Le immagini sono sconvolgenti: raffiche di vento fino a 200 km/h hanno rovesciato un treno merci a Borgo Mantovano, e gli esperti parlano di possibile tornado. Il sindaco Alberto Borsari ha postato una foto incredibile su Facebook, commentando: “In tanti anni da sindaco non avevo mai visto i treni rovesciati per effetto del vento. Scene incredibili anche nelle vicine abitazioni in via Roma Sud a Villa Poma con tetti scoperchiati e distruzione di ogni cosa. Tantissime vie e scantinati allagati, così come la RSA a Revere. Situazione davvero pesante. Per fortuna non si è fatto male nessuno”.

Ipotesi tornado o downburst?

Gli esperti di meteo.it spiegano che un violento temporale a supercella, con raffiche di vento violentissime (probabilmente superiori a 150-200 km/h), ha causato il ribaltamento del treno merci nella zona di Villa Poma. Non è ancora chiaro se si sia trattato di un tornado o di un downburst, ma alcune osservazioni suggeriscono la possibile presenza di un vortice tornadico all’interno della supercella temporalesca. Ulteriori analisi dei danni potrebbero confermare questa ipotesi.

Maltempo devastante in tutta la provincia di Mantova

Il maltempo che ha colpito la Lombardia ha lasciato una scia di distruzione. Nel pomeriggio di ieri, una perturbazione ha colpito la zona di Mantova, causando numerosi danni: tetti scoperchiati, strade e cantine allagate, e alberi abbattuti. La grandine, con chicchi di cinque centimetri di circonferenza, ha colpito particolarmente l’alto Mantovano, devastando i campi come risaie. I fiumi Po e Secchia sono in rialzo, ma ancora sotto controllo.

A Mantova, molti scantinati e piani terra sono stati allagati. La tettoia degli spogliatoi della società dilettantistica Mantovana Junior è crollata sotto la forza del vento e della pioggia, ma fortunatamente senza causare feriti.

Oltre mille interventi per il maltempo in Lombardia

Nel resto della Lombardia, le conseguenze del maltempo stanno lentamente diminuendo. I vigili del fuoco continuano le operazioni di svuotamento di cantine e autorimesse allagate, specialmente a Gessate e Bellinzago. Dall’inizio dell’emergenza, sono stati effettuati oltre mille interventi di soccorso tecnico urgente in tutta la regione. Tuttavia, la ricerca di un uomo caduto in un torrente a Cantù nel Comasco è ancora in corso, con l’ausilio di droni e specialisti fluviali.

Le previsioni indicano che il maltempo potrebbe continuare, mantenendo alta l’allerta nella regione

Il fermo immagine è eloquente: Fedez, appoggiato a una parete, trattenuto per la spalla destra da un ragazzo calvo e in penombra, mentre parla e gesticola animatamente. Indossa una t-shirt nera a maniche corte e una catena d’oro. Almeno tre persone lo ascoltano: l’uomo che lo trattiene, un interlocutore fuori inquadratura e un terzo uomo, visibile solo per una scarpa e un pezzo di pantalone scuro.

La notte della rissa al The Club

Il frame, catturato da una telecamera interna del The Club vicino alle scale che portano all’uscita su largo La Foppa, è delle 2.40 del 22 aprile scorso. Pochi minuti dopo, Fedez viene allontanato dal locale dove era ospite d’onore. Anche l’altro protagonista della lite, il personal trainer Cristiano Iovino, lascia il locale seguito dal bodyguard di Fedez, Christian Rosiello.

Fedez indagato: la ricostruzione della serata

Il primo riscontro pubblico della nottata che ha portato all’apertura di un fascicolo in procura per rissa e lesioni è questo frame, catturato subito dopo l’inizio della rissa tra i divanetti del The Club. Gli investigatori hanno sequestrato le immagini precedenti e ascoltato i buttafuori. L’identificazione delle persone presenti, soprattutto quelle vicine a Fedez e Iovino, è ancora in corso. La ragazza che avrebbe ricevuto un apprezzamento poco gradito da Iovino, non è ancora stata identificata.

