Connect with us

Gossip

Belen sbrana la “Belva”!

Belen Rodriguez ha espresso un’opinione negativa sul programma “Belve” condotto da Francesca Fagnani. Pur apprezzando la formula innovativa e il successo del programma, la showgirl ha criticato lo stile di conduzione di Fagnani, definendolo troppo aggressivo e poco empatico. In particolare, Belen ha sottolineato come il successo di “Belve” sia dovuto in parte alla capacità della conduttrice di “speculare sulle tragedie altrui”.

Avatar photo

Pubblicato

il


    Belen Rodriguez è pronta a un nuovo capitolo della sua carriera televisiva. Dopo aver salutato Mediaset, la showgirl argentina sbarca sui canali Warner Bros. Discovery, Nove e Real Time. Un cambio di rotta che promette di portare nuove sfide e progetti inediti per la Rodriguez. Su Nove sarà alla conduzione di Only Fun (show comico) e su Real Time con Amore alla prova.

    Televisione trash e ricerca dello scoop a tutti i costi
    La nota showgirl Belen ha chiaramente espresso disagio nei confronti dello stile di intervista di Fagnani, giudicandolo troppo “al vetriolo” e poco comprensivo nei confronti degli ospiti.
    Nonostante le critiche, Belen riconosce il successo di “Belve” e la sua originalità, ma attribuisce questo successo in parte a uno stile di conduzione che lei stessa non condividerebbe.
    Belen sottolinea l’importanza dell’empatia e della comprensione in un’intervista, suggerendo che Fagnani dovrebbe essere più “buona” con i suoi ospiti.
    La dichiarazione più forte di Belen riguarda l’accusa di “speculazione sulle tragedie altrui”. Questa affermazione implica una critica più profonda al programma, suggerendo che “Belve” si nutrirebbe di storie dolorose per ottenere ascolti.

    “Ho rifiutato l’invito – afferma Belen –. Di certo è un programma originale e pieno di pepe che ti tiene attaccata al teleschermo, però io al posto della conduttrice sarei più buona – continua -. La Fagnani dovrebbe essere più comprensiva con chi si trova di fronte. Senza questo dettaglio il programma non avrebbe avuto tutto questo successo. Fa molto share e lei specula sulle tragedie altri”, ha affermato ancora Belen Rodriguez.

    “Sono romantica, ma l’amore mi ha ferita”
    Belen si è lasciata andare a confessioni intime, rivelando un lato più fragile e vulnerabile. Oltre alle polemiche, ha parlato del suo vissuto sentimentale, ammettendo di essere una romantica impenitente, ma anche di aver subito profonde ferite d’amore. ‘L’amore mi ha fatto a brandelli’, ha confessato, sottolineando come le relazioni passate l’abbiano segnata profondamente. Nonostante le cicatrici, però, la showgirl ha ribadito la sua voglia di amare e di costruire una famiglia solida. Tuttavia, ha espresso anche le sue paure più profonde: la paura di invecchiare da sola, di perdere le persone care e di non ritrovare più l’energia di un tempo. ‘Sono paure che abbiamo tutti”, ha ammesso con sincerità, invitandoci a parlarne più apertamente e a superare l’ossessione per la perfezione sui social media.

    Belen Rodriguez sta cercando di trovare un equilibrio tra la sua vita privata, fatta di emozioni intense e paure profonde, e la sua carriera professionale, sempre in prima linea. La decisione di tornare a condurre due nuovi programmi televisivi dimostra la sua voglia di ripartire e di mettersi alla prova. Questo bilanciamento tra vita privata e professionale non è sempre facile, ma Belen sembra determinata a superarlo con positività e ottimismo.

      SEGUICI SU INSTAGRAM
      INSTAGRAM.COM/LACITYMAG

      Personaggi

      Brigitte Bardot, la diva che si definiva “la più grande prostituta di Francia”: amori, tormenti e libertà assoluta

      Brigitte Bardot non è stata solo un’icona di sensualità e cinema, ma anche una donna che ha scelto di raccontare la propria fragilità e i propri desideri senza ipocrisie. Nelle sue autobiografie ha parlato di sé come di una “bagascia, mantide religiosa, mangiatrice di uomini”, parole durissime rivolte a se stessa, simbolo di una vita sentimentale vissuta fino all’ultimo respiro, tra amori travolgenti, disillusioni e una consapevolezza lucidissima: “Non ho trovato un uomo vero e degno di me”. Un racconto feroce e spietato che contribuisce a spiegare il mito Bardot, dentro e fuori dallo schermo.

