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Cucina

Il polpettone: tradizione e gusto a ogni boccone!

Nato come piatto di recupero per utilizzare gli avanzi di carne e pane, si è evoluto in un simbolo di convivialità e sapore familiare. Ogni regione d’Italia vanta la propria versione, arricchita da ingredienti tipici locali, ma la base resta sempre la carne.

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    Il polpettone offre infinite possibilità di personalizzazione. Può essere farcito con formaggi filanti, uova sode o verdure grigliate per creare strati di sapore e consistenze diverse. Inoltre, si può sperimentare con diverse tipologie di carne o creare versioni vegetariane usando legumi e cereali.

    Polpettone di pollo con piselli e prosciutto
    Ingredienti
    500 g di pollo macinato
    100 g di prosciutto cotto a fettine sfilacciate
    100 g di piselli precotti
    1 uovo
    50 g di pangrattato
    50 g di parmigiano grattugiato
    Un pezzetto di aglio tritato
    2 cucchiai di prezzemolo tritato
    Olio extravergine di oliva q.b.
    Sale e pepe q.b.

    Procedimento

    In una ciotola capiente, unisci il pollo macinato, il prosciutto cotto, i piselli, l’uovo, il pangrattato, il parmigiano, il prezzemolo e l’aglio. Mescola bene con le mani o con un cucchiaio di legno fino a ottenere un composto omogeneo. Aggiusta di sale e pepe.

    Su un foglio di carta da forno, versa l’impasto e modellalo in forma di cilindro, compattandolo bene. Avvolgi il polpettone nella carta da forno, sigillando bene i bordi. Cuoci in forno a 175 gradi per circa 30 minuti. Dopo 30 minuti, apri la carta da forno e spennella il polpettone con un po’ di olio d’oliva. Continua la cottura per altri 20-30 minuti, o fino a quando il polpettone è ben dorato e cotto internamente.

    Una volta cotto, lascia riposare il polpettone per 10 minuti prima di affettarlo. Questo aiuta a mantenere la forma e permette ai succhi di redistribuirsi.

    Taglia il polpettone a fette e servi caldo, accompagnato da contorni a piacere come purè di patate, insalata mista o verdure grigliate.

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      Ma tu quanto spendi per un gelato…?

      Il prezzo del gelato in Italia varia significativamente, con Milano in testa come città più cara e Palermo tra le più economiche. Tuttavia, il prezzo più alto non garantisce necessariamente una migliore qualità. Riconoscere un buon gelato artigianale richiede attenzione ai dettagli e una certa esperienza di degustazione.

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      quanto costa un gelato?

        Il costo del gelato in Italia varia notevolmente da città a città e all’interno delle stesse. I prezzi sono influenzati da diversi fattori, tra cui la materia prima, la lavorazione artigianale e le spese di gestione. Milano è senza dubbio la città più cara. Una coppetta piccola può costare fino a 3,5 euro, e il prezzo al chilo può superare i 25 euro. A Palermo invece il gelato è più economico anche se mediamente una coppetta piccola con una sola pallina può costare fino a 1.60 euro. Anche all’interno delle stesse città, i prezzi possono variare significativamente. A Roma, ad esempio, il prezzo di un chilo di gelato può variare quartiere a quartiere da 12 a 25 euro. A Genova, una coppetta con due palline lo può trovare a 1,50 euro. Ma è raro.

        Ne mangiamo circa 12 chili a testa ogni anno

        Con un consumo medio di 12 chili a testa all’anno, l’Italia è tra i paesi leader nel consumo di gelato. Tuttavia, non tutti i gelati sono creati uguali, e distinguere un gelato artigianale di qualità da uno di bassa qualità può essere complicato.

        Come riconoscere un gelato artigianale

        Il costo di produzione di un gelato artigianale, considerando solo la materia prima e la lavorazione, si aggira intorno ai 5-6 euro al chilogrammo. Tuttavia, nelle località turistiche come Sorrento e Venezia per esempio, i prezzi per i consumatori possono essere molto più alti, spesso per speculare sull’affluenza turistica. Riconoscere un gelato artigianale di qualità è fondamentale per giustificare il suo costo. Un prodotto artigianale lo puoi riconoscere per la sua consistenza e la sensazione al palato non deve essere oleoso, troppo liquido o appiccicoso.

