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Gossip

Lory Del Santo, la collezionista di ossa (maschili)

Lory Del Santo si confessa a Monica Setta in “Storie di donne al bivio” su Rai2: “Tutti mi volevano come trofeo, ma di sesso poco.” Racconta episodi con Eric Clapton, Gianni Agnelli, Ugo Tognazzi e altri, rivelando retroscena inaspettati e intimi della sua vita.

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    Lory, Lory… sei davvero una superdonna! Quanti ne hai già seppelliti… Ugo Tognazzi, Carlo Ponti, George Harrison, pure Gianni Agnelli! Tutti ti volevano, per esibirti come una sorta di trofeo di caccia, anche se di sesso – lo dichiari tu – sempre poco.

    “Manolenta”… e braccino corto

    Su Eric Clapton (che Dio lo conservi ancora per tanti anni…) l’attrice racconta: «Eric Clapton? Gli chiesi aiuto per pagarmi il mutuo di casa quando nacque nostro figlio Conor. Non mi diede una lira. Pagò solo mille euro per una baby sitter. Sei mesi e poi sparì'”. La Del Santo si confessa a Monica Setta nella puntata di Storie di donne al bivio, che vedremo il 5 giugno su Rai2.

    Gianni l’Avvocato… faceva il bagno coi sali

    I suoi racconti proseguono, citando l’Avvocato Gianni: «Agnelli mi mandava l’autista a Milano e lo raggiungevo nella sua villa di Torino, dove restavo rinchiusa insieme ai suoi amici senza mai andare al ristorante. Agnelli faceva il bagno nella sua enorme vasca in camera da letto e io lo guardavo rilassarsi tra i sali e i profumi, prima che il maggiordomo lo cingesse con un asciugamano in vita. La nostra frequentazione è durata due anni, senza mai un’effusione. Non mi regalava niente. Solo una volta prese per caso un suo orologio e me lo mise al polso.

    Coi colleghi cinematografari

    Povera Lory… condannata ad un’esistenza di astinenza, il medesimo copione con l’attore Giancarlo Giannini e il produttore Carlo Ponti. «Giannini mi venne a prendere con la sua macchina per portarmi a casa e, per depistare i paparazzi, guidava a 200 all’ora. A casa sua tutte le tapparelle erano abbassate. Tra noi c’era imbarazzo, perché lui era abituato a donne che gli saltavano addosso e io ero handicappata in fatto di sesso, timidissima. Ponti, invece, mi prese un albergo lussuoso a Parigi. Voleva che stessi tutto il giorno in camera aspettandolo per cenare a letto. Gli chiesi di portarmi a fare una passeggiata, non lo fece mai».

    Pure Ugo non prese mai la palla al balzo

    Lory racconta di essere stata corteggiata pure da Ugo Tognazzi, un altro spasimante che non prese mai l’iniziativa. «Mi invitò in un appartamento a Roma dove giocava a carte con un amico. ‘Ho detto a mia moglie che sono qui con lui’, mi disse. Mi offesi e me ne andai. Chi mi piaceva molto – ammette, forse con una punta di rimpianto – era Massimo Moratti, aveva una bocca bellissima. Ecco, con lui sarebbe stato diverso, ma anche qui non ci provò mai. A volte ho pensato di non essere bella né sexy. Solo una donna che faceva tv e che poteva essere esibita come una medaglia per soddisfare l’ego o il narcisismo maschile».

    Povera Lory… almeno una consolazione la puoi vantare: tu sei ancora qui a raccontarcela.

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      Gossip

      Roberta Morise di nuovo in attesa: “Arriva Enea, un dono inatteso e bellissimo”

      Con grazia e spontaneità, Roberta Morise ha rivelato ai suoi fan una notizia carica di emozione: è incinta del suo secondo figlio. La showgirl ha scelto un modo unico per condividere questo momento, pubblicando una foto in abito bianco, radiosa e serena, con le mani poggiate sul pancione. Accanto all’immagine, un messaggio scritto “da Enea”, il bambino in arrivo, indirizzato al papà Enrico Bartolini, attualmente lontano per lavoro.

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        Il nome scelto per il nascituro è Enea, un altro maschietto che si unirà al piccolo Gianmaria, nato a maggio 2024. Una dedica affettuosa e originale ha svelato anche il legame profondo tra i membri della famiglia:

        “Papà, mi prendo cura della mamma mentre tu sei via. Tengo d’occhio anche quel simpatico birbante di mio fratello Gianmaria. Ci manchi. Ti aspettiamo. Tuo, Enea.”

