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Gossip

Vittoria Ceretti, altro che “fidanzata di”: ecco cosa dice davvero su Leonardo DiCaprio (senza essere gelosa)

Intervistata da Vogue Francia, Vittoria Ceretti racconta per la prima volta la relazione con Leonardo DiCaprio. Niente dettagli scottanti, ma un affresco privato fatto di riservatezza, passione per Titanic, e una lezione di amore senza gelosie: «Se è vero, l’amore ti protegge»

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    Ci ha provato in tutti i modi a non parlarne, ma quando si sta insieme da quasi due anni con uno degli uomini più famosi (e desiderati) del pianeta, la curiosità del mondo è difficile da ignorare. Così, alla fine, Vittoria Ceretti ha ceduto. E per la prima volta ha detto qualcosa – senza dire troppo – sulla sua storia d’amore con Leonardo DiCaprio.

    Intervistata da Vogue Francia, la modella 26enne originaria di Brescia ha raccontato che lei e il divo si sono conosciuti a Milano. Fine. Nessuna data, nessun dettaglio, nessuna scena da film. «Preferisco non entrare nei dettagli», ha spiegato con eleganza, aggiungendo che «non appena si ha una relazione con qualcuno che ha un pubblico più ampio del proprio, si diventa la “fidanzata di” – o il “fidanzato di”, se è per questo. E questo può essere estremamente fastidioso. Improvvisamente ci si sente dire che si è la fidanzata di come-si-chiama, che prima era l’ex fidanzata di come-si-chiama. Quindi non è bello pensare di non poter amare chi si vuole, a causa delle etichette che la gente deve appiccicarci addosso».

    Ma a far scivolare Leo nella conversazione è stata lei stessa. Parlando del suo stile, del suo essere da sempre un “maschiaccio”, ha raccontato un aneddoto tenero che coinvolge la futura suocera – Irmelin Indenbirken, la mamma di DiCaprio. «Non mi sono mai vestita da principessa. Qualche tempo fa, guardando le foto di quando ero bambina con la madre del mio ragazzo, abbiamo notato che ogni volta che mi vestivo era da strega, da coniglio o da clown! E non ho mai giocato a Barbie. Passavo ore nella mia stanza, da sola, con le macchine di mio fratello. E scrivevo molti diari».

    D’altronde, chi può resistere a Titanic? Lei no, almeno. E ammette con un sorriso: «Chi non l’ha visto? O non gli è piaciuto? È un film iconico…». Detto da una che oggi si sveglia accanto a Jack Dawson in versione adulta, fa decisamente effetto.

    E la gelosia? Niente da fare, non è il suo campo. «Affrontare questo tipo di situazione è qualcosa che si impara», racconta con una calma che fa scuola. «Se quello che stai vivendo è reale, se sai di amarti, allora non c’è motivo di allarmarsi. Perché l’amore protegge e dà fiducia».

    Leo non sarà eterno (forse), ma la sua filosofia è già scolpita nel marmo. Quando le chiedono dove si vede tra dieci anni, risponde: «Mi vedo immersa nel verde, una vita tranquilla, senza troppi viaggi – a meno che non ne abbia voglia – con bambini e cani, da qualche parte al sole».

    Un ritiro bohémien con vista relax. E magari, sì, con DiCaprio che le porta il caffè al mattino. Anche se, per ora, nessuna etichetta: Ceretti non ci sta a farsi incasellare. Nemmeno quando il cartellino dice Made in Hollywood.

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      Gossip

      Alessandro Basciano sfida la procura: rifiuta per tre volte il braccialetto elettronico e insulta i magistrati sul caso Codegoni

      Arrestato lo scorso novembre e poi scarcerato, Basciano ha già disertato tre convocazioni. Nell’intervista a Selvaggia Lucarelli ha attaccato la procura e ironizzato sulla misura: “Mettitelo tu il braccialetto”. Per i giudici, avrebbe generato un “perdurante stato di ansia e paura” nella ex compagna.

