Connect with us

Gossip

Loredana Bertè: Sei bellissima non si tocca!

Avatar photo

Pubblicato

il

    Quella “gelosona” di Loredana Bertè non ha preso bene il coro intonato dai fan nei confronti della star americana durante il recente concerto del 13 luglio a San Siro.

    Un coro spontaneo dagli spalti

    “Ditelo a tutti che quella canzone è mia, anche a Taylor Swift”. La Bertè appare molto scocciata delle centinaia di persone che durante il concerto di Taylor Swift a San Siro, la sera del 13 luglio, hanno deciso di dedicare alla star americana la canzone Sei bellissima.

    Loredana non ci sta

    Nonostante abbia rappresentato un bel momento, che ha colto di sorpresa in primis la popstar americana, Loredana Bertè non ci sta e puntualizza: “Praticamente mi sono arrivati centinaia di video di chiunque che cantavano ‘Sei bellissima’ a Taylor Swift. Fate sapere che Sei bellissima è una canzone mia, che tutti lo sappiano, anche Taylor Swift”. Il video con le parole piccate dell’artista, intervistata dal Tg1, sta girando da ore sui social.

    La storia del brano

    Se proprio bisogna puntualizzare… andrebbe ricordato che il brano non è propriamente suo… ma è stato scritto da Daiano e Gian Pietro Felisatti, con l’arrangiamento di quel volpone di Vince Tempera. Che peraltro nasconde un aneddoto singolare. Fra i tanti litigi tra Loredana Berté e Mia Martini, la maggiore delle due sorelle era convinta che Sei bellissima fosse perfetta per lei, e tentò (inutilmente) di farla propria. Fu invece Loredana a spuntarla, caricando il pezzo con la propria interpretazione viscerale, culminante nel memorabile ritornello ‘urlato’.

    Era già successo

    Loredana Bertè indispettita più che mai. Una cosa strana… dal momento che il coro è scattato altre volte durante i concerti di artisti italiani e stranieri: è successo anche con Chris Martin, Madonna, Harry Styles, Lana Del Rey e Rosalìa. Ma anche con Marracash e Marco Mengoni. Boh…

      SEGUICI SU INSTAGRAM
      INSTAGRAM.COM/LACITYMAG

      Gossip

      Raoul Bova e Beatrice Arnera, è ufficiale: presentazioni in famiglia allo show di Fiorello. I due non si nascondono più

      Raoul Bova e Beatrice Arnera fanno il passo ufficiale: la presentazione in famiglia. La coppia si conosce dal 2021, ai tempi di Buongiorno, mamma!, ma solo ora è arrivata la conferma pubblica.

      Avatar photo

      Pubblicato

      il

      Autore

        Il sorriso è tornato. E questa volta non è solo per copione. Raoul Bova, 54 anni, è stato fotografato da Chi alle registrazioni del nuovo show di Fiorello, La Pennicanza, in compagnia della sorella Tiziana e della nuova compagna, Beatrice Arnera. Le immagini raccontano molto più di quanto serva dire: Bova appare sereno, rilassato, complice. La 30enne attrice e comica, conosciuta per la sua ironia e per gli “occhi spaccanti”, lo guarda con la naturalezza di chi non ha più bisogno di nascondersi. Le presentazioni in famiglia, dunque, sono fatte.

        Dal set alla realtà
        Raoul e Beatrice si conoscono dal 2021, quando si sono incrociati sul set della serie Buongiorno, mamma!. All’epoca, però, nessuno avrebbe immaginato che quella conoscenza sarebbe diventata un legame sentimentale. Poi la vita ha fatto il suo corso. Negli ultimi mesi l’attore ha attraversato un periodo difficile, segnato dalla separazione da Rocío Muñoz Morales, con cui aveva condiviso un lungo rapporto. Proprio mentre i due cercavano un equilibrio, Dagospia ha lanciato lo scoop: Bova e la Arnera erano stati visti insieme a pranzo a Roma, poi a Spoleto, dove l’attore gira Don Matteo. Da lì, i sorrisi, le passeggiate mano nella mano, le prime foto e – inevitabilmente – i titoli dei giornali.

        Beatrice, la nuova energia nella vita di Bova
        Solare, diretta e di talento, Beatrice Arnera sembra portare nella vita di Raoul quella leggerezza che si era spenta. «Da quando è con lei, Bova sorride molto di più», scrivono i magazine. L’attrice, che viene da una relazione con il comico Andrea Pisani (dei PanPers), da cui ha avuto una bambina, è oggi concentrata sulla sua carriera e sulla nuova felicità. Pisani, intanto, avrebbe lanciato un’allusione ironica a Bova in una clip promozionale di Lol 6 — ma senza mai nominarlo.

        Oggi, però, il messaggio che arriva da entrambi è uno solo: serenità. Bova non commenta, ma il linguaggio dei gesti parla chiaro. Dopo i palcoscenici, le fiction e le tempeste sentimentali, il suo sorriso più convinto, almeno per ora, sembra arrivare da un palco… ma in platea.

          Continua a leggere

          Gossip

          Zaira Nara racconta il retroscena su Icardi: “Volevano presentarmelo, potevo finire con lui io e non Wanda”.

