento leggero. La sua cancellazione è stata ufficializzata lo scorso 27 giugno, durante la conferenza stampa di presentazione dei palinsesti Rai.

            La scelta non è dipesa dagli ascolti, che si erano mantenuti stabili, ma da ragioni legate alla programmazione sportiva. Da novembre a marzo, infatti, Rai 2 trasmetterà in diretta i Mondiali di sci alpino, appuntamento di punta della stagione sportiva invernale che vede l’Italia tradizionalmente protagonista. Per far spazio alle gare, la rete ha deciso di sospendere alcuni programmi della fascia del weekend, tra cui proprio Citofonare Rai2.

            Simona Ventura sbarca al Grande Fratello

            Se da una parte si chiude un capitolo, dall’altra per le due conduttrici si aprono nuove opportunità. Simona Ventura, in particolare, si prepara a una sfida importante: sarà lei a condurre la nuova edizione del Grande Fratello, al via il 29 settembre in prima serata su Canale 5.

            In un’intervista rilasciata a Tv Sorrisi e Canzoni, la presentatrice ha raccontato l’entusiasmo per questa nuova avventura e ha svelato alcuni dettagli. «Abbiamo già scelto quindici concorrenti con storie capaci di emozionare e coinvolgere il pubblico», ha dichiarato. Tra le novità, la cancellazione della “social room”, affidata in passato a Rebecca Staffelli, e un ritorno al televoto tradizionale tramite sms, come già accade all’Isola dei famosi. La decisione, spiegano da Mediaset, mira a limitare la nascita di fandom tossici che hanno segnato la scorsa stagione.

            Paola Perego al timone di The Floor

            Anche Paola Perego non resterà lontana dagli schermi. La conduttrice sarà protagonista su Rai 2 con la nuova edizione di The Floor, il game show che nella scorsa stagione aveva visto alla guida Ciro Priello e Fabio Balsamo. La stessa Perego ha confermato la notizia con un post su Instagram, mostrando grande entusiasmo per la sfida.

            Il format prevede cento concorrenti pronti a sfidarsi su un enorme pavimento a led, dove ogni casella rappresenta una categoria di domande. Obiettivo: conquistare tutto il “floor” e portarsi a casa un montepremi di 100mila euro in gettoni d’oro. Una formula che unisce spettacolarità e cultura generale, e che punta a consolidarsi come appuntamento fisso della rete.

            Le parole in difesa di Barbara D’Urso

            Negli ultimi mesi Paola Perego aveva fatto parlare di sé anche per le sue dichiarazioni a sostegno di Barbara D’Urso, esclusa da Mediaset dopo la chiusura di Pomeriggio Cinque. «Mi schiero con lei per le cattiverie e le ingiustizie che ha subito», aveva detto. «Dietro a ogni programma c’è un editore che detta la linea. È assurdo che oggi una professionista come Barbara resti senza un progetto televisivo».

            Due carriere che ripartono

            Sebbene la chiusura di Citofonare Rai2 abbia sorpreso molti spettatori affezionati, sia Ventura che Perego hanno già imboccato nuove strade. La prima è pronta a cimentarsi in un reality di punta, la seconda a guidare un game show che potrebbe rivelarsi una delle sorprese della stagione.

            Una cosa è certa: anche senza il loro salotto domenicale, le due conduttrici continueranno a essere protagoniste del piccolo schermo, confermando la loro capacità di reinventarsi e restare centrali nel panorama televisivo italiano.

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              Televisione

              Caterina Balivo sorpresa in diretta: la conduttrice si commuove parlando di maternità e pregiudizi

              Un carosello di immagini dedicate alle mamme vip si trasforma in un momento di grande emozione nello studio di “La Volta Buona”. Tra sorrisi e ricordi, Caterina Balivo si lascia andare a una confessione sincera sul difficile equilibrio tra lavoro e famiglia.

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              Caterina Balivo

                Durante la puntata, scorre sullo schermo un montaggio di immagini che ritraggono mamme famose: volti noti dello spettacolo, pancioni da copertina, scatti privati diventati pubblici. Poi la sorpresa: senza alcun annuncio, compare una fotografia di Caterina Balivo con il pancione. L’inquadratura la coglie di sorpresa, e l’emozione la travolge davanti al pubblico.

                La conduttrice, visibilmente commossa, non trattiene le lacrime e condivide con i telespettatori un ricordo doloroso: «Quando tornai a lavorare dopo un mese e mezzo dal parto fui massacrata di critiche», racconta con la voce spezzata. «Mi dicevano: “Devi restare a casa ad allattare tua figlia”».

                Le sue parole infrangono l’immagine spesso idealizzata e patinata della maternità. Non più solo sorrisi e felicità, ma anche il peso dei giudizi e delle pressioni sociali. «Ogni donna sceglie cosa fare con il proprio corpo e con la propria figlia», ribadisce, rivendicando il diritto di conciliare il ruolo di madre con la propria carriera professionale.

                Il momento, intenso e spontaneo, ha acceso i riflettori su un tema molto attuale: le difficoltà che le donne incontrano quando devono tornare al lavoro dopo la maternità. La Balivo, con la sua esperienza personale, ha dato voce a tante madri che ogni giorno si scontrano con pregiudizi e aspettative, spesso contrastanti.

                La reazione del pubblico in studio è stata calorosa: applausi e incoraggiamenti hanno sottolineato la sincerità del racconto. Anche sui social, i telespettatori hanno condiviso messaggi di solidarietà e gratitudine, riconoscendo il valore di rompere un tabù ancora molto presente nella società italiana.

                La puntata di “La Volta Buona” ha così trasformato un tema delicato in un’occasione di riflessione collettiva. Non solo intrattenimento, ma uno spazio di confronto in cui la televisione riesce a farsi specchio delle emozioni e delle sfide della vita reale.

                Con il suo sfogo, Caterina Balivo ha dimostrato che la maternità non è un percorso uguale per tutte: non esistono scelte giuste o sbagliate, ma solo decisioni personali da rispettare. Una testimonianza che ha reso la puntata memorabile e che, con ogni probabilità, continuerà a far discutere anche fuori dallo studio televisivo.

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