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        La misura di prevenzione non lo convince e lui continua a rifiutarla. Alessandro Basciano, ex concorrente del Grande Fratello e deejay 35enne, accusato di stalking nei confronti della ex compagna Sophie Codegoni, ha disertato per la terza volta la convocazione della polizia per farsi applicare il braccialetto elettronico. Ieri avrebbe dovuto presentarsi alle 14 in un commissariato romano, ma non si è visto. Un’assenza che rischia di costargli ora i domiciliari.

        Basciano era stato arrestato lo scorso novembre nell’inchiesta coordinata dall’aggiunta Letizia Mannella e dal pm Antonio Pansa, e scarcerato dopo meno di 48 ore. Il divieto di avvicinamento era stato disposto dal tribunale del Riesame e confermato dalla Cassazione. Dopo diversi rinvii per carenza di dispositivi, il 14 agosto si era finalmente presentato agli agenti per indossarlo. Ma quattro giorni dopo, a Mykonos, ha sostenuto di essersi fatto male a una caviglia e in ospedale l’apparecchio è stato rimosso. Da allora i tentativi di rimetterlo si sono arenati.

        «Mettitelo tu, il braccialetto elettronico. Io non me lo metto!» ha dichiarato nell’intervista concessa a Selvaggia Lucarelli sulla sua newsletter, condito da insulti verso la giornalista, la ex compagna e la procura, definita “procura di m…”. Un atteggiamento che ha aggravato ulteriormente i rapporti con chi indaga.

        Per i giudici del Riesame, Basciano si sarebbe reso responsabile di «condotte idonee a generare nella vittima un perdurante stato di ansia e paura», tanto da condizionare le abitudini di vita di Codegoni. La giovane, ascoltata lo scorso autunno, aveva raccontato di aver avuto paura per i comportamenti minacciosi e persecutori dell’ex compagno.

        Dopo aver sostenuto di non avere più domicilio in Italia e di risiedere alle Canarie, il deejay si è giustificato anche con certificati medici che dichiaravano incompatibilità tra l’apparecchio e le cure necessarie dopo un presunto incidente con la moto d’acqua. Per la procura, però, si tratta di prescrizioni infondate. Ora si va verso un aggravamento della misura cautelare: dal braccialetto elettronico ai domiciliari, come stabilito in caso di rifiuto reiterato.

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          Personaggi

          Alba Parietti, la libertà che divide: “La voglia di vivere di una donna della mia età manda fuori di testa gli irrisolti”

          In un’intervista a D di Repubblica, Alba Parietti racconta la sua estate tra libertà, provocazioni e polemiche online. Dagli insulti per le foto in barca alle querele già avviate, passando per la fine della storia con Fabio Adami: “Sono stata sempre provocatoria, continuo a esserlo. E i miei ex sono diventati tutti amici”.

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            Mare, sole, Ibiza. Per Alba Parietti l’estate è stata intensa, tra scatti social, critiche e rivendicazioni di libertà. «Libera da ogni costrizione, relazione forzata, obbligo o lavoro. Ho lasciato tutto all’estate», ha scritto a inizio stagione sulla sua pagina Facebook, “Alba Antonella Parietti – pagina artistica”. Le sue foto hanno raccolto migliaia di like ma anche una valanga di commenti velenosi.

            La showgirl li affronta con decisione: «Cattiveria? Invidia? Ignoranza? Io ho le spalle larghe, ma alcune persone finiranno in tribunale. Il mio avvocato ci sta già lavorando. Volendo, potrei farci dei bei soldi». Una causa è già in corso: l’udienza era fissata lo scorso 4 luglio, rinviata, contro un utente accusato di stalking e minacce. «Gli hanno perfino perquisito la casa, ma continua imperterrito».

            Cosa non le perdonano? «Che voglio vivere la vita come mi pare. Se mi va di mostrarmi, lo faccio con filtri o senza. Non faccio male a nessuno, mi mostro come mi sento: una donna appagata». Eppure, ogni scatto diventa terreno di scontro. In cucina le scrivono: “Attenta, la plastica prende fuoco”. In barca con Marcella Bella, qualcuno commenta: “Gomma, anche lei rifatta, anni 74”. Lei ribatte: «Marcella non è rifatta neanche un po’».

