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Rihanna compra Villa Matilda? La risposta di Fedez gela i fan. Il prezzo dell’affare e la trattativa top secret

L’indiscrezione lanciata da EspansioneTv parla di un interessamento di Rihanna per la dimora di Pognana Lario, ma l’entourage di Fedez frena: “Non ci sono novità”. La trattativa resta avvolta nel mistero, mentre la villa attende il suo nuovo proprietario.

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    Villa Matilda, la dimora da sogno sul lago di Como che un tempo doveva essere il rifugio d’amore di Chiara Ferragni e Fedez, continua a far parlare di sé. Dopo la separazione della coppia più chiacchierata d’Italia, la casa è diventata un affare immobiliare da concludere, un investimento da liquidare nel minor tempo possibile. Ma chi potrebbe diventare il nuovo proprietario di questa residenza da sogno?

    Nelle ultime ore è circolata una voce clamorosa: Rihanna avrebbe messo gli occhi su Villa Matilda, pronta a trasformarla nel suo rifugio italiano. La popstar barbadiana, icona mondiale della musica e della moda, starebbe cercando una residenza sul lago di Como, e la villa di Pognana Lario sarebbe perfetta. La notizia, riportata da EspansioneTv, ha scatenato immediatamente la curiosità dei fan e dei media, facendo ipotizzare una chiusura imminente dell’affare.

    Villa Matilda non è una casa qualunque. Situata in una posizione privilegiata, con una vista mozzafiato sul lago, un immenso giardino e una piscina a sfioro, era stata acquistata da Fedez e Chiara Ferragni per circa 5 milioni di euro. Dopo la separazione, la proprietà è stata messa sul mercato, con un valore stimato quasi raddoppiato: si parla di una cifra intorno ai 10 milioni di euro.

    Le trattative per la vendita sono sempre state avvolte nel massimo riserbo, e diverse personalità avrebbero manifestato interesse. Ma finora nessuna firma, nessun contratto chiuso. Se davvero Rihanna fosse interessata, l’acquisto potrebbe trasformare la villa in un nuovo polo glamour per il jet set internazionale, accanto alle residenze di altre star come George Clooney e Madonna, già abituali frequentatori delle sponde del lago di Como.

    La risposta di Fedez: nessuna novità

    A spegnere l’entusiasmo dei fan ci ha pensato però l’entourage di Fedez, che ha voluto frenare subito l’ondata di speculazioni. “Non ci sono novità”, è stata la laconica dichiarazione ufficiale. Un modo per chiudere il caso o solo per guadagnare tempo? L’assenza di smentite più nette lascia comunque aperta la possibilità che la trattativa sia ancora in corso, magari in una fase iniziale.

    D’altronde, la popstar non è nuova a investimenti immobiliari di lusso, e l’idea di vederla acquistare una villa sul lago di Como non è affatto improbabile. Ma finché non ci sarà una firma ufficiale, il destino di Villa Matilda resterà avvolto nel mistero.

    Un passato tra sogni e incomprensioni

    Quando Fedez e Chiara Ferragni decisero di comprare Villa Matilda, volevano un luogo speciale per la loro famiglia, lontano dal caos di Milano, un posto dove festeggiare, rilassarsi e godersi il tempo con i loro figli. Le foto dei loro soggiorni al lago, tra cene romantiche e giornate in piscina, avevano fatto sognare i loro fan.

    Poi, tutto è cambiato. La separazione ha trasformato la casa da simbolo d’amore a questione di business. Ora, al posto di vacanze e feste, ci sono trattative, offerte e voci di corridoio. Rihanna sarà davvero la prossima padrona di casa? O sarà un altro nome del jet set internazionale a mettere le mani su uno degli immobili più chiacchierati d’Italia?

    Per ora, l’unica certezza è che Fedez e Chiara Ferragni sono pronti a chiudere il capitolo Villa Matilda. Chi firmerà il contratto, invece, resta ancora tutto da scoprire.