          Zaira Nara svela un aneddoto inatteso sulla genesi del triangolo più chiacchierato del calcio sudamericano: “Io ero single, volevano presentarmi Mauro, ma per me era un no”. Poi il destino ha cambiato rotta e lui è diventato il marito di Wanda e padre delle sue due figlie.

          Avatar photo

          Pubblicato

          il

          Autore

            Zaira ha spiegato che inizialmente l’idea era proprio quella di far conoscere lei e Mauro. «Wanda era sposata con Maxi. Io ero single. Volevano presentarmi a qualcuno. Questo qualcuno era Mauro, il compagno di squadra di Maxi», ha raccontato. Poi il ricordo di quelle giornate in famiglia: «Ogni volta che arrivavo a casa di mia sorella, lui era lì… Volevano sistemarmi con lui».
            Un incontro mai davvero decollato, almeno nel suo racconto. «Ma, per me, era un no definitivo, non c’era alcuna possibilità», ha aggiunto, sottolineando come quella proposta non la convincesse.

            Dalla “non-coppia” al legame che ha fatto gossip
            La vita, però, ha preso tutt’altra direzione. Quello che per Zaira era rimasto un contatto sporadico e senza futuro, è diventato in breve una delle storie più discusse del calcio internazionale. Mauro Icardi e Wanda Nara, dopo la rottura con Maxi López, si sono innamorati, sposati e hanno avuto due figlie, diventando una delle coppie più osservate dei social e del mondo sportivo.

            Il gioco del destino
            “Potevo finire con lui io”, ha detto Zaira, con il tono divertito di chi osserva a distanza una pagina ormai consegnata alla cronaca rosa. Una precisazione che aggiunge un tassello alla narrazione della famiglia Nara, spesso al centro di attenzioni mediatiche, rumor e incroci sentimentali.
            Oggi la vita delle sorelle corre su binari diversi, tra Milano, Parigi e l’Argentina, e quel retroscena resta un promemoria di quanto, a volte, la linea che separa un flirt mancato da una storia destinata a far parlare per anni sia sottile. In questo caso, un semplice “no” ha cambiato il percorso di tutti.

              Continua a leggere

              Gossip

              Cristina D’Avena shock: «Hanno preso le mie foto più belle e le hanno sporcate». Le immagini deep-fake porno create con l’AI

              Da simbolo della tv per ragazzi a vittima del deep-fake porn. Cristina D’Avena scopre in rete fotomontaggi in cui il suo volto viene montato su corpi nudi: «Non sono io, ma hanno rubato ricordi belli e li hanno sporcati». Un caso che riapre il tema della tutela digitale e della dignità delle donne contro gli abusi tecnologici.

              Avatar photo

              Pubblicato

              il

              Autore

                Cristina D’Avena non ha mai costruito la propria carriera sull’immagine provocante. Anzi, racconta, ha sempre scelto la strada opposta: riservatezza, misura, nessun materiale che potesse essere strumentalizzato. «I paparazzi si arrampicavano sugli alberi sperando mi slacciassi il costume al mare», ricorda, «ma io ci sono sempre stata attenta: non prendevo il sole in topless nemmeno a casa mia».

                Eppure, nemmeno una vita intera spesa a proteggere il proprio nome è bastata. La cantante è finita vittima di uno dei fenomeni più inquietanti dell’era digitale: i deep-fake pornografici. Alcuni suoi scatti sono stati sottratti dal web, manipolati con l’intelligenza artificiale e caricati su un sito frequentato da milioni di utenti, trasformandola in protagonista inconsapevole di immagini a sfondo sessuale.

                «Ero talmente scossa dalla scoperta di quel sito che credevo non ci fosse niente da commentare», confessa al Corriere della Sera. Non è la prima celebrità ad affrontare questo incubo digitale, ma le sue parole colpiscono perché toccano qualcosa di più profondo della semplice violazione d’immagine: la pulizia di un percorso, la custodia del proprio passato, il legame con i ricordi. «Non sono foto vere, quella non sono io, quindi non provo vergogna», spiega. «Ma sono andati a rubare scatti fatti in momenti belli, importanti, e li hanno sporcati».

                Il punto non è solo la falsificazione, è la profanazione. Un furto emotivo prima che visivo. «Mi ha fatto veramente schifo scoprire queste cose», aggiunge, «la considero una violazione verso di me e pure verso le donne in generale».

                Il deep-fake porn è una frontiera oscura dell’AI: tecnologia usata non per creare, ma per umiliare, manipolare, cancellare i confini del consenso. Vittime che non hanno mai posato nude, donne che non hanno mai scelto di esporsi vengono trascinate in un incubo digitale da cui è difficilissimo uscire.

                Cristina valuta un’azione congiunta con altre persone coinvolte. Non per vendetta, ma per difesa. Perché dietro l’immagine glitterata della nostalgia anni ’80, delle sigle e dei ricordi d’infanzia condivisi da milioni di italiani, c’è una donna che rivendica il diritto più elementare: quello a non essere trasformata, senza consenso, in ciò che non è mai stata.

                Un diritto che appartiene a tutte. E che, oggi più che mai, pretende protezione.

                  Continua a leggere
                  Advertisement

                  Ultime notizie

                  Lacitymag.it - Tutti i colori della cronaca | DIEMMECOM® Società Editoriale Srl P. IVA 01737800795 R.O.C. 4049 – Reg. Trib MI n.61 del 17.04.2024 | Direttore responsabile: Luca Arnaù