            Il punto, per Parietti, è culturale. «Mi impressiona vedere come la voglia di vivere di una donna della mia età mandi fuori di testa gli irrisolti. Se vedo una donna di 90 anni che fa le mie stesse cose, sono felice. Adoro Licia Fertz, che ne ha 93. Ma bastano più di trent’anni e ti danno della vecchia».

            La questione diventa politica e di genere. «È sessismo. Lo stesso che alimenta fenomeni come i siti con foto rubate o manipolate a sfondo sessuale. È mancanza di rispetto per la dignità femminile. Ma la cosa che mi dispiace di più è che, nel mio caso, gli insulti arrivano spesso da donne. Se non ci sarà solidarietà al femminile, resteremo l’anello debole. Io però debole non lo sono».

            E allora continua a provocare, come sempre. «Lo facevo già da ragazza. A Torino, quartiere democristiano, mi vestivo in modo appariscente apposta. Forse anche per questo trans e gay sono dalla mia parte: mi scrivono che do loro forza e voglia di mostrarsi».

            Sul fronte sentimentale, la fine della relazione con Fabio Adami non la abbatte. «È una degnissima persona. Ma le storie iniziano e finiscono». Prima ancora c’era stato il filosofo Stefano Bonaga. «Se stai con un personaggio pubblico, sai che i paparazzi fanno parte del pacchetto Parietti. Dopo tanti anni non ci si lascia certo per questo. Oggi i miei ex sono amici fra loro. Si chiude una porta, si apre un portone».

            Con quasi 600mila follower, qualcuno sospetta che dietro ai suoi post ci sia una strategia. Lei sorride: «Non c’è nessun piano. Solo il mio carattere. Alba Parietti è una donna che vuole continuare a gioire della vita, finché vita c’è».

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              Gossip

              Federica Nargi e la rivelazione privata: “Con Matri ci amiamo da 16 anni ma dormiamo in camere separate”

              Tra sospetti di fotoritocco e confessioni intime, la Nargi si mostra senza filtri: sui social difende i suoi scatti, nella vita privata svela che con l’ex calciatore la complicità resta intatta nonostante il sonno separato.

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                La vita social di Federica Nargi è sempre un terreno minato tra complimenti e critiche. Stavolta a scatenare il dibattito sono state due foto in cui l’ex velina mostra le gambe scoperte. Nulla di insolito, se non fosse che alcuni utenti hanno insinuato il dubbio del ritocco digitale. «Dici che le ha modificate?» ha scritto un follower. «Che ne so, sono strane se guardi la seconda foto e le storie te ne accorgi. Qualcosa è successo», ha aggiunto un altro, alimentando il sospetto di filtri o correzioni.

                Federica, che non ha mai nascosto la sua insofferenza per le polemiche social, stavolta non ha replicato direttamente alle accuse. Ma ha lasciato che a parlare fosse un’altra verità, molto più personale e sorprendente. In un’intervista ha raccontato un dettaglio della sua quotidianità con Alessandro Matri, l’ex calciatore con cui fa coppia da sedici anni e con cui ha avuto due figlie, Sofia e Beatrice. «Ci amiamo come il primo giorno, ma dormiamo in camere separate», ha rivelato.

                Una scelta che ha incuriosito i fan, abituati a vedere la coppia sempre affiatata sui social e negli eventi mondani. Dietro non ci sono crisi né tensioni, solo esigenze pratiche e la volontà di rispettare i reciproci ritmi. Federica e Alessandro hanno deciso di vivere l’intimità di coppia senza sacrificare la qualità del sonno, una formula che sembra funzionare visto il lungo percorso condiviso.

                Il racconto della Nargi è arrivato proprio nei giorni in cui le polemiche sul presunto fotoritocco stavano prendendo piede, quasi a ribadire che ciò che conta davvero non è l’immagine di un profilo Instagram, ma la solidità di un amore che resiste al tempo e ai giudizi.

                Così, mentre il web si divide sulle gambe della showgirl, Federica continua a mostrarsi sicura, ironica e serena. Del resto, in sedici anni di vita condivisa con Matri, ha imparato che le vere battaglie si vincono a casa, non nei commenti sotto un post.

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