      Avatar photo

      Pubblicato

      il

      Autore

        Brigitte Bardot non ha mai avuto paura di raccontarsi. Neanche quando la sincerità faceva male. Nelle sue autobiografie ha descritto la propria vita sentimentale come una battaglia continua tra desiderio, libertà e dolore. Una donna amata, giudicata, idolatrata, ma soprattutto in lotta con sé stessa. «Io, simbolo del peccato e della perversione, ero la bagascia, la mangiatrice di uomini», scriveva. Parole che sembrano quasi un atto d’accusa, ma anche un modo per togliere ogni alibi a un sistema che l’aveva trasformata in icona e bersaglio allo stesso tempo.

        Amori infiniti e nessun “uomo giusto”

        Bardot lo diceva senza mezzi termini: «Non ho trovato un uomo vero, degno di me». Troppi compagni, troppo giovani, troppo fragili o incapaci di reggere la forza del mito. Mariti, amanti, artisti, musicisti, colleghi, passioni brucianti e relazioni che esplodevano con la stessa velocità con cui nascevano. Una vita sentimentale incandescente, che lei stessa riconosceva come fonte di felicità e distruzione.

        Il corpo come tempesta culturale

        Bardot non fu solo la bellezza che sconvolse cinema e costume. Fu il simbolo di un’epoca che scopriva il corpo, la libertà, la sensualità come forma di potere e rivoluzione. Pagandone il prezzo altissimo: scandali, giudizi, pressioni, sofferenze personali. La diva che tutti desideravano, la donna che nessuno riusciva davvero a trattenere.

        Una confessione che diventa leggenda

        Quel modo di raccontarsi, così brutale e sincero, è parte del mito Bardot tanto quanto i film, le fotografie e la sua immagine. Lontana dai riflettori negli ultimi decenni, ha scelto di lasciare al mondo non solo la memoria della diva, ma anche quella di una creatura fragile, contraddittoria, potente e ferita. Forse è proprio lì che nasce la sua grandezza.

          Continua a leggere

          Gossip

          Heidi Klum, Natale senza freddo: vacanze hot a St. Barths con Tom Kaulitz tra mare, relax e sorrisi

          Heidi Klum ha trascorso le festività natalizie sull’isola di St. Barths insieme al marito Tom Kaulitz. Relax, mare, amici e complicità di coppia per una fuga lontana dal gelo americano, tra topless in spiaggia, birra in mano e totale libertà. Con loro anche amici storici, mentre Heidi racconta il suo rapporto sereno con il corpo e il valore del benessere fisico.

          Avatar photo

          Pubblicato

          il

          Autore

            Heidi Klum ha deciso che il freddo poteva aspettare. La modella e conduttrice televisiva ha lasciato New York e ha volato verso i Caraibi per trascorrere il Natale al caldo, scegliendo Saint Barthélemy come rifugio tropicale insieme al marito Tom Kaulitz, 34 anni, chitarrista dei Tokio Hotel. Sole, mare, risate e totale leggerezza: un quadro di serenità che racconta perfettamente il momento personale della 52enne.

            Topless in spiaggia e totale libertà sotto il sole

            Come riportato dal DailyMail Online, Heidi è stata fotografata il giorno dopo Natale in topless, con solo uno slip bikini a perizoma, cappellino bianco e occhiali scuri. Birra in mano, sorriso rilassato, mare cristallino e momenti di affetto con il marito tra le onde. Niente ostentazione, piuttosto la naturalezza di una donna che ha sempre vissuto il proprio corpo senza imbarazzi.

            Una coppia solida: dal bacio pubblico al matrimonio italiano

            A unirsi alla coppia, anche amici fidati, tra cui il celebre fotografo di moda Antoine Verglas. Klum e Kaulitz hanno reso pubblica la loro relazione nel 2018, per poi arrivare rapidamente al fidanzamento e alle nozze nel 2019, celebrate prima in forma privata e poi con una grande festa a Capri. Tom è diventato anche patrigno dei figli di Heidi, tra cui Leni, nata dalla relazione con Flavio Briatore.

            Strategia social, corpo libero e disciplina quotidiana

            Negli anni, Heidi ha spiegato di sentirsi perfettamente a suo agio con il proprio corpo e con la nudità. Dietro le immagini audaci, racconta, c’è anche una scelta pratica: evitare le antiestetiche linee dell’abbronzatura per la vita davanti alle telecamere. Allo stesso tempo, tiene alla privacy quando sono presenti i figli. E tutto si regge su uno stile di vita attento: cucina casalinga, alimentazione sana e attività fisica costante, perché energia ed equilibrio – dice – partono da lì.