        Cremoso e senza coloranti artificiali

        Un buon gelato deve essere cremoso ma non eccessivamente. Se si scioglie troppo rapidamente, è un segno di un alto contenuto di zucchero. Se non si scioglie affatto, potrebbe contenere additivi. Si può capire se è industriale oppure non semplicemente guardando i colori. Quelli troppo vivaci possono indicare l’uso di coloranti artificiali. Il colore del gelato dovrebbe corrispondere al gusto naturale degli ingredienti. Ad esempio, il pistacchio dovrebbe essere di un colore marroncino naturale, non verde acceso. La menta dovrebbe essere bianca, non verde brillante.

        Ingredienti ben in evidenza

        Ogni gelateria dovrebbe esporre la lista degli ingredienti utilizzati da cui si può capire se vengono utilizzati prodotti freschi, oppure congelati. Evitate gelati che contengono grassi idrogenati, oli vegetali in eccesso, conservanti, coloranti e altri additivi. Un’altra cosa a cui dare attenzione è la quantità di zucchero. Un gelato artigianale dosa lo zucchero in modo appropriato. Troppo zucchero rende il gelato troppo morbido, mentre troppo poco lo rende granuloso. Il sapore del gelato dovrebbe riflettere fedelmente gli ingredienti utilizzati. Un gelato che sa troppo di zucchero può mascherare ingredienti di bassa qualità. Inoltre dovrebbe essere preparato quotidianamente e servito entro tre giorni dalla produzione per garantire freschezza e qualità.

        Laboratorio artigianale in vista è un simbolo di qualità

        La presenza di un laboratorio artigianale visibile all’interno della gelateria è un buon segno di trasparenza e qualità. Verificate sempre la pulizia e la freschezza delle materie prime utilizzate.
        Un laboratorio attiguo al punto vendita garantisce che il gelato non debba essere trasportato, mantenendo così la sua integrità e freschezza. Ricordarsi sempre che il gelato artigianale può essere conservato in freezer a meno 18 gradi per tre-quattro mesi. Una volta scongelato leggermente, va consumato subito e non può essere ricongelato.

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          Gelato fatto in casa con la magia della frutta

          Creare il tuo gelato fatto in casa con la frutta di stagione è un modo delizioso per godere di un dolce che riscalda il cuore. Sperimenta con ingredienti freschi e personalizza le ricette per soddisfare i gusti della tua famiglia.

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            Mentre la primavera porta via con sé temperature più fredde, non c’è motivo di rinunciare alla gioia di un buon gelato. In questo articolo, esploreremo l’arte di creare gelato fatto in casa utilizzando la frutta di stagione. Con ingredienti freschi e genuini, queste ricette delizieranno il palato e porteranno un tocco di calore invernale alla tua tavola.

            Scelta della frutta di stagione

            Questo periodo offre una gamma sorprendentemente ricca di frutta deliziosa. Agrumi come arance e mandarini, mele, pere e frutti rossi sono solo alcune delle opzioni disponibili. La frutta di stagione non solo aggiunge sapore, ma apporta anche benefici nutrizionali.

            Gelato fatto in casa vs. comprato

            Creare il proprio gelato in casa offre il vantaggio di controllare gli ingredienti e personalizzare il sapore secondo le preferenze personali. Inoltre, è un’opzione più salutare senza conservanti o additivi artificiali.

            Gli strumenti necessari

            Per preparare il gelato in casa, assicurati di avere una buona macchina per il gelato o un frigorifero con funzione di congelatore. Altri utensili importanti includono fruste, spatole e contenitori per la conservazione.

            Ricette di gelato invernali

            Ecco due ricette di gelato delizioso preparate con frutta di stagione:

            Ricetta 1: Gelato all’arancia e miele:

            Ingredienti:

            • 2 tazze di succo d’arancia appena spremuto
            • 1 tazza di zucchero
            • 1 tazza di latte intero
            • 1 tazza di panna fresca
            • 1/4 di tazza di miele
            • Scorza di arancia grattugiata

            Procedura:

            1. In una casseruola, sciogli lo zucchero nel succo d’arancia a fuoco medio-basso. Lascia raffreddare completamente.
            2. Aggiungi il latte, la panna, il miele e la scorza di arancia grattugiata al succo di arancia zuccherato.
            3. Mescola bene fino a ottenere una consistenza omogenea.
            4. Versa il composto nella macchina per il gelato e segui le istruzioni del produttore.
            5. Trasferisci il gelato in un contenitore per il congelatore e lascia indurire per almeno 4 ore prima di servire.

