Connect with us

Gossip

Holden finalista: Talento naturale o solo “Figlio di…”?

Il suo status è di figlio d’arte, ma Holden, alias Joseph Carta, figliastro della Pausini, ha talento da vendere. La sua partecipazione ad Amici 23 ha convinto pubblico e critica del suo valore. E pare un predestinato, indipendentemente dal nome che porta.

Avatar photo

Pubblicato

il


    Essere figli di persone famose è come vincere la lotteria senza nemmeno comprare il biglietto. Non importa quanto talento o impegno ci sia dietro, la realtà è che il cognome è la chiave magica che apre tutte le porte.
    Mentre il resto del mondo suda sette camicie per ottenere un’audizione o un colloquio di lavoro, i figli delle celebrità vengono accolti a braccia aperte, con tappeti rossi e inchini. È una realtà che rende evidente quanto sia ingiusto e diseguale il nostro sistema, dove la meritocrazia è un concetto buono solo per i discorsi motivazionali, ma lontano dalla pratica quotidiana. E così, mentre molti talenti rimangono nell’ombra, i rampolli delle star brillano anche senza aver mai davvero brillato di luce propria.

    Quindi, essere figli di persone famose può spesso significare avere la strada spianata nel mondo dello spettacolo e delle opportunità professionali. La notorietà dei genitori in molti casi apre molte porte e offre visibilità e contatti preziosi.

    Figli dei famosi

    Ma questo non significa che i figli dei famosi non debbano dimostrare il proprio talento e lavorare sodo per mantenere il proprio successo. La storia di Holden, supportato dalla sua famiglia nota, ne è un esempio: ha dovuto dimostrare le sue capacità per arrivare a essere finalista di Amici 23.

    Il vero nome di Holden è Joseph Carta, ovvero il talentuoso figlio del marito di Laura Pausini e prodotto di punta della celebre scuola di Maria De Filippi. Si è fatto notare con qualche singolo, un EP e un album, come a dire che il DNA conta più delle ore passate in sala prove. Figlio di Paolo Carta e Rebecca Galli, ex moglie del chitarrista, Joseph ha visto il padre fidanzarsi con Laura Pausini nel 2005, proprio durante la separazione. Insomma, un intreccio di fama e talenti che sembra uscito da una sceneggiatura di un reality show, dove le note musicali si mescolano ai drammi personali con una naturalezza disarmante.

    Rebecca Galli, mamma naturale di Holden e persona riservata che evita accuratamente i riflettori televisivi, ha rilasciato una rara dichiarazione su Laura Pausini. Parlando della gestione dei figli dopo il divorzio da Paolo Carta, ha affermato: “… non tanto perché è una cantante, bensì perché è, almeno secondo me, dopo l’esperienza che ho vissuto, una persona egocentrica e accentratrice che vuole stare sempre al centro dell’attenzione”.

    Un po’ di curiosità

    Holden, alias Joseph, ha scelto questo nome d’arte in omaggio al giovane Holden, protagonista del romanzo di Salinger, un capolavoro della Beat generation. Il cantante ha dichiarato: “Holden è il simbolo della contraddizione e questo mi piaceva tanto perché mi rappresentava dal punto di vista musicale”. Riguardo alla sua vita privata, il giovane Joseph, 24 anni, ha avuto una relazione con una tiktoker, conclusasi con accuse reciproche: lei lo accusava di averla lasciata due volte in un anno, una delle quali mentre aveva il Covid, mentre Holden la accusava di averlo tradito.

    Dietro ogni grande talento, spesso, si nasconde una storia complessa, e Holden, alias Joseph Carta, non fa eccezione. Figlio d’arte e figliastro della celebre Laura Pausini, Holden ha saputo farsi notare per il suo autentico talento, e non solo per il suo prestigioso cognome. La sua partecipazione ad Amici 23 ha definitivamente conquistato sia il pubblico sia la critica, dimostrando che il suo valore va ben oltre le parentele famose. Indipendentemente dal nome che porta, Holden si è rivelato un predestinato nel mondo della musica.

