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Kate Middleton e Regina Camilla ai ferri corti: “Io non sono Diana”. Nuovi scontri a Buckingham Palace

Mentre Kate Middleton si riprende dopo la guarigione dal tumore, le voci di attriti con la Regina Camilla diventano sempre più insistenti. Tra dispetti e battute al vetriolo, la principessa del Galles afferma: “Io non sono Diana”. La tensione cresce e Carlo III, pur essendo Re, sembra non avere il potere di sedare il conflitto tra le due donne più influenti della monarchia.

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    A Buckingham Palace spirano venti di guerra. Le tensioni tra Kate Middleton e la Regina Camilla, che da tempo agitano le cronache reali, stanno raggiungendo livelli sempre più intensi. Secondo indiscrezioni riportate dalla stampa britannica, il rapporto tra le due donne sarebbe ai minimi storici, con continui scambi di frecciate e giochi di potere che rischiano di minare ulteriormente l’equilibrio della famiglia reale.

    Kate, recentemente dichiarata guarita dopo un lungo percorso di cure contro il tumore, sta cercando di riprendere il controllo della sua vita e dei suoi impegni a corte, ma i veleni a Palazzo sembrano non darle tregua. Dopo la morte della regina Elisabetta, l’inevitabile riassestamento gerarchico avrebbe esacerbato rapporti già tesi, portando a uno scontro diretto tra la principessa del Galles e la sovrana consorte.

    Fonti vicine alla corte parlano di umiliazioni e dispetti tra le due, ma è stata una frase pronunciata da Kate davanti a testimoni a riaccendere il dibattito: “Io non sono Diana. Non si libererà di me”. Un’affermazione che lascia poco spazio ai dubbi: Kate Middleton non ha intenzione di cedere a Camilla, contrariamente a quanto avvenne anni fa con Lady Diana, che si trovò a fronteggiare una rivale troppo esperta e astuta. Questa volta, però, Kate sembra avere dalla sua parte non solo il supporto del marito William, ma anche quello dell’opinione pubblica, una forza non trascurabile nel delicato equilibrio del potere reale.

    Nel frattempo, Carlo III si troverebbe in una posizione delicata: pur essendo il Re, non sembra riuscire a intervenire in modo concreto per sedare il conflitto tra sua moglie e sua nuora. La situazione, stando a quanto riportato, lo rattristerebbe molto, riaprendo vecchie ferite mai del tutto guarite all’interno della famiglia reale.

    Le dinamiche di potere a Buckingham Palace sembrano quindi tutt’altro che tranquille, e questa battaglia interna tra Kate e Camilla potrebbe ancora riservare colpi di scena.

      Reali

      Indietro Savoia! Aosta nega la banda a Emanuele Filiberto in città per una celebrazione

      Il comune di Aosta nega la banda municipale a Emanuele Filiberto in città per la consegna delle stele restaurate all’Ospedale Marini.

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        La decisione della Giunta comunale di Aosta di negare la partecipazione della banda municipale alla cerimonia di consegna delle stele restaurate dell’ospedale “Parini”, in occasione della visita di Emanuele Filiberto di Savoia, ha acceso il dibattito sulla complessa relazione storica tra la Casa Savoia e la Valle d’Aosta.

        Monarchia terminata nel 1946

        La richiesta era stata avanzata da Giovanni Girardini, consigliere di opposizione e delegato per la Valle d’Aosta degli Ordini Dinastici della Real casa di Savoia, che aveva sottolineato l’importanza della donazione raccolta dagli Ordini Dinastici a favore della scuola musicale dell’Associazione bandistica di Aosta. Per la cerimonia per la consegna delle stele restaurate dell’ingresso dell’ospedale “Parini” gli ordini dinastici, infatti, avevano avviato una raccolta a favore della scuola musicale. Alla richiesta di avere la banda aveva risposto l’assessore alla Cultura, Samuele Tedesco. Dopo aver ringraziato per le donazioni l’assessore ha motivato il suo rifiuto sottolineando che la presenza della banda musicale, con lo stemma araldico della città, in un evento che richiama titoli monarchici, non sarebbe stata coerente con i valori repubblicani della comunità. “La discussione è finita nel 1946“, ha affermato Tedesco, alludendo alla fine della monarchia in Italia.

        Casa Savoia e Aosta: un legame storico profondo

        La decisione della Giunta ha riacceso il dibattito sulla complessa relazione storica tra la Casa reale e la Valle d’Aosta. I Savoia, originari dell’omonima regione francese, hanno governato il Ducato di Savoia dal X secolo e, successivamente, il Regno di Sardegna. Quest’ultimo, nel 1861, divenne il nucleo fondante del Regno d’Italia, con Vittorio Emanuele II di Savoia proclamato re. La Valle d’Aosta, a lungo contesa tra Francia e Savoia, fu definitivamente annessa al Regno di Sardegna nel 1860.