            Ricetta 2: Gelato alle mele caramellate:

            Ingredienti:

            • 3 mele rosse, sbucciate, senza semi e tagliate a cubetti
            • 1/2 tazza di zucchero di canna
            • 1 cucchiaio di cannella in polvere
            • 2 tazze di panna fresca
            • 1 tazza di latte intero
            • 1 tazza di zucchero
            • 1 cucchiaino di estratto di vaniglia

            Procedura:

            1. In una padella, cuoci le mele con lo zucchero di canna e la cannella fino a quando diventano morbide e leggermente caramellate. Lascia raffreddare.
            2. Frulla le mele caramellate fino a ottenere una purea.
            3. In una ciotola, mescola la purea di mele, panna, latte, zucchero e estratto di vaniglia.
            4. Versa il composto nella macchina per il gelato e procedi con la preparazione.
            5. Trasferisci il gelato alle mele caramellate in un contenitore e congelalo per almeno 6 ore prima di gustarlo.

            Consigli per la conservazione e presentazione

            Conserva il tuo gelato fatto in casa in contenitori ermetici nel congelatore. Per una presentazione accattivante, decora con fette di frutta fresca, foglie di menta o aggiungi un tocco di cioccolato fuso.

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              Una fresca insalata di gamberi e avocado al sapore di agrumi

              Questa insalata di gamberi estiva con agrumi e avocado è un piatto leggero e salutare, ideale per pranzi all’aperto o cene estive. Buon appetito!

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                Quando il caldo estivo rende i pasti più leggeri e freschi una necessità, questa insalata di gamberi con agrumi e avocado è la scelta perfetta. Combina i sapori dolci e acidi degli agrumi con la cremosità dell’avocado e la delicatezza dei gamberi. È un piatto che non solo delizia il palato, ma anche gli occhi, grazie ai suoi colori vivaci e alla presentazione elegante. Ideale per pranzi all’aperto, cene con amici o semplicemente per coccolarsi con un pasto salutare e gustoso.

                Ingredienti

                • 400 g di gamberi freschi
                • 1 avocado maturo
                • 2 arance
                • 1 pompelmo rosa
                • 1 limone
                • 1 cipolla rossa
                • 100 g di rucola
                • 2 cucchiai di olio extravergine di oliva
                • Sale e pepe q.b.
                • Foglie di menta fresca per decorare

                Ricetta passo a passo

                1. Preparazione dei gamberi:
                  • Porta a ebollizione una pentola d’acqua salata.
                  • Aggiungi i gamberi e cuoci per 3-4 minuti, fino a quando non diventano rosa.
                  • Scolali e immergili immediatamente in una ciotola di acqua ghiacciata per fermare la cottura.
                  • Sguscia i gamberi e rimuovi il filo intestinale. Mettili da parte.
                2. Preparazione degli agrumi:
                  • Sbuccia le arance e il pompelmo, rimuovendo anche la parte bianca.
                  • Taglia gli agrumi a fette o a spicchi e mettili in una ciotola.
                  • Spremi il limone e metti da parte il succo.
                3. Preparazione dell’avocado:
                  • Taglia l’avocado a metà, rimuovi il nocciolo e la buccia.
                  • Taglia la polpa a cubetti e mettila in una ciotola con un po’ di succo di limone per evitare che annerisca.
                4. Preparazione della cipolla:
                  • Sbuccia e taglia la cipolla rossa a fette sottili.
                  • Mettila in una ciotola con acqua fredda e un po’ di succo di limone per renderla più dolce e meno pungente.
                5. Assemblaggio dell’insalata:
                  • In una grande ciotola, unisci i gamberi, gli agrumi, l’avocado, la cipolla scolata e la rucola.
                  • Condisci con l’olio extravergine di oliva, sale e pepe a piacere.
                  • Mescola delicatamente per non rompere gli ingredienti.
                6. Decorazione e presentazione:
                  • Trasferisci l’insalata su un piatto da portata.
                  • Decora con foglie di menta fresca per un tocco di colore e freschezza.
                  • Servi immediatamente per apprezzare al meglio i sapori freschi e vivaci.

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