            Heidi Klum, tra mare, sole, lavoro e vita privata, sembra aver trovato la sua formula: vivere intensamente, senza rinunciare a niente.

              Continua a leggere

              Gossip

              Corona mette insieme Trump, la Casa Bianca, Signorini, Berlusconi e De Filippi: la narrazione che incendia il dibattito

              Nell’ultima puntata del suo podcast, Corona chiama in causa Alfonso Signorini, Marina e Pier Silvio Berlusconi, Maria De Filippi e addirittura Donald Trump. Nessuna prova mostrata, tante suggestioni, molti interrogativi e un racconto che alterna cronaca, insinuazioni e retorica personale, alimentando un dibattito che non accenna a spegnersi.

              Avatar photo

              Pubblicato

              il

              Autore

                Sandstorm mediatico attorno a Fabrizio Corona che, ancora una volta, sceglie il microfono del suo podcast Gurulandia per occupare il centro della scena. Nella nuova puntata costruisce una narrazione che tiene insieme televisione, potere, giustizia e geopolitica emotiva, mettendo nello stesso quadro la famiglia Berlusconi, Alfonso Signorini, Maria De Filippi e perfino Donald Trump. Una trama che ha già acceso discussioni e inevitabilmente continuerà a farlo.

                Il caso Signorini e il silenzio di Mediaset

                Il punto di partenza è il caso Signorini. Corona insiste sull’idea che il silenzio di Mediaset e della famiglia Berlusconi non sia casuale. Secondo lui, il conduttore conoscrebbe “segreti importantissimi” sull’azienda e su chi la guida, motivo di un atteggiamento prudente che, a suo dire, nasconderebbe molto più di quanto mostri. Nessuna prova concreta presentata, ma un quadro di potere evocato e ripetuto, studiato per alimentare dubbi, curiosità e tensione.

                I ragazzi della tv tra ambizione, compromessi e legge

                Corona affronta poi il tema delle presunte vittime e dei presunti compromessi di chi sogna la televisione. Distingue – almeno nella sua narrazione – tra morale e penale. Secondo lui molti giovani accetterebbero anche situazioni discutibili pur di emergere, ma tutto cambia, afferma, quando entrano in gioco pressione, ricatto, imposizione. Anche qui il racconto resta nel campo delle dichiarazioni personali: nessun documento, nessuna evidenza concreta.

                Maria De Filippi nel mirino del prossimo episodio

                Non poteva mancare un nome simbolo della tv italiana: Maria De Filippi. Corona annuncia una puntata dedicata interamente a lei e ai suoi programmi, promettendo nuove “rivelazioni”. Nessun dettaglio, solo l’anticipazione di un capitolo futuro. Una strategia già vista: individuare un bersaglio forte, pronunciarne il nome e costruire l’attesa.

                La svolta internazionale: Trump, la Casa Bianca, Washington

                Poi il salto di scala. Corona racconta di essere stato contattato mentre era in Procura da ambienti vicini a Paolo Zampolli e, attraverso lui, alla Casa Bianca di Donald Trump. Parla di un invito negli Stati Uniti, di presunti interessi diretti, di contatti con Melania. Un racconto dai toni cinematografici, affascinante per chi lo ascolta, ma privo di conferme ufficiali e destinato a restare – almeno per ora – dentro i confini della sua voce.

                Il risultato è un racconto che tiene insieme Milano, Roma e Washington, televisione e politica, verità da accertare e costruzioni narrative. Funziona perché tocca corde sensibili: il potere, i retroscena, il desiderio di smascheramento. Funziona perché alterna cronaca e spettacolo. Funziona perché, in un sistema mediatico fondato sulla visibilità, chi riesce a restare al centro della scena ha già vinto una parte della partita.

                Il resto, inevitabilmente, è affidato alle indagini, alle responsabilità personali, ai fatti verificabili e a ciò che saprà essere dimostrato al di là delle parole.

                  Continua a leggere
                  Advertisement

                  Ultime notizie

                  Lacitymag.it - Tutti i colori della cronaca | DIEMMECOM® Società Editoriale Srl P. IVA 01737800795 R.O.C. 4049 – Reg. Trib MI n.61 del 17.04.2024 | Direttore responsabile: Luca Arnaù