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          Reali

          Gradimento dei reali inglesi: per un punto Kate perse la cappa

          Non è l’ultima diatriba tra Harry e il resto della famiglia a tenere banco questa volta, ma un sondaggio che misura la popolarità dei reali. E a sorpresa, il principe William supera nettamente Kate Middleton, la Principessa del Galles, in questa particolare graduatoria.

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            I reali inglesi e la loro stirpe sono sempre al centro dell’attenzione mediatica, soprattutto quelli inglesi, per “peso specifico” nella storia e per le varie problematiche interne che da sempre caratterizzano la loro esistenza. Non a caso una serie televisiva come The Crown ha potuto articolarsi su svariate stagioni, riprendendo lotte, tradimenti e dissidi di palazzo, con grande seguito da parte del pubblico.

            La classifica dei più popolari

            Questa volta non si tratta di qualche novità sulle condizioni di Kate Middleton o del Sovrano Carlo e neanche le bizze – vere o presunte del fratello Harry, il “discolo” di famiglia. Quello che tiene attive le polemiche è un sondaggio per stilare una sorta di classifica di gradimento tra i vari appartenenti alla famiglia. Nel quale spicca nettamente il vantaggio del principe William su sua moglie, la Principessa del Galles.

            Kate non è al primo posto

            Si tratta di un’iniziativa organizzata dall’autorevole YouGov cge ha utilizzato un campione di sudditi britannici – per la precisione 2025 – stabilendo chi sia il più amato tra i personaggi Royal. Chiaramente tutti si aspettavano di trovare ai vertici della classifica la Principessa Kate… sbagliato! E’ suo marito William ad essersi piazzatosi al primo posto con il 75% delle preferenze, la moglia – anche se con un piccolissimo scarto – è seconda. Cerchiamo di capirne il motivo.

            Perché Kate ha perso il primato

            L’ultimo anno per Kate Middleton non può certo definirsi una passeggiata. Prima la degenza in clinica a gennaio per un intervento all’addome, poi la scoperto di avere un cancro che l’hanno costretta a ridurre al minimo le apparizioni pubbliche, per dedicarsi totalmente alle cure. Anche se continua ad essere molto amata, questa forzata pausa dai riflettori ha attribuito maggiore visibilità ad altri membri della famiglia, nella fattispecia in favore di suo marito, anche se solo per un punticino.

            Gli altri

            Se non crea particolare sorpresa stupiscono il terzo posto della Principessa Anna, davanti al Re e alla Regina, il sondaggio conferma una volta di più l’ostilità dei sudditi verso Harry e Meghan. I due non piacciono, rispettivamente, al 60 e 57 per cento del popolo britannico. Per non parlare di Andrea di York, fratello del Re: non piace all’87 per cento degli interpellati.

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              Reali

              Harry non si ferma: un secondo libro svelerà altri segreti dei Windsor?

              Con la ripubblicazione in edizione economica del suo memoir “Spare”, Harry rinuncia a ulteriori rivelazioni sulla royal family. Ma secondo alcune voci, il principe potrebbe riservare nuovi dettagli per un secondo volume, pronto a sconvolgere ancora una volta l’opinione pubblica

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                Il principe Harry si prepara a tornare in libreria con la nuova edizione economica del suo bestseller mondiale, “Spare”. Contrariamente alle aspettative, questa edizione non includerà aggiornamenti sulla malattia di Carlo III o altre rivelazioni sulla famiglia reale. Una scelta che potrebbe sembrare un gesto di riconciliazione con i Windsor, ma che alimenta le speculazioni su un secondo libro in cantiere, pronto a rivelare i retroscena più segreti della vita di corte.

                Pubblicato nel gennaio 2023, “Spare” ha venduto sei milioni di copie in tutto il mondo e ha raggiunto il record di saggistica più venduta di tutti i tempi. L’edizione economica, prevista per il 22 ottobre, coincide con il viaggio di Carlo III in Australia, sollevando dubbi su una possibile sovrapposizione mediatica. La BBC ha ricordato che questo viaggio sarà accompagnato dal primo incontro dei Capi di Governo del Commonwealth dopo la morte della Regina Elisabetta, un evento di grande importanza per la monarchia.

                Intanto, esperti e osservatori si interrogano sul futuro editoriale di Harry. L’analista Kinsey Schofield ha suggerito che il duca potrebbe essere pronto a pubblicare un secondo volume, questa volta concentrandosi su dettagli finora omessi, magari dopo la scomparsa del padre Carlo III o nel momento in cui William salirà al trono. Il principe stesso aveva dichiarato che la prima bozza di “Spare” era composta da 800 pagine, ridotte poi a 400, lasciando fuori numerosi episodi ancora sconosciuti al pubblico.

                Se Harry decidesse di scrivere un nuovo libro, potrebbe nuovamente scatenare il dibattito internazionale sui rapporti interni alla famiglia reale e sul futuro della monarchia britannica, creando un’ulteriore onda d’urto mediatica.

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