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      Quando l’omaggio diventa autogol: il post di Anna Falchi su Brigitte Bardot scatena una pioggia di critiche social

      Il ricordo social di Anna Falchi per Brigitte Bardot si trasforma in un caso mediatico: la showgirl sottolinea la “lieve somiglianza” con l’icona francese e ringrazia BB “per averle portato fortuna”. Ma il web insorge: accuse di egocentrismo e cattivo gusto, commenti al vetriolo e una discussione virale che evidenzia quanto la memoria delle dive sia terreno scivoloso, soprattutto quando la narrazione torna su se stessi.

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        Doveva essere un omaggio. Si è trasformato nell’ennesima miccia social. Nel giorno della scomparsa di Brigitte Bardot, Anna Falchi ha deciso di ricordare la diva francese con un post che è diventato in poche ore uno dei contenuti più discussi del web italiano. Non per il ricordo in sé, ma per quella frase destinata a dividere: «Mi lega a lei una lieve somiglianza, che mi hanno molto generosamente riconosciuto nel passato». Da qui è iniziata una valanga di reazioni.

        Il ricordo che fa discutere

        Falchi parla di BB come «la donna più bella e anticonformista del mondo», racconta di essersi ispirata a lei in carriera, ringrazia per averle “portato fortuna”. Ma quel riferimento alla somiglianza, nel giorno della morte di un mito, viene percepito da molti come fuori luogo. In poche ore compaiono critiche durissime sotto il post.

        L’ondata di commenti indignati

        «Mancanza di eleganza», scrive qualcuno. «Ricordare una diva per parlare di te è pessimo gusto», aggiunge un altro. C’è chi ironizza, chi attacca frontalmente, chi sottolinea come il confronto tra due icone appartenga al passato, ma che farlo nel giorno del lutto appaia fuori tempo massimo. E poi la stoccata più velenosa: «La somiglianza forse, l’intelligenza purtroppo no».

        Il peso dei miti e il giudizio del pubblico

        Il punto è chiaro: quando si parla di una leggenda come Brigitte Bardot, la percezione pubblica è rigidissima. BB non è stata solo un volto del cinema, ma un simbolo culturale, estetico, sociale. Ogni parola rischia di essere misurata, soprattutto se la narrazione devia dal tributo alla celebrazione personale. Falchi probabilmente voleva ricordare il ruolo che Bardot ha avuto nel suo immaginario e nella sua carriera. Il pubblico, però, ha letto altro.

        Il risultato è l’ennesima dimostrazione di quanto i social amplifichino tutto: entusiasmi, sentimenti, reazioni e giudizi. E quando di mezzo c’è un’icona come Brigitte Bardot, l’equilibrio diventa ancora più delicato.

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          Alba Parietti, dichiarazione d’affetto a Cristiano De André e stilettata agli haters: “Amico fragile e forte. Senza filtri? Eccovi accontentati”

          Alba Parietti racconta 45 anni di amicizia con Cristiano De André in un messaggio carico di affetto e memoria condivisa. Poi, sui social, si diverte a rispondere a chi la critica per le foto ritoccate, pubblicando uno scatto “nature” e ironizzando sui difetti. Tra sentimenti veri e un pizzico di autoironia, la Parietti resta al centro della conversazione.

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            “Caro Cri, ci conosciamo da 45 anni…” Così Alba Parietti apre il messaggio dedicato a Cristiano De André, trasformando un semplice augurio in un piccolo racconto di vita. Parole che sanno di amicizia vissuta davvero: ragazzini, poi adulti, fratelli “scelti e rinnegati”, lontani e ritrovati, simili e diversi allo stesso tempo. Un rapporto fatto di affetto, complicità, scontri, risate, fragilità e forza. Alba scrive che ci saranno “sempre”, con la sincerità di chi negli anni si è detto tutto, nel bello e nel brutto. È una fotografia rara di un legame autentico nel mondo dello spettacolo, dove spesso i rapporti sembrano fatti più di facciata che di sostanza.