        Una gravidanza inattesa ma accolta con amore

        La scoperta di questa nuova gravidanza è arrivata a sorpresa. Roberta, che aveva da poco vissuto la nascita del primo figlio, ha ammesso di non aspettarsi un secondo arrivo così ravvicinato. «Non pensavo che sarebbe successo così in fretta», ha raccontato. Tuttavia, tra le emozioni contrastanti iniziali, ha scelto di accogliere questo nuovo capitolo con entusiasmo e consapevolezza, descrivendo la maternità come un percorso profondo e trasformativo.

        La famiglia di Roberta Morise e Enrico Bartolini si allarga

        L’amore tra Roberta Morise ed Enrico Bartolini è nato dopo la fine della relazione della showgirl con Carlo Conti. Un sentimento nato lontano dai riflettori ma cresciuto con forza. Dopo l’arrivo di Gianmaria e le nozze celebrate nel 2024, ora la coppia si prepara ad accogliere il secondo figlio. Roberta definisce il marito “un uomo che la fa ridere e sentire viva”, sottolineando la complicità che li unisce.

        Un futuro pieno di affetto e nuovi inizi

        Con l’arrivo di Enea previsto per novembre 2025, la famiglia Bartolini-Morise guarda al futuro con entusiasmo. Due figli in meno di due anni sono una sfida, ma anche una straordinaria avventura. Roberta, con il suo stile e la sua trasparenza, continua a raccontare la maternità senza filtri, tra momenti di dolcezza e nuove scoperte. E il pubblico, affezionato e partecipe, resta in attesa di conoscere i prossimi passi di questa bellissima famiglia in divenire.

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          Gossip

          Raz Degan, Sperti e la Barale: triangolazioni d’un tempo, riesumate a Belve

          Quando si dice “resuscitare un triangolo amoroso d’epoca”. Nel 2025, Raz Degan riesce dove nemmeno i migliori reality avevano osato: far tornare di moda il gossip sentimentale anni ’90 con una sola intervista a Belve. E chi tira in ballo? Nientemeno che Paola Barale e Gianni Sperti, ex coppia (maritata) da rivista patinata e oggi protagonista di una rinnovata saga romantico-intrigante dai contorni decisamente sfocati.

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            Ospite del salotto scomodo di Francesca Fagnani, l’ex modello viene pungolato con maestria sulla sua relazione storica con Paola. Alla domanda sulle corna, l’ex modello dai capelli da guru e la voce da yoghi meditabondo prima ondeggia, poi si scrolla di dosso la diplomazia e tira fuori l’asso: “Ma scusa, era sposata prima di conoscermi, no?”. Colpo di scena, stoccata a Gianni Sperti, e caos sui social. Il “più o meno” temporale tra divorzio e innamoramento diventa improvvisamente materia da tribunale delle emozioni.

            Il contrattacco di Paola

            E Paola? Perfetta come solo chi ha un’ottima estetista e un’ironia inossidabile sa essere, non dice niente, ma posta tutto. Su Instagram campeggia una sua intervista su Novella 2000 con una frase a caratteri cubitali: “Amare due uomini? Mai accontentarsi”. Touché.

            Il grande classico: “Nessuno è perfetto”

            Nel tentativo di scansare la mina appena lanciata, Raz sfodera la frase universale da confessionale di Temptation Island: “Nessuno è perfetto”. Tradotto: “Non mi ricordo com’è andata, ma facciamo che la colpa è di tutti un po’”. Un modo elegante per uscire da scena lasciando polvere, sospetti e un profumo di incenso e malizia.

            Il triangolo che non fu… o fu male

            Riassumendo: Paola e Gianni si sposano nel 1998, si lasciano nei primi anni 2000. Paola e Raz iniziano nel 2002. Ma secondo l’intervista, la scintilla con Degan potrebbe essersi accesa prima del definitivo naufragio del matrimonio. Un classico caso di “non si sa quando è finita una cosa e iniziata l’altra”, come quando cambi serie su Netflix ma tecnicamente non hai ancora chiuso l’episodio precedente. Alla fine, tra post su Instagram, frecciatine col sorriso e interviste strategiche, il vero spettacolo lo danno fuori dai palcoscenici. Raz filosofeggia, Paola punge, Gianni tace. Ma tutti, nel loro modo, dimostrano che il passato sentimentale non muore mai, al massimo si prende una pausa e poi torna in prima serata.