      SEGUICI SU INSTAGRAM
      INSTAGRAM.COM/LACITYMAG

      Gossip

      Luigi Punzo, il fidanzato di Samira Lui: dal lusso internazionale al sogno di un matrimonio con Gerry Scotti

      Il 27enne napoletano lavora nell’élite del turismo di lusso e vive a Milano con la co-conduttrice de “La Ruota della Fortuna”. Un amore discreto ma solido, nato su un set fotografico, che oggi guarda al futuro e sogna le nozze con la benedizione di Gerry Scotti.

      Avatar photo

      Pubblicato

      il

      Autore

        Luigi Punzo non è un volto televisivo, ma il suo nome ha iniziato a circolare da quando il cuore di Samira Lui – co-conduttrice accanto a Gerry Scotti a La Ruota della Fortuna – batte per lui. Ventisette anni, napoletano, ha scelto un mestiere insolito e affascinante: è concierge di lusso, un lavoro che lo porta a organizzare esperienze esclusive per clienti vip, dalle vacanze su yacht privati al noleggio di jet e ville spettacolari.

        La sua quotidianità scorre tra destinazioni da cartolina: Capri, Porto Cervo, Formentera, Mykonos, Saint-Tropez. Milano è la base, ma i social raccontano uno stile di vita internazionale, fatto di alberghi iconici e tramonti sul mare. Sul suo profilo Instagram, che conta quasi 20mila follower, compaiono foto che mescolano viaggi di lavoro e momenti privati. Tra questi, non mancano gli scatti con Samira, con la quale forma una coppia stabile e riservata.

        Il loro incontro sembra uscito da una sceneggiatura romantica. Era il 2018, entrambi impegnati come modelli su un set fotografico per abiti da sposi. «È stato amore a prima vista», ha confessato Luigi in una rara apparizione televisiva a Verissimo. Samira, dal canto suo, lo descrive come «una persona rara», capace di comprenderla al volo e di strapparle un sorriso senza bisogno di parole. Un legame autentico, fatto di rispetto e complicità, che entrambi difendono con discrezione.

        Oggi la coppia vive a Milano e guarda al futuro con progetti chiari. Samira ha confidato di sognare una famiglia e un matrimonio tradizionale, ma solo quando ci saranno «casa, serenità e salute». Luigi condivide lo stesso desiderio, convinto che le fondamenta siano indispensabili prima del grande passo. Tra i sogni, anche un’idea che li fa sorridere: coinvolgere Gerry Scotti, mentore e amico televisivo di Samira, nel giorno delle nozze. «Sarebbe divertente se fosse lui a sposarci», ha scherzato la conduttrice.

        In un panorama mediatico dove spesso prevalgono storie lampo, quella tra Luigi Punzo e Samira Lui si distingue per la normalità e la solidità. Niente gossip forzati, niente clamori: solo la scelta di camminare insieme, costruendo un futuro che unisce lusso e semplicità, ribalta e quotidianità.

          Continua a leggere

          Personaggi

          Raoul Bova a Verissimo: «Quella che ho subito è stata una violenza, ma io cammino a testa alta»

          Dal clamore mediatico all’intervento della polizia postale, Bova racconta il suo lato della vicenda: «La pistola oggi sono i social, uccidere si può in nome di un like. Io mi difendo con la verità».

          Avatar photo

          Pubblicato

          il

          Autore

            Ospite di Verissimo, Raoul Bova ha scelto di raccontare la sua versione sulla vicenda che lo ha travolto in estate: gli audio privati diventati virali sui social e la denuncia per un tentativo di estorsione. «All’inizio non capivo l’entità e la gravità di ciò che stava accadendo – ha detto a Silvia Toffanin –. Mi sono rifiutato di piegarmi, ho rimandato il ricatto al mittente e ho detto che non avevo nulla da nascondere».

            La sua scelta è stata netta: «Nessuno deve accettare un’estorsione. È l’inizio della fine, diventa un incubo. Io credo nella giustizia, bisogna denunciare subito. Io l’ho fatto con la polizia postale. Mi dicevano che avrei perso il lavoro, che avrei rovinato la mia vita privata, ma io cammino a testa alta: chi mi conosce non giudica, rispetta».