            “Amico fragile e forte”: l’immagine di Cristiano

            Nel messaggio, Parietti restituisce anche l’immagine di Cristiano De André come uomo complesso: fragile e forte allo stesso tempo, sensibile, capace di confrontarsi e di lasciarsi interrogare dalla vita. Non c’è retorica, ma la semplice constatazione di un percorso condiviso, pieno di curve e ripartenze. Il tono è affettuoso, familiare, quasi da confidenza privata resa pubblica. Ed è forse proprio questa dimensione così umana a rendere il messaggio diverso dal solito post celebrativo: sembra parlare davvero di vita vissuta, non solo di palcoscenici.

            Alba contro gli haters: “Mi volete senza filtri? Eccovi accontentati”

            Poi, come spesso accade quando si parla di Alba Parietti, arrivano anche gli haters. C’è chi la accusa di usare troppi filtri, di ritoccare troppo le immagini, di costruire un’immagine troppo “patinata”. Lei, invece di arrabbiarsi, sceglie l’ironia più efficace di qualsiasi polemica: pubblica uno scatto “nature”, senza filtri e con luci tutt’altro che benevole, e scrive: “Mi volete senza filtri e con le luci peggiori dall’alto? Eccovi accontentati”. Poi aggiunge con un sorriso: “Ebbene sì, sono piena di difetti in questo scatto…”. Un modo elegante e pungente per dire che la perfezione non esiste, che il corpo cambia e che non c’è nulla di tragico nel mostrarsi per come si è.

            Alba Parietti resta così fedele a se stessa: sentimentale quando parla di affetti veri, diretta quando risponde alle critiche, capace di trasformare ogni situazione in un racconto, in una scena, in un gesto teatrale che però conserva sempre un fondo di verità. E nel mondo dei social, dove tutto è iper-esposto e giudicato, non è poco.

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              Valeria Marini racconta il litigio con la madre dopo la truffa: “Non mi chiedi mai consigli”. Ma la verità, dice, è un’altra…

              Valeria Marini torna a parlare del difficile momento vissuto con la madre, truffata e finita al centro di una lunga battaglia legale. La showgirl racconta di averle rimproverato di essersi fidata troppo e di non averla coinvolta abbastanza. Ma sottolinea anche che il loro rapporto, pur attraversando tensioni e ferite, resta profondo, complesso e pieno d’amore.

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                Valeria Marini, intervistata da Monica Setta, ha svelato il momento più doloroso: la discussione con la mamma, Gianna Orrù, dopo la truffa che l’ha colpita. A far esplodere il confronto sarebbe stata una frase: «Mamma, tu non mi chiedi mai consigli e fai sempre di testa tua». Parole dette, racconta Valeria, in un momento di rabbia, preoccupazione e frustrazione, perché vedere una madre soffrire e finire in una vicenda così complessa non è facile per una figlia, soprattutto quando si sente impotente.

                Una ferita che nasce dall’amore

                Dietro le parole dure, però, c’è soprattutto affetto. La showgirl spiega che quella frase non nasce da un giudizio, ma dalla paura di non essere riuscita a proteggerla. Un conflitto generazionale, certo, ma anche il dolore di una figlia che vede la propria madre entrare in una situazione rischiosa senza averla coinvolta. Non un’accusa, secondo quanto racconta Valeria, ma il bisogno di sentirsi parte delle scelte di famiglia.

                Un rapporto forte, nonostante tutto

                Il rapporto tra Valeria e Gianna è sempre stato intenso, a tratti burrascoso, ma solidissimo. La stessa Marini lascia intendere che, dietro i riflettori e le dinamiche mediatiche, resta un legame profondo fatto di amore, protezione e caratteri forti che ogni tanto si scontrano. La tempesta giudiziaria ha reso tutto più fragile, ma allo stesso tempo ha mostrato quanto si tengano ancora strette, nonostante incomprensioni e parole dette di impulso.

                Alla fine resta la fotografia di una famiglia vera, non perfetta, che litiga, soffre, si dice cose dure, ma resta unita nei momenti che contano. E in un mondo di immagini costruite, questo forse è l’aspetto più autentico.

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