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              Gossip

              Raffaella Carrà e Juan Carlos: rivelazioni bollenti su un amore segreto tra la regina della TV e il re di Spagna

              A cinquant’anni dal presunto flirt tra la Carrà e il re di Spagna, la giornalista Pilar Eyre rilancia: tra balli sensuali e canzoni allusive, il legame tra la regina della TV e il sovrano spagnolo sarebbe andato oltre le apparenze. Dalle cravatte gialle ai luoghi segreti, Eyre ricostruisce un rapporto fatto di incontri privati e messaggi in codice.

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                La Raffa nazionale e il re Juan Carlos, una love story mai confermata che sembra uscita da un romanzo. A rispolverare il gossip è Pilar Eyre, giornalista esperta della casa reale spagnola, che, tra una rivelazione e l’altra, sgancia una vera bomba sulla vita privata della regina della TV italiana: negli anni ’70, Raffaella Carrà sarebbe stata l’amante di Juan Carlos.

                Tutto comincia quando un ex colonnello dell’intelligence spagnola, Amadeo Martínez Inglés, rivela che il re emerito, famoso per la sua “galanteria”, sarebbe stato ripreso in una quantità impressionante di video compromettenti. E, come a confermare la fama del sovrano, Eyre rivela un vecchio gossip mai passato di moda: tra le tante amanti del re, ci sarebbe stata anche Raffaella Carrà. Il dettaglio rivelatore? Una cravatta gialla Hermès, indossata dal re durante un discorso pubblico, che Raffaella avrebbe confidato a un’amica di avergli regalato. Un dettaglio intimo che la Carrà commenta in modo leggero, ma che alla giornalista spagnola basta per tirare il filo di un’avventura appassionata.

                Incontri segreti e fughe romantiche
                Secondo Eyre, gli incontri tra Juan Carlos e Raffaella avvenivano in un appartamento vicino a un ristorante italiano a Madrid, dove la coppia si ritrovava lontano da occhi indiscreti. A quei tempi, la Carrà stava conquistando la Spagna con i suoi successi musicali e un’immagine seducente, ma mai volgare, fatta di brani come Fiesta e A far l’amore comincia tu. Juan Carlos, già sposato con Sofia di Grecia e tutt’altro che fedele, aveva appena ereditato il trono dal dittatore Francisco Franco, e Raffaella divenne una presenza fissa a Madrid e in TV.

                Ma il 1975 non è solo l’anno della fama: è anche quello dei primi scricchiolii nella relazione con Gianni Boncompagni. “La mia vita era un continuo viaggio tra la Spagna e il Sudamerica, e il nostro rapporto ne risentiva”, raccontò la Carrà anni dopo. A quanto pare, la showgirl trovò un degno confidente nel giovane re, che all’epoca viveva una vita di libertà e incontri galanti, sfidando i rigidi costumi della monarchia spagnola. Così, mentre Boncompagni restava a casa a Roma, Raffaella avrebbe ceduto alle lusinghe di Juan Carlos, trovando tra canzoni e apparizioni televisive il tempo per una passione tenuta ben lontana dai riflettori.

                Una love story tra simboli e omaggi regali
                Per confermare ulteriormente il legame, Eyre descrive l’abitudine del re di indossare oggetti ricevuti dalle sue amanti, come il famoso Rolex d’oro donato da un’altra amante nota, la soubrette Bárbara Rey. Il re non dimenticò Raffaella neanche anni dopo: negli anni ’80, Juan Carlos assegnò alla Carrà l’onorificenza del Lazo, in riconoscimento del contributo dato alla diffusione della cultura spagnola all’estero. Una cerimonia ufficiale immortalò lo scambio di sorrisi e una stretta di mano che, ora sappiamo, nascondeva molto di più.

                Dal passato alla leggenda
                Mentre Juan Carlos continuava a intrecciare relazioni, inclusa quella con Corinna Larsen – il cui famoso safari in Botswana fu uno scandalo memorabile – Raffaella portava avanti una carriera incredibile, con tanto di ritorno trionfale in Spagna negli anni ’90. Con il programma ¡Hola Raffaella!, la Carrà si consacrò definitivamente nel cuore degli spagnoli. Ma ora, alla luce delle nuove rivelazioni, quel legame con la Spagna assume un sapore diverso, quasi malinconico, come se dietro ogni “Pedro” e “Fiesta” si celasse il ricordo di un flirt regale.

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