Ludovica Di Gresy e le indagini in corso

Ludovica Di Gresy, amica di Fedez, ha smentito la sua presenza quella sera, ma gli accertamenti sono in corso. L’ipotesi che una battuta abbia scatenato tutto sta perdendo quota, suggerendo motivazioni più oscure.

L’aggressione a Iovino: le riprese delle telecamere

Le telecamere esterne del The Club hanno ripreso l’allontanamento separato di Fedez e Iovino. Fedez con Rosiello e amici, Iovino da solo. Il van scuro, apparso alle 3.23 in via Marco Ulpio Traiano, sotto casa di Iovino, è il teatro del pestaggio per cui Iovino non ha sporto querela nonostante le ferite rilevate dai carabinieri e sanitari del 118.

Le immagini della rissa: Fedez scende dal van

Le telecamere hanno ripreso tutto: Fedez scende per primo dal van e si lancia su Iovino, seguito da sei o sette persone che lo colpiscono e lo inseguono fino al portone, minacciando i presenti di non dare l’allarme. Le immagini sono in fase di approfondimento e comparazione con i volti negli archivi di polizia. L’ipotesi che tra i partecipanti ci siano altri ultras del Milan è concreta.

La ragazza bionda e i testimoni mancanti

Resta da identificare la ragazza bionda, che esce dal van in abito succinto e tacchi, e gli automobilisti che potrebbero essere testimoni cruciali della scena. Potrebbe essere Ludovica Di Gresy?

Dal oggi al 19 maggio, Milano ospita la seconda edizione del festival In&Aut Inclusione e Autismo in Piazza Città di Lombardia. L’inaugurazione sarà presieduta dalla ministra per le Riforme Istituzionali e la Semplificazione Normativa, Elisabetta Casellati, insieme al governatore della Regione Lombardia Attilio Fontana e all’assessore al Welfare del Comune di Milano, Lamberto Bertolé. Organizzato da In&Aut Inclusione & Autismo ETS , il festival è patrocinato da varie istituzioni tra cui Regione Lombardia e Comune di Milano. Inoltre la manifestazione vedrà la partecipazione di oltre 60 associazioni e imprese sociali provenienti da 18 regioni italiane.

Ottanta relatori, centinaia di famiglie e di persone autistiche

L’evento comprende 31 stand informativi, 6 laboratori creativi e 10 banchi di ristorazione sociale. Durante i tre giorni della manifestazione, circa 80 relatori, tra neuropsichiatri, manager, esperti, politici, persone autistiche e famiglie, prenderanno la parola per condividere esperienze e conoscenze.

In&Aut Inclusione e Autismo per fare rete

Il programma include più di 20 dibattiti, workshop, presentazioni di best practices, libri e film, oltre a 2 cori-orchestra e 7 performance artistiche di artisti e musicisti autistici. Il festival è nato nel 2022 da un’idea condivisa tra il giornalista Francesco Condoluci, papà di un bambino autistico, l’ex parlamentare Eugenio Comincini, autore della legge sugli sgravi fiscali alle aziende che assumono lavoratori autistici, Samantha Lentini e Danilo Risi che nel 2023 hanno costituito l’associazione In&Aut Ets.

Link tra aziende e persone autistiche in cerca di occupazione

L’obiettivo è quello di creare un momento di confronto tra persone autistiche, associazionismo, istituzioni, mondo medico-scientifico e dell’economia civile e ha come obiettivo quello di costruire una “rete” per l’autismo che possa aiutare chi ha bisogno e le famiglie a trovare risposte ai loro bisogni. Ma soprattutto per fare da link tra le aziende che intendono assumere lavoratori disabili e persone autistiche in cerca di opportunità lavorative.