            L’attore non si limita a difendersi. Va oltre, puntando il dito contro il meccanismo dei social: «Quella che ho subito è stata una vera violenza. È come se una persona sparasse e poi invitasse gli altri a fare lo stesso. Solo che la pistola è Instagram, i meme, i like. Uccidere si può anche in nome di un like. Questo mi ha fatto male, ma mi ha fatto anche pensare alle ragazze vittime di revenge porn, derise e insultate. Alcune si sono tolte la vita. Non è più un gioco, è un problema sociale serio».

            E alle speculazioni sul suo rapporto con Rocio Munoz Morales risponde con chiarezza: «La nostra situazione la sappiamo noi. Non tutto va comunicato al pubblico. Tradimenti, separazioni: sono illazioni. Ho quattro figli e nessuno ha pensato al danno che queste notizie potevano causare».

            Ora Bova guarda avanti: «Trasformo questa esperienza in forza per combattere questa violenza. La reputazione di una persona non può essere infangata da chi un giorno si sveglia e decide di farlo. Io vado avanti, con la mia verità e con i miei valori».

            Dal 17 settembre sarà di nuovo su Canale 5 con la terza stagione di Buongiorno, mamma!: un ritorno al lavoro che coincide con la sua voglia di riprendersi la scena, ma a testa alta.

              Continua a leggere

              Gossip

              Christian De Sica a Capri, spunta la foto abbracciato al 29enne Francesco Bruni: il web si scatena

              Il 71enne figlio di Vittorio si mostra rilassato e sorridente nelle acque di Capri insieme a Francesco Bruni, 29 anni. Una semplice immagine estiva diventa subito virale, alimentando ironie e domande sulla vita privata del re delle commedie natalizie.

              Avatar photo

              Pubblicato

              il

              Autore

                Un tramonto dorato, il mare di Capri che scintilla e una barca bianca che scivola pigra sulle onde. Christian De Sica, 71 anni, si gode così gli ultimi giorni d’estate. Ma questa volta non è il panorama a rubare l’occhio: è la foto che l’attore ha deciso di condividere sui social a far scattare il tam tam.

                Nello scatto De Sica appare spaparanzato a poppa, sorridente, abbracciato al giovane collega Francesco Bruni, 29 anni, che il pubblico ha già visto nei cinepanettoni recenti come Cortina Express e In vacanza su Marte. Costume da bagno, fisici rilassati, il sole in volto: un’immagine che gronda spensieratezza ma che i follower hanno subito trasformato in materia di discussione.

                Non è la prima volta che De Sica si diverte a giocare con l’immagine pubblica, postando scene di quotidianità con la sua inconfondibile ironia. Questa volta però lo scatto ha generato più curiosità del solito. C’è chi scherza («Christian, cosa ci vuoi dire?»), chi lo prende con leggerezza e chi invece lo legge come un gesto di affetto tra maestro e allievo. L’attore non ha commentato oltre, limitandosi a taggare Bruni e a lasciare che la foto facesse il suo corso.

                Sul versante privato, De Sica resta legato dal 1980 a Silvia Verdone, sorella di Carlo, con cui ha costruito una delle coppie più longeve e solide del mondo dello spettacolo. Due figli, Brando – già regista e interprete – e Maria Rosa, e una vita sempre condotta tra cinema, teatro e televisione. Più volte il figlio di Vittorio ha raccontato di non aver mai smesso di vivere per la famiglia, nonostante il ritmo forsennato dei set.

                Questa nuova immagine, allora, sembra inserirsi perfettamente nella filosofia di Christian De Sica: non prendersi troppo sul serio, sorridere anche quando il mondo social si accende di insinuazioni e battute, e godersi con leggerezza un momento di relax. Perché se il cuore, come recitava la canzone di Nicola Di Bari, «è uno zingaro e va», il suo resta saldo a una vita che lo ha visto trasformarsi da ragazzo timido a re della commedia italiana.

                A Capri, tra risate, selfie e un mare da cartolina, Christian ha firmato l’ennesimo colpo social: semplice, immediato, e capace di far parlare tutti.

                  Continua a leggere
                  Advertisement

                  Ultime notizie

                  Lacitymag.it - Tutti i colori della cronaca | DIEMMECOM® Società Editoriale Srl P. IVA 01737800795 R.O.C. 4049 – Reg. Trib MI n.61 del 17.04.2024 | Direttore responsabile